Le volevo chiederle se questi sintomi possono ricondursi ad un contagio dell' hiv

gentile dottore,
circa 21 giorni fa ho avuto un rapporto protetto con una ragazza conosciuta la sera stessa, a termine rapporto durante l' eiaculazione il preservatifo però si è rotto. sono subito tornato a casa e mi sono pulito con acqua e sapone e poi mi sono disinfettato con del bialcol.
(premetto che la sera stessa in preda all' ansia mi sono documentato riguardo i possibili sintomi dell' hiv).
Infatti dopo circa 1 gg ho avvertito un forte mal di testa; dopo circa 1 settimana è ricomparso il mal di testa in forma più lieve accompagnato da spossatezza e dolori nella regione lombare; ora a distanza di 20 gg non avverto più sintomi ma mi sembra di avere la tonsilla sx ingrossata ma non dolente.
Le volevo chiederle se questi sintomi possono ricondursi ad un contagio dell' hiv e se ha senso effettuare il test tra 10gg (quindi a distanza di un mese dal rapporto) come mia intenzione.
La ringrazio anticipatamente per la Sua risposta
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentilissimo paziente non ricondurrei i sintomi assolutamente ad una sindrome retrovirale acuta. Le consiglio di fare il test subito, poi a tre e a sei mesi come da indicazicazione del Ministero della Salute. Sappia comunque che se al terzo mese farà il test HIV anticorpo (EIA) e antigene P24, l'affidabilità è superiore al 99 %.
Marcello Masala MD
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dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
grazie dottore,
quindi lei mi consiglia di effettuare il test subito senza attendere neanche 10gg per raggiungere così 1 mese dal rapporto, questo vuol dire che i sintomi possono essere riconducibili o no? e soprattutto il test effettuato a 20gg dal rapporto a rischio che percentuale di affidabilità ha? su questo ho riscontrato pareri contrastanti. La prego mi risponda sto entrando in turbine di depressione e ogni giorno che passa mi convinco sempre più di essere stato contagiato...
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Il test lo può già fare, se aspetta una settimana e fa il test che le ho detto inizia ad essere significativo. Il test è affidabilissimo , ma va a cercare un anticorpo, quindi non è dirimente se non si aspettano i canonici tre mesi per essere ripetuto.L'antigene P24, che cerca invece una proteina virale , da solo non è affidabile. Non entri nel turbine della depressione, affronti questo momento come un momento impegnativo della sua vita, ma cerchi di essere sereno.
Marcello Masala MD
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dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
La ringrazio dottore, tra una settimana effettuerò il test.
Grazie di nuovo per il suo consulto
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dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Mi scusi dottore se la disturbo ancora, ma vorrei che un ulteriore consulto da lei in merito alla mia situazione in quanto a distanza di una settimana il gonfiore alla tonsilla sx non si è attenuato nonostante abbia effettuato una cura a base di OKI (antinfiammatorio), in oltre ho avuto febbre per 2 gg a 37° e mi sembra che vi siano anche accumoli di muco all' altezza della tonsilla. Lei continua ad escludere una correlazione tra i sintomi e un possibile contagio da hiv? Se si, per quale motivo?.
La prego mi risponda perchè sto andando in crisi...
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dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
dottore ho effettuato il test a 31gg ed è risultato negativo, quanto posso stare tranquillo???
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Riguardo il disturbo faringitico non è assolutamente correlabile con una sindrome retrovirale acuta. Per la tranquillità dobbiamo ancora attendere. Diciamo che un primo passo è andato bene.
Marcello Masala MD
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dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
La ringrazio di cuore dottore, Lei è sempre pronto e preparato la terrò aggiornata se avrà voglia di seguirmi in questo periodo "impegnativo".
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Non esiti a contattarmi se ha necessità.
Marcello Masala MD
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dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Mi scusi dottore ma ogni giorno che passa mi sembra sempre più di aver contratto il virus, ora non riesco a dormire più la notte (faccio abbondanti sudate notturne). ho un afta in gola. Non so cosa fare. ripeterò il test tra una settimana, ma credo che sia inutile poichè dentro di me credo di avere già il suo esito avendo presentato il 99,9% dei sintomi.
[#11]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Ora ho anche la febbre a 37,2°. Cosa mi consiglia di fare???
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Credo che lei stia vivendo un momento di ansia notevole, e la prima cosa che le consiglio è di non abbandonarsi alla disperazione. Stati infiammatori specifici o meno che interessano il faringe o il cavo orale sono molto diffusi e niente hanno a che vedere con l'HIV. L'afta è una malattia psicosomatica di origine virale che testimonia soltanto l'estremo stress che lei vive in questo periodo. Non viva da solo questo momento se può condivida con qualcuno le sue ansie, magari il medico di famiglia o un'altra figura, ma non stia ad affliggersi nella solitudine. Se i disturbi continuano si faccia visitare la gola, anche la faringite va curata, non pensi all'HIV.
Faccia coraggio e mi dia ascolto.
Marcello Masala MD
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dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie dottore, ma concorderà con me che ho presentato quasi tutti i sintomi. Capisco che Lei mi voglia tranquillizzare e per questo la ringrazio. Ma purtroppo mi sembra che al prosimo test verrò sotoposto dinanzi alla dura verità. Comunque desideravo chiederle se per effettuare una pcr per hiv è necessaria l' impegnativa del medico e se questa debba essere fatta necessariamente dal medico curante o da uno specialista?
Grazie per la Sua infinita pazienza e comprensione
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Non la voglio rassicurare, le sto dicendo la verità, ma lei è troppo preoccupato per vedere le cose con obbiettività . Lei propone dei sintomi che sono aspecifici e comuni ad affezzioni diffusissime. Sconsiglio vivamente la PCR per RNA, poichè può dare falsi positivi e in quel caso vivrebbe nel terrore per mesi. Le consiglio di chiedere se con il test HIV ha eseguito anche antigene P24, in caso contrario lo esegua, insieme a nuovo test anticorpo, a quaranta giorni sarebbe già molto utile. Può farlo con impegnativa semplice oppure presso un Centro per le Malattie Infettive anche senza nessuna prescrizione.
Marcello Masala MD
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dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
La ringrazio infinitamente dottore...Venerdi prossimo farò nuovamente il test con antigene p24
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dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Ho effettuato un nuovo test(MEIA anti hiv-1 e 2+ antigene p24) a 50 gg ed è risultato negativo. e adesso?
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Complimenti, una gran bella notizia. La affidabilità del test svolto a 50 giorni è altissima. Lo ripeta a tre mesi, ma stia sereno.
Marcello Masala MD
[#18]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
dottore mi scuso se la disturbo ancora, ma il fatto è che ancora a distanza di 67 gg dal rapporto sessuale a rischio avverto questa leggera febbre che non va oltre i 37.3°C potrebbe essere sempre un sintomo dell' hiv o no?
e poi mi consiglia quali altri test potre fare visto la mia sintomatologia per poter escludere altre possibili malattie.
grazie
[#19]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Si può trattare di forme virali aspecifiche, se non ha disturbi particolari esegua , emocromo, profilo epatorenale, VES PCR, TAS, IgG e IgM per EBV, CMV e Toxopl.
Marcello Masala MD
[#20]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
escludo che possa trattarsi di ebv inquanto ho già effettuato il test un mese fa ed è emerso che ho già avuto la malattia ma non era più in atto perchè gli anticorpi primari si erano negativizzati
[#21]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Esegua le altre prescritte.
Marcello Masala Md
[#22]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
ho eseguito le analisi richieste

ves 6 (2-15)
proteina c reattiva 3 (0-6)
streptozyme <1/100 (<1/100)

EMOCROMOCITOMETRICO
wbc 5.74 (4.00-10.00)
rbc 5.44 (4.50-6.00)
hgb 16.1 (13.0-17.5)
hct 44.2 (42.0-54.0)
mcv 81.3* (82.0-98.0)
mch 29.6 (27.0-32.0)
mchc 36.4 (32.0-37.0)
piastrine 320 (150-450)
rdw-sd 36.2* (38.7-45.1)
rdw-cv 12.3 (11.5-14.5)
pdw 11.5 (10.0-16.0)
mpv 9.6 (9.1-12.3)
p-lcr 23.2 % (16.4-44.2)
neutrofili 64.1 % (45.0-70.0)
linfociti 28.2 % (25.0-55.0)
monociti 6.8 % (5.3-12.2)
eosinofili 0.9* % (1.0-5.0)
neutrofili 3.68 (1.90-7.50)
linfociti 1.62 (1.40-5.00)
monociti 0.39 (0.08-0.80)
eosinofili 0.05 (0.04-0.45)

ac anti cmv igg 89.2 * (0.0-15)
ac anti cmv igm negativo

toxo igg 0.0
toxo igm assenti

Cosa significa ho il cmv?
[#23]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Sono esami perfetti, tempo fa ha avuto il Citomegalo, come buona parte della popolazione adulta italiana.
Marcello Masala MD
[#24]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
si ma auei valori che risultano un po' bassi?
e poi per quanto riguarda il cmv, quanto tempo fa ne ho sofferto? E' possibile saperlo.
Lunedì ritirerò anche i risultati per lo streptococco A
[#25]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Ripeto sono esami nella norma, non si può sapere quando ha avuto il CMV.
Marcello Masala MD
[#26]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
streptococco A 1/16 (<1/16)
[#27]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Nella norma.
Marcello Masala MD
[#28]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Ho effettuato un nuovo test(MEIA anti hiv-1 e 2+ antigene p24) a 93gg risultato negativo e per scrupolo anke hcv (MEIA) negativo
[#29]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Consideri la risposta assolutamente definitiva.
Marcello Masala MD
[#30]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
la ringrazio per tutto l' aiuto che mi ha dato in questo periodo
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