Tachicardia e stomaco

Buongiorno, volevo richiedere un parere a proposito della sintomatologia che mi preoccupa al momento. Ho 30 anni, sono alto 1,91m, peso 79Kg e non avevo mai avuto malattie particolari e fatto sport anche a livello agonistico. Il 28/10/2009 sono andato in pronto soccorso per "episodio di cardiopalmo tachicardico con alterazioni ecg verosimilmente post-aritmiche". Dal referto del pronto soccorso risultava obiettività: attualmente negativa tranne note d'ansia, non versamento pericardico, funzione sistolica conservata, azione ipercinetica, non segni di TVP in atto. Gli esami del sangue dicevano: P-Creatinfosfochinasi 89, P-Mioglobina 33, P-Troponina I 0,01 , S-BNP<10, P-Tireotropina 3,33, Esame Emocromocitometrico tutto nella norma ed anche la Coagulazione. P-Urea 33, P-Creatinina 1,00. Glucosio, sodio, potassio, cloro, bilirubina, transaminasi ed altri indici tutti nel range normale. Allarmato ho fatto comunque una visita cardiologica, con ECG (2 in 2 visite successive normali secondo il cardiologo), Holter24ore (il cardiologo dice che è nella norma), Ecocardiografia color doppler (Tutto nella norma a parte un lievissimo prolasso della mitrale che mi dice il cardiologo esente da rischi e probabilmente ereditario). Alla fine il cardiologo mi ha detto di stare tranquillo che non avevo nulla (in quel periodo andavo spesso in palestra, per i pesi, dopo lavoro, ma non sembra essere stato quello mi dice). Il mio medico di base mi ha detto che poteva essere stato lo stomaco e visto che venivo da un paio d'anni in cui avevo sicuramente fatto una vita non regolata complice la fine di una lunga relazione (ora è da più di un anno che non bevo alcolici, cerco di mangiare sempre sano, non sono fumatore e cerco di tenermi in movimento con lunghe passeggiate o corse al parco) ho fatto ulteriori esami: Helicobacter pylori (feci) negativo, AST, ALT, gamma-GLUTAMMILTRANSFERASI, Fosfatasi Alcalina, alfa-Amilasi, Bilirubina diretta ed indiretta tutti i valori nella norma. Purtroppo ho avuto ancora episodi di tachicardia di breve durata con sintomi di nodo alla gola, sudorazione e mani fredde, senso di costrizione al petto, giramenti di testa ed associata paura di svenire o di avere un infarto (sicuramente sono un pò ipocondrico sulla cosa di mio, ed in una seconda visita in pronto soccorso di pochi giorni fa non mi hanno nuovamente trovato nulla negli esami del sangue nè al cuore) che comunque cerco di gestire. Ho fatto una visita Gastroenterologica, con addome nella norma, alvo regolare e senza dolori con episodi di tachicardia postpradiale e dispnea. Obiettività addominale negativa. Dunque ho avuto il consiglio di fare una esogastroduodenoscopia sia al pronto soccorso sia dal gastroenterologo. Mi consigliate anche voi di farla? O possono essere attacchi di panico? Un'ultima cosa tanto per stare tranquillo anche secondo voi il cuore è a posto e la tachicardia non mi mette a rischio? Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 139
Completerei le indagini cardiologiche con un test da sforzo massimale, per la ricerca di eventuali aritmie inducibili, che molto probabilmente risulterà anch'esso nella norma.
In tal caso sarà necessario indagare su altri organi ed apparati, dietro consiglio dei curanti, per evidenziare la causa dei Suoi fastidiosi sintomi.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
La ringrazio molto della celere risposta. Mi pare di capire che anche per lei non sono a rischio di infarto? Fra una settimana farò la esogastroduodenoscopia e vediamo. Magari poi anche il test da sforzo tanto per sicurezza (Ho sempre fatto molto sport, quindi penso che se dovevo avere aritmie sarebbero state evidenziate, ma è meglio essere sicuri come consiglia lei). Infine pensavo ad un test sulle intolleranze alimentari. Grazie ancora.
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 139
Dai risultati degli esami cardiologici che ha già eseguito, direi proprio che può stare tranquillo: il mio consiglio era per l'appunto volto al completamento delle indagini e per la conferma che uno stress massimale non provochi aritmie (e mi aspetto un risultato normale).
Per quanto riguarda il test sulle intolleranze alimentari, non ho esperienza in merito.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie, come da suo consiglio dopo gli esami che le dicevo mi prenoterò anche un test da sforzo per maggiore tranquillità che comunque mi ha già dato la sua risposta. Grazie ancora.
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