Ragazza problematica

Salve vi racconto il piu' brevemente possibile la mia situazione. Mi sono avvicinato ad una ragazza qualche mese fa ... Pian piano approfondendo la conoscenza mi ha raccontato al sua storia ... E' stata data in affido all'eta di 5-6 anni la madre alcolista e tossicodipendente le aveva fatto fare una vita infernale. Aveva subito molestie e violenze da uno dei compagni di sua madre. Anche la sua storia di affido e' stato molto brutta, botte e ancora molestie. Si e' poi sposata con un uomo che si e' rivelato violento, ecc. Quando l'ho conosciuta io si era definita "separata in casa". Io mi sono innamorato di lei e desideravo proteggerla e darle una vita migliore. Lei continuava a dirmi che non ce la faceva piu' a stare in casa con suo marito perche' ogni tanto la pestava ancora ... Fatto sta che, sicuramente precipitosamente, le ho proposto di venire a vivere con me ... Premetto che ha anche problemi alimentari di anoressia nervosa. Una volta venuta a stare da me e' cominciato il calvario. Intanto ho scoperto essere molto bugiarda e manipolatrice, egocentrica e pretenziosa. Mi ha sempre dipinto il suo rapporto di matrimonio come chiuso e finito, invece appena trasferita da me suo marito ha cominciato a tempestarla di telefonate. Ho potuto constatare che pero' lei nutriva una certa dipendenza da lui e che non riusciva a tagliarlo, gli dava corda e gli permetteva di farle pressione ... Quindi ogni tanto aveva delle crisi e voleva tornare a vivere da lui, perche' da me la sua vita non aveva senso, ecc. Io le dicevo di andarsene che non era prigioniera, allora mi accusava di non amarla. Poi bastava una mia qualsiasi disattenzione nei suoi confronti perche' se ne volesse andare via. Senza accorgemene tutte le mie energie erano concentrate su di lei, stavo chiudendo con gli amici, con i familiari. Soffre anche di crisi di panico e una semplice cena da mia mamma poteva scatenargli crisi a partire dal giorno prima. Cercavo di consigliarla, di guidarla anche per risolvere i problemi con l'ex, le avevo trovato un legale .. Non mi ascoltava mai, faceva sempre di testa sua ... Alla fine un giorno dopo l'ennesima scenata se ne e' andata veramente ed e' tornata con il suo ex ... Solo che non vuole chiudere il rapporto, dice che non eravamo pronti, ma che dobbiamo lavorare per il ns. futuro insieme. Io in questi due mesi di convivenza mi sono logorato e le cose che ho visto in lei dubito si potranno risolvere cosi' facilmente. La voglio lasciare perche' non riesco e progettare un futuro con lei ormai ho troppi dubbi ... Solo che e' difficile, mi ricatta psicologicamente, dice che non mangia e non beve per colpa mia, che si vuole tagliare le vene, ecc. Che suo marito la picchia, mi chiedo perche' sia tornata allora ?! Che tipo di approccio dovrei seguire ? Sono veramente disperato ...