Neoformazione plmonare dx in via di definizione diagnostica

Mio padre di anni 62 fumatore dall'età di 13-14 anni viene ricoverato il 18/08/10 per iperpiressia serotina insorta nel mese di Luglio 2010 che causava febbre fino a 39,5 gradi e per la quale gli è stato effettuato un RX torace che documentava la presenza di lesione tondeggiante a margini netti associata ad area di addensamento al polmone destro.
Mio padre è diabetico, iperteso ed affetto da ipercolesterolemia ed anteriopatia obliterante degli arti inferiori.
Esami ematochimici nella norma. Emogruppo:A positivo
Markers epatici: negativi
Markers neoplastici: CEA (6.4 ng/ml); NSE (8.2 mcg/L)
ECG: r.s. a 75bpm; turbe focali dx
Ecocardiogramma: venticolo sinstro di normali dimensioni con ipertrofia di grado lieve; mormocontrattile; valvulopatia aortica con associata steno-insufficienza di grado lieve. con F.E. del 55%
Spirometria FEV1:2.80 (83%); FVC 3.70 (86%)
Esami effettuati:
(TAC Total body 25-08-2010): voluminosa eeroplasia di 51x54mm occupa il lobo superiore dx, coesiste infiltrazione linfagitica del contiguo parenchima polmonare; estesa sino all'ilo omolaterale ove concomta evidente impegno linfonodale neoplastico ilo-mediastinico; linfonodi di più contenute dimensioni si repertano anche controlateralmente (in periaortica) nonchè a carico del mediastino anteriore in sede immediatamente terosternale. Neoformazione prevalentemente ipodensa (incidentaloma?) del surrene destro di 4x5cm di diametro. Assenza di reperti di rilievo in ambito encefafalico ed addominale.
(FBS 02-09-2010): Corde vocali mobili, trachea in asse, carena principale affiata. Normale aspetto dell'ernisistema bronchiale sinistro. A destra presenza di neoformazone vegetante ostruente l'ostio al bronco lobare superiore. A tale livello si eseguono bopsie multiple per esame istologico.
(PET Total Body 04-09-2010): accumulo patologico dell'analogo radiomercato del glucosio a livello di una estesa area che interessa il lobo superiore del polmone dx (SUV max 8.6). Sono inoltre presenti aree di accumulo in sede paratracheale dx(SUV max 8.6)retrosternale(SUV max 6.2)e pre-carenale (SUV max 9.2). La neoformazione al surrene dx documentata all'esame TAC non appare captante il radiofarmaco. l'esame dell'encefalo non documenta aree di accumulo patologico dell'analogo radiomarcato del glucosio.
Il consulente Oncologo, presa visione della documentazine acquisita, ha consigliato trattamento chemioterapico neoadiuvante da iniziare ad esame istologico pronto.
Al momento mio padre è tornato a casa in attesa dell'esito della biopsia effettuata il 02.09.2010.Ha appetito, non accusa sintomi particolare se non la perdita di peso dovuta alla degenza in ospedale per 20 giorni e un pò di stanchezza. A Cosa VA INCONTRO mio padre?
In futuro sarà operabile? Esistono trattamenti alternativi o contemporanei alla chemio?Durante la chemio deve seguire una dieta particolare?Secondo lei In base alle dimensioni a che stadio è la neoformazione?
La ringrazio in anticipo
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

si tratta di una malattia localmente avanzata. Difficile dire se in futuro sarà operabile. Io suggerirei un trattamento chemioterapico con cisplatino e docetaxel, doserei la cromogranina A per verificare se si può abbinare octreotide ed abbinerei senza dubbio ipertermia (vedi sito www.ipertermiaroma.it). Il regime alimentare non deve essere modificato sostanzialmente durante i trattamenti oncologici.

Cari saluti

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile dottore,

oggi 17-09-2010 ho avuto l'esito della biopsia di mio padre. sono passati esattamente 15 giorni. il responso parla di MICROCITOMA.

Il 21-09-2010 ci sarà la visita con l'oncologo per decidere il da farsi.

Mi sembra che il MICROCITOMA sia uno dei più aggressivi, l'estensione della massa, l'interessamento linfonodale e il fatto che mio padre sia diabtetico iperteso e con problemi di circolazione penso non siano punti a suo favore.

In base a questa diagnosi il trattamento chemioterapico abbinato ad ipertermia che ha consigliato in precedenza è sempre valido?

Inutile sottolinerare lo stato emotivo di mio padre e di noi tutti.

Cari saluti.