Per poi tornare della dimensione iniziale

Gentili Dottori,
sono una ragazza di 25 anni e Vi scrivo per ricevere un consiglio circa un problema che ultimamente mi sta seriamente preoccupando.
Da circa 3 anni mi sono accorta di un linfonodo latero-cervicale sx (zona medio-posteriore del collo). Tuttavia mi era stato detto che doveva trattarsi di una reazione alla sollecitazione muscolare per l’allenamento sportivo: purtroppo però ho notato che il nodulo non scompare nemmeno in periodi di riposo. Da quando ho 13 anni soffro di rinite allergica praticamente cronica e talvolta ho problemi di sinusiti. Sulla base di una recente TAC massiccio facciale, un Otorinolaringoiatra ha diagnosticato una “rinopatia vasomotoria con deviazione del setto”. Inoltre Vi devo informare che verso i 14-15 anni avevo sofferto di una mononucleosi infettiva. Infine un’ortopanoramica ha rivelato una pressione del dente del giudizio sx sui molari adiacenti, anche se è stato escluso il legame tra il dente e il linfonodo.
La dimensione del nodulo è minima ma è palpabile al tatto, in particolare inclinando il capo. Talvolta sembra gonfiarsi in seguito a colpi d’aria o sforzi muscolari, per poi tornare della dimensione iniziale, ma è comunque indolore.
Le ultime analisi del sangue complete (anche TSH) risalgono al settembre 2006 e l’unico valore leggermente anomalo era quello dei linfociti (47% - valore di ref: 20,00-40,00 ) ma è stato ritenuto di poco conto.
Cosa mi consigliate di fare? Dovrei precoccuparmi?