Tampone balano prepuziale
Sono un raqgazzo di 33 anni sposato. Da tempo notavo un cattivo odore e a volte la presenza di macchie rosse sul pene. La mia dottoressa mi ha consigliato un tampone i cui risultati sono arrivati questa mattina e sono i seguenti:
Esame culturale: Escherichia coli ++; Corynebacterium spp. +++; Streptococcus agalactiae (beta-emolitico gruppo B) ++
Esame colturale per lieviti: Nessuno sviluppo.
Sono un po' preoccupato. Come devo comportarmi?
Grazie in anticipo per le risposte.
Esame culturale: Escherichia coli ++; Corynebacterium spp. +++; Streptococcus agalactiae (beta-emolitico gruppo B) ++
Esame colturale per lieviti: Nessuno sviluppo.
Sono un po' preoccupato. Come devo comportarmi?
Grazie in anticipo per le risposte.
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Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Genitle utente,
il tampone balano-prepuziale è una metodica che valuta l'eventualità di una BALANOPOSTITE BATTERICA e/o micotica (quest'ultima può secondariamente colonizzare una situazione precedentemente interessata da altri microrganismi)
la cosa fondamentale in questi casi oltre conoscere gli agenti infettivi e stabilirne la potenzialità infettiva, è quella di scegliere le terapie più idonee in base all'Antibiogramma: antibioticoterapie a caso ed al "largo spettro" possono dar luogo a recidive ed a potenziamento di ceppi batterici.
Sappia infine che tali infezioni appartengono alla categoria del Malattie Sessualmente Trasmissibili non obbligate: ovvero, tali agenti infettivi vivono con noi allo stato saprofitico (senza recare patologia) solo in alcune condizioni essi possono "virulentarsi" aumentando le loro colonie, ed a questo punto, recare patologia e diventare "trasmissibili": un pò come accade per l'HPV e le lesion da esso evocate e molte altre situazioni molto dibattute sul piano patogenetico.
cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
il tampone balano-prepuziale è una metodica che valuta l'eventualità di una BALANOPOSTITE BATTERICA e/o micotica (quest'ultima può secondariamente colonizzare una situazione precedentemente interessata da altri microrganismi)
la cosa fondamentale in questi casi oltre conoscere gli agenti infettivi e stabilirne la potenzialità infettiva, è quella di scegliere le terapie più idonee in base all'Antibiogramma: antibioticoterapie a caso ed al "largo spettro" possono dar luogo a recidive ed a potenziamento di ceppi batterici.
Sappia infine che tali infezioni appartengono alla categoria del Malattie Sessualmente Trasmissibili non obbligate: ovvero, tali agenti infettivi vivono con noi allo stato saprofitico (senza recare patologia) solo in alcune condizioni essi possono "virulentarsi" aumentando le loro colonie, ed a questo punto, recare patologia e diventare "trasmissibili": un pò come accade per l'HPV e le lesion da esso evocate e molte altre situazioni molto dibattute sul piano patogenetico.
cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#5]
dopo
Ex utente
Vi ringrazio per le risposta, a questo punto vorrei chiederVi se secondo Voi dovrei approfondire il controllo con altre analisi. Premetto che due anni fa ho avuto una colica renale causata da "sabbiolina" presente sui reni e che questo problemo l'ho verificato da allora. Ho fatto già due eco-addominali e scrotali completi, ma non è risultato nulla di anomalo (se non la presenza di "sabbiolina" sui reni). Dalle analisi delle urine risulta una piccola presenza di sangue, ma nulla altro. Persiste comunque questo strano odore che a volte si tramuta in eruzione cutanea sul glande (negli ultimi due anni, tre volte).
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 29.6k visite dal 03/08/2007.
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