Guancia gonfia

Salve di nuovo, dottori.

Da circa un anno ho il penultimo dente in basso a destra rotto, che precedentemente fu devitalizzato, ed all' ultima visita (appunto circa un anno fa) il dentista mi disse che era il caso di estrarlo, dato che ormai era solo un problema, ed inoltre si era formata una piccola pallina proprio sotto di esso, sulla parte esterna della gengiva.

Il dente ancora non l' ho tolto, e da qualche giorno noto un leggero gonfiore su tale lato del mio volto. Più precisamente è "rigonfia" la zona proprio davanti l' orecchio, situata sull' osso mascellare. Ci tengo a precisare che non si tratta di una malformazione dell' osso.

Ora: io non provo alcun dolore né per quanto riguarda il dente né per quanto riguarda la parte gonfia. Può darsi che tale gonfiore sia dovuto ugualmente appunto da questo dente?

Tenete presente che questi ultimi giorni, poco prima di quando ho notato appunto questo gonfiore, sto facendo una vita piuttosto stressante... Riesco ad addormentarmi molto tardi (diciamo non prima delle 4 di notte) per poi dover svegliarmi molto presto (le 8 e 30, massimo le 9) per recarmi a lavoro, quindi non so se sia lo stress. Inoltre soffro molto di ansia e depressione, e non esco pressoché mai di casa (almeno non per svago o piacere).

Il fatto è che appunto la guancia gonfia è solo quella destra, mentre la sinistra è pressoché normale, quindi mi sembra strano che sia un fattore fisico. Oltretutto dalle ultime analisi (quelle che faccio 2 volte l' anno) non risulta nulla di anormale... Verso quale settore medico è quindi più idoneo rivolgersi?

Ho chiesto in questa sezione perché l' ipotesi del dente mi sembra la più realistica, ma lascio la parola a voi.

Vi ringrazio anticipatamente per le risposte che riceverò.

Cordialità
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Dentista attivo dal 2008 al 2011
Dentista
la causa potrebbe essere, vista la zona anatomica interessata. un dente dell'arcata sup. oppure un problema di calcoli della ghiandola parotidea.
Lo stress non è chiamato in causa in questo caso.
Lo specialista di riferimento è il dentista.
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Dr. Giovanni Auletta Dentista, Ortodontista 1.4k 34
Gentile utente dalla sua descrizione sembra che si propio il dente da Lei indicato la causa del gonfiore.
Il fatto che si sia gonsiato senza dolore non è una condizione strana,,percui prima che intervengano disturbi più seri,si rivolga al suo dentista per il trattamento più adeguato.

La risposta ha il solo scopo informativo.

Dr.Giovanni Auletta

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio immensamente per le risposte, dottori, e la settimana prossima mi recherò dal dentista. Intanto visto il tempo che è passato, può essere successo qualcosa di cui preoccuparmi per via del dente?
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Dentista attivo dal 2008 al 2011
Dentista
no, fondamentalmente nulla di preoccupante!
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Dr. Giuseppe Marano Dentista, Chirurgo maxillo facciale, Medico legale, Odontostomatologo 41 2
Gentile Paziente,
la descrizione dei suoi sintomi fa pensare che si tratti proprio di un problema legato al dente.
Il fatto che lei non avverta alcun dolore è assolutamente normale visto che la raccolta di pus legata all'infezione si è fatta strada tra le ossa fino alla guancia e di conseguenza non provoca nessuna compressione sulle strutture sensibili (il che provocherebbe dolore).
La comparsa della sintomatologia in un periodo di stress è normale in quanto generalmente l'organismo è in grado di circoscrivere con le proprie difese immunitarie le infezioni dentarie; tuttavia in un momento di stress, che potrebbe essere rappresentato anche dalla semplice esposizione al sole, le difese immunitarie si affievoliscono ed i batteri contenuti all'interno del canale radicolare del dente infetto prendono il sopravvento provocando l'ascesso.
Le consiglio quindi di recarsi dal suo dentista al più presto in quanto probabilmente sarà necessario attuare una profilassi antibiotica prima di procedere con l'estrazione.
Cordialmente,

Dott. Giuseppe Marano - Odontoiatra -
Specialista in Chirurgia Odontostomatologica
http://www.giuseppemarano.it

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio ancora, gentilissimi dottori, per le tempestive risposte.

Comunque ho analizzato un pò la situazione in modo "amatoriale", ed ho notato che la "pallina" sotto il dente sembra quasi un brufolo, solo più duro. Difatti, dopo aver accuratamente lavato le mani, ho provato a toccarlo (con forza) ed è come "scoppiato", facendo uscire (seppur pochissimo) del sangue. Inoltre la parte rotta del dente (piuttosto ampia, tanto da entrarci completamente un intero stuzzicadenti) è visibilmente annerita.

Io so, però, che estraendo un dente la mascella tende poi a "storcersi", è una leggenda metropolitana o è un fatto documentato? Se è quest' ultimo, come si potrebbe evitare? Semplicemente impiantando un dente finto?

Il punto è che io sono anche un fumatore, e mi è stato detto dal dentista che il fumo nell' eventualità di inserimento di un dente finto deve essere eliminato. Ma per un periodo di convalescenza o per sempre?

Perdonate la mia insistenza, è solo per recuperare quante più informazioni possibili prima dell' intervento in modo da esserne pronto, e vi ringrazio ancora.
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Dr. Giuseppe Marano Dentista, Chirurgo maxillo facciale, Medico legale, Odontostomatologo 41 2
I denti tenderebbero a spostarsi se non li sostituisse a breve con una protesi appropriata.
Quanto al fumo, esso rappresenta una controindicazione non assoluta agli interventi implantologici, nel senso che i fumatori hanno una maggiore possibilità di non attecchimento dell'impianto nell'osso.


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[#8]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Perhè parla di sostituzione? Il suo dente è irrecuperabile? Se si secondo quale criterio? Per rispondere alla sua preoccupazione, può stare tranquillo, si tratta di una fistolizzazione della raccolta ascessuale
(almeno da come ha descritto il problema).
Cordialmente

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#9]
dopo
Utente
Utente
Dottor Mariano, la ringrazio per la risposta. Ma riguardo al fumo ci sono delle statistiche? E comunque entrano in gioco anche altri fattori più "genetici"? Inoltre, per l' assetto mascellare, è possibile un periodo di attesa o il dente deve essere impiantato immediatamente?

Dottor Muraca, la sostituzione è stata decisa dal dentista. Non so secondo quali criteri, ma secondo lui dato che il dente era già stato aperto, devitalizzato e lavorato ormai era più consigliabile tenerlo. Per il resto credo di aver descritto ogni singolo sintomo o rappresentazione del mio dente, e la ringrazio per la tranquillizzante risposta.
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Dr. Giuseppe Marano Dentista, Chirurgo maxillo facciale, Medico legale, Odontostomatologo 41 2
Gentile Paziente,
le statistiche esistono ma la pego di non dar loro troppo peso.
Le assicuro che ho perso impianti in pazienti non fumatori e perfettamente sani mentre in pazienti forti fumatori gli impianti stanno ancora in bocca dopo 15 anni.
I fattori da chiamare in causa sono molteplici: come dice lei la predisposizione genetica, e poi ancora il diabete, la scarsa igiene orale, la qualità dell'osso....
Non abbia paura, si affidi al suo dentista.
Cordialmente
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Dr. Sandro Compagni Gnatologo, Medico dello sport 257 3
Comunque ho analizzato un pò la situazione in modo "amatoriale", ed ho notato che la "pallina" sotto il dente sembra quasi un brufolo, solo più duro. Difatti, dopo aver accuratamente lavato le mani, ho provato a toccarlo (con forza) ed è come "scoppiato", facendo uscire (seppur pochissimo) del sangue. Inoltre la parte rotta del dente (piuttosto ampia, tanto da entrarci completamente un intero stuzzicadenti) è visibilmente annerita.


Le consiglio di analizzare attentamente col suo dentista l'estrazione del dente.
La pallina è causata dall'infezione, se è endodontica si fa un ritrattamento per poi ricostruire il dente con una corona protesica.
Saluti

Dr. Sandro Compagni
Parodontologo, Gnatologo, Odontoiatra Sportivo, Odontologo Frorense
studiodentisticocompagni@gmail.com
www.studiodentistic