Tonsille criptiche, catarro e alito pesante

Gentili Dottori,

sono oramai 7 anni (ora ne ho 23) che soffro di un problema che mi pesa notevolmente: ho persistente catarro in gola che deglutisco in continuazione (naso comunque libero), lingua con patina biancastra (anche se spazzolata non si pulisce bene e dopo poche deglutizioni torna come prima), alitosi persistente e tonsille ipertrofiche dalle quali ogni giorno spremendole escono degli zaffi maleodoranti.

Non ho tonsilliti o fenomeni di mal di gola, solo le adenoidi un pochino ingrossate fin da bambino. Sono stato operato ad entrambi i polmoni per displasia bollosa congenita che mi causava pneumotorace spontaneo (a quel tempo i fenomeni sopraindicati erano già preesistenti).

I fenomeni sono tra loro collegati?

Ho consultato una gastroenterologa e ho fatto uso di Pariet, Ursobil, Levopraid, Codex senza risultati, oltre alla gastroscopia (esito “piccola ernia hiatale 2.5cm, reflusso biliare duodenogastrico. Negativa ricerca per HP”), un’ecografia dell’addome e una ph-metria con esiti non rilevanti, anche se ho spesso eruttazioni e un singhiozzo dopo aver ingerito bibite o cibo.

Ho consultato vari otorini che in linea generale mi hanno diagnosticato tonsille ipertrofiche e faringite cronica catarrale con note di flogosi cronica, prescrivendomi TAC seni paranasali (esito: “setto nasale con lieve scoliosi Dx-convessa infero-anteriormente dove è presente piccola cresta osteo-cartilaginea che aggetta in fossa nasale dx. Bilateralmente sono pneumatizzati i turbinati medi, in misura magiore a sn (concha bullosa)”. Resto OK.) oltre a gargarismi con acqua e sale, inalazioni di acque termali, vitamine, diete prive di latte e derivati, ma senza risultati (solo un leggerissimo miglioramento con l’utilizzo di Bronchovaxom)

Qualcuno ha attribuito parte del problema al fatto che sono un soggetto ansioso.

E' mia intenzione comunque ripetere i test allergici - gli ultimi risalgono a dieci anni fa e a suo tempo ero allergico a pollini, graminacee, un poco alla polvere - facendo anche quelli alimentari, per vedere se può emergere qualche indizio utile a migliorare la mia situazione.

Il problema che mi causa più fastidio è l'alito pesante, di giorno e di notte, e mi costringe ad avere sempre qualcosa in bocca come gomme e caramelle quando sono a contatto con altre persone.

Quali rimedi posso adottare per risolvere definitivamente almeno questo problema dell'alito pesante che mi crea disagio a livello sociale?

Grazie infinite

[#1]
Dr. Lucio Rizzi Otorinolaringoiatra 86 2
Gentile Utente,

non dovrebbe esserci collegamento tra displasia bollosa (Marfan?) e iperplasia tonsillare. Dalla situazione che mi racconta, l'unica soluzione per eliminare il problema dell'alitosi e della continua formazione di tonsilloliti è sottoporsi a tonsillectomia.

Cordialmente

[#2]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
L'alitosi da tonsilloliti, laddove siano escluse altre cause, ha come unica soluzione la tonsillectomia.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Ma la lingua con patina biancastra e il catarro possono essere conseguenze della presenza di tonsilloliti?

Oppure potrebbero esserci più concause al mio problema (reflusso che causa lingua biancastra e catarro da un lato, e tonsilloliti dall'altro)?

Leggevo in rete che un ragazzo con alitosi da tonsilloliti e lingua biancastra ha eseguito la tonsillectomia ma l'alito pesante è rimasto ugualmente per la patina biancastra sulla lingua.

Non vorrei trovarmi nella sua stessa situazione...

[#4]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Quanto Lei dice corrobora i contenuti del mio precedente consulto. Una disvitaminosi può causare glossiti e quindi alitosi, certamente ad eventuale concausa. In più indagherei la presenza di reflusso gastroesofageo ed escluderei la presenza di post nasal drip syndrome ("il catarro che cola da dietro il naso") con una fibroscopia.
Indispensabile sarà che Lei si faccia seguire da un otorino di fiducia.
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