Trombo venosa

buongiorno,mia madre 83enne ha subito un intervento al femore sinistro qualche mese fa,dopo un ecocolordoppler arti inferiori gli è stata rilevata esiti di trombosi venosa a livello femorale comune con presenza attualmente di trombo semi-occludente in fase di ricanalizzazione.si segnala cisti di Baker in sedepolitea sinistra.sono in ansia perchè gli anticoagulanti hanno gravi effetti soprattutto in una persona anziana,è possibile continuare la cura con eparina punture evitando anticoagulanti orali che provocano effetti gravi (emorragie)?ottenendo gli stessi risultati il totale riassorbimento del trombo?le punture di eparina consigliate dal chirurgo vascolare 2 volte al di 5.ooo ul sulla pancia per 6 mesi possono causare degli effetti gravi?durante la cura si possono fare esame ecodoppler piu volte per vedere il riassorbimento del trombo o bisogna aspettare i 6 mesi di cura?l'utilizzo di calze elastocontenitive di 1°classe sono di aiuto?distinti saluti.grazie.
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Dr. Stefano Senatore Chirurgo vascolare, Perfezionato in medicine non convenzionali 65 1
In corso di trombosi venosa profonda la cura è la scoaugulazione e va benissimo anche se ottenuta con l'eparina sottocute. Può sempre dare problemi di sanguinamento come tutte le terapie scoaugulanti, sia per bocca che sottocute.
L'elastocompressione mediante monocollant prima o seconda classe è assolutamente necessaria.
Posso essere effettuati ecocolordoppler di controllo per monitorare l'andamento della trombosi ma la terapia va comunque continuata per almeno 6 mesi.

Dr. Stefano Senatore

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Utente
Utente
la ringrazio,ma dopo qualche mese di punture l'ematologa ha consigliato cura di coumadin,gli è stata prescritta terapia settimanale da seguire attentamente con controllo ematico ma mi chiedo non era necessario controllare prima tp e poi impostare la terapia con il coumadin?è vero che la punture di eparina non alterano il valore del tp,visto che in questi mesi non le è mai stato fatto controllo ematico tp?sono partiti da un valore dato 3 mesi prima dell'intervento all'anca, il valore era 1,5 ora il renge che vogliono ottenere e 2,5 la terapia impostata è: due giorni prima del coumadin continuare con punture eparina, per 4 giorni successivi 2 punture di eparina mattino e sera più una pastiglia di coumadin 5mg prima di cena, infine ancora due giorni di punture sospensione coumadin poi esame sangue.mi preoccupa il non sapere il valore iniziale del tp puo il dosaggio imposto alzare di troppo il tp e superare il renge di 2.5?distinti saluti
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Dr. Stefano Senatore Chirurgo vascolare, Perfezionato in medicine non convenzionali 65 1
Non mi è molto chiaro lo schema impostato col coumadin comunque è giusto fare qualche giorno di terapia e poi controllare il valore della coaugulazione (INR) embricando la terapia col coumadin con le punture finchè non si raggiunge un INR di 2.5-3.
Le confermo inoltre che la terapia con eparina sottocute non altera il valore dell'INR.
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Utente
Utente
la ringrazio,le chiedo un consiglio sulle calze elastocompressione, alla signora sono state consigliate di classe prima da una sola gamba ci sono controindicazione se la signora le utilizza entrambi?riferisce di sentirsi meglio con entrambe le calze.da qualche settimana di utilizzo le calze non stanno più aderenti alla coscia eppure al venditore ho dato le misure del giro coscia polpaccio caviglia,ora che fare? non servono più a nulla visto che non aderiscono alla coscia ma scivolano mentre cammina,devo riacquistarne un altro paio con un ulteriore spesa?distinti saluti.
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Dr. Stefano Senatore Chirurgo vascolare, Perfezionato in medicine non convenzionali 65 1
La compressione prima classe va bene e può essere utilizzata anche su entrambi gli arti. Purtoppo dopo un po' le calze si "lasciano andare" e quindi vanno sostituite se non esercitano più un'adeguata compressione su tutto l'arto.