Un tumore operabile se l'effetto comressivo della massa verso il ramo arterioso può provocare

salve vi scrivo per avere un vostro consulto riguardo mio padre di 59 anni accanito fumatore, abbiamo ritirato la tac con mdc con il seguente esito: in sede ilare sinistra si apprezza voluminoso consolidamento parenchimale, di significato discariocinetico, che presenta disomogeneo potenziamento contrastografico dopo introduzione di mdc e diametri di circa 70*85*70mm tale neoformazione ingloba con effetto compressivo-infiltrativo il ramo arterioso polmonare sn,le sue principali diramazioni, il bronco principale sn e i bronchi segmentari per il lobo sup.sn con fenomeni ateletassici consensuali e non presenta piani di clivaggio con le vene polm.omolaterali.Nodularità a margini sfrangiati e irregolari a carico del segmento ant.del LSsn di circa 30mm in sede subpleurica paramediastinica di circa18mmin parte confluenti; altra nodularità limitrofa con le stesse caratteristiche morfologiche di circa 10mm nel segmento ant.. e nel segmento apico dorsale del LSsn. Emidiaframma sinistro sovraelevato.Linfoadenomegalie in sede periaortica infinestra aorto-polmonare,in sede precarenale che confluiscono nella neoformazione ilare.Non grossolane linfoadenomegalie nelle stazioni mediastiniche controlaterali.Non significativi versamenti pleurici. Segni di enfisema parasettale più evidenti a carico dei lobi superiori.Nelle scansioni passanti per l'addome superiore si aprezza formazione nodulare a densità solida in sede surrenalica dx con diametro massimo di circa 17mm, di verosimile significato ripetitivo.Minute ipodensità in fase venosa in corrispondenza del 3 6 e 7segmento epatico. si segnala infossamento della limitante discosomatica di un metamero dorsale. vi sarei grata se potreste darmi delle spiegazioni se secondo voi è un tumore operabile se l'effetto comressivo della massa verso il ramo arterioso può provocare emoragie .grazie anticipatamente di cuore .
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
credo che serva vedere le immagini, valutare l'eventualità di una biopsia e aggiungerei una PET.
Dubito sull'operabilità; probabile il trattamento medico.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
la ringrazio molto per la sua risposta, le volevo chiedere con la lett ura di questa tac il quadro le sembra molto grave pensa che ci siano speranze con delle terapie ,siamo molto preoccupati e spaventati anche perchè abbiamo paura che se l'intervento non è possibile la massa vista la sua posizione possa provocare un'emoragia fatale . la ringrazio anticipatamente e spero che possa rispondere a queste domande.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
è molto difficile rispondere a questa domanda; certo è una situazione molto delicata e il rischio di sanguinamento ahimè non è il solo problema che si potrebbe presentare.
Secondo me se fattibile previa PET inizierei d'embè una terapia sistemica
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
La ringrazio moltissimo per la sua pronta risposta, riguardo la quale vorrei porle alcune domande; vorreisapere visto la posizione della massa quali altri rischi oltre l'emoragia potrebbe correre, inoltre vorrei sapere cosa è la terapia sistemica , è la chemioterapia e se crede che facendo dei cicli di chemioterapia o radioterapia il tumore possa un pò regredire. Mio padre la prossima settimana farà una biopsia con tac guidata per vedere la natura della massa è una cosa dolorosa o gli verrà somministrata un pò di anestesia locale? dottore la ringrazio vivamente e le porgo i miei più cari saluti.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
1)vorrei sapere cosa è la terapia sistemica , è la chemioterapia: SI
2)crede che facendo dei cicli di chemioterapia o radioterapia il tumore possa un pò regredire: LO SCOPO E' QUESTO
3)biopsia con tac guidata per vedere la natura della massa è una cosa dolorosa: NO C'è ANESTESIA LOCALE.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
salve dottore la ringrazio nuovamente per avermi risposto le volevo chiedere se secondo lei vista la tosse con cui è costretto a convivere mio padre per l'intera giornata,potrebbe aiutarlo un sedativo come la paracodina,se si a quale dosaggio? giovedì verrà fatta la biopsia con tac guidata ci auguriamo che al più presto possa essergli iniziata una terapia. cordiali saluti!Sara
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
certo che la paracodeina può essere utilizzata! previo controllo medico (chieda ai colleghi che conoscono suo padre, dosi e n° di somministrazioni)