Ho dei forti dolori all'addome lato destro alto che salgono al petto arrivando ad attanagliarmi

buongiorno,da circa sette otto mesi ho dei forti dolori all'addome lato destro alto che salgono al petto arrivando ad attanagliarmi alla gola ed alle mandibole.se prima erano con bassa frequenza ora si fanno piu'frequenti.al tastare la parte zona bocca dello stomaco sento come un clic(per capirci tipo tappo di sicurezza dei barattoli).cosa potrebbe essere? come mi devo comportare e quali analisi mi consigliate?vi sono grato per l'attenzione e le risposte che mi darete
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Attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
quello che ci dice è ancora troppo poco per poter avanzare delle ipotesi diagnostiche.
Quando insorge il dolore? (prima, dopo i pasti? la notte?)
Ha bruciore/dolore dietro lo sterno, al centro del petto?
Ha difficoltàa digerire?
Che succede se mangia un pasto grasso (uova, fritture...)?
Ha sensazione di reflusso acido?
Ha eruttazioni/nausea/vomito?
In questi casi, gli esami da eseguire in prima battuta sono una ecografia dell'addome (calcolosi della colecisti? problemi epatici e/o pancreatici? aneurisma dell'aorta?) e una radiografia delle prime vie digerenti in Trendelenburg e in posizione prona (cioé con i piedi sollevati e a pancia sotto), per evidenziare una eventuale malattia da reflusso.
E' ovvio che è necessaria una visita specialistica per impostare il corretto iter diagnostico-terapeutico.
Resto a sua disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
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Dr. Giuseppe Capece Gastroenterologo, Medico internista 16 1
Gentile utente le informazioni fornite sono troppo vaghe e generiche.
per definire un quadro clinico più chiaro sarebbe opportuno un consulto specialistico,magari dopo aver consultato il suo medico curante.
Persistendo da circa 8 mesi,non riferisce se ha praticato o meno una terapia e quali eventuali indagini ha eseguito,ed avendo avuto un incremento negli ultimi tempi la sintomatologia potrebbe anche indicare l'esecuzione di esami più particolareggiati (rx,endoscopia ecc)per poter meglio individuare una diagnosi e magari una terapia appropiata.

Capece Giuseppe

[#3]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Buonasera,grazie per la risposta.Il dolore insorge in qualsiasi periodo della giornata in particolare se mi trovo in posizione supina.Non ho reflusso acido ma senso di gonfiore ed eruttazioni si.Digerisco di tutto anche se recentemente le fritture mi danno problemi e persistente senso di nausea come se le avessi ancora in gola.La situazione è peggiorata da poco ed oltre ai sintomi in forma acuta c'è un leggero dolore persistente subito sotto l'ultima costola zona centrale destra.Non avverto senso di bruciore ma un dolore alla schiena stesso lato si.E'chiaramente mia intenzione approfondire ma partirò per le vacanze.Sicuramente al ritorno avrò cura di interpellare un......gastroenterologo?Nel frattempo cosa è preferibile non mangiare e nel caso di crisi in vacanza posso usare qualcosa?Cordiali saluti.
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Attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
le ipotesi più probabili sono proprio quelle di colelitiasi o malattia da reflusso; ovviamente ve ne sono altre, che a tempo debito andranno escluse.
Per il momento, le consiglierei di evitare i cibi grassi (uova, fritture, panna, condimenti elaborati), le bevande gassate, il pomodoro, l'alcol, il fumo, la liquirizia, la menta, il caffé, i cibi piccanti.
In vacanza, porti con se un antispastico (ad esempio l'Alginor gocce) e un antiacido (la vecchia ranitidina è ottima).
Resto a disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
[#5]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Buongiorno,volevo aggiornarVi sui vari esami ed esiti effettuati.
Esami del sangue tutto ok
esamidelle urine tutto ok
ecografia addome superiore tutto nei limiti,probabile polipo allo stomaco si richiede gastroscopia
gastroscopia:2 lesioni di circa mezzo centimetro oggetto di biopsia
probabile gist di 1,5 cm.si richiede eco gastroscopia
esame bioptico esclude qualsiasi infezione per le ulcere definendo
gastrite antrale il referto
l'eco da risultato negativo per il gist consigliando il monitoraggio semestrale inizialmente per poi decidere sul da farsi.
siccome non sono soddisfatto delle risposte (sul da farsi)vorrei un vs consiglio e nel caso a chi affidarmi per ulteriori consulti (gastroenterologo,chirurgo o altro?)
grazie per l'attenzione
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Attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
la presenza di un gist di 1,5 cm, ammesso che ci sia, non può dare quella sintomatologia che lei riferisce.
Le consiglierei di proseguire con le indagini per la malattia da reflusso: pHmetria e manometria dell'esofago.
A Napoli c'è un ottimo centro per lo studio di queste patologie, alla II Università.
Resta però il dubbio del gist.
Faccia vedere tutta la documentazione ad un chirurgo, che le saprà indicare come e quando controllare queste lesioni gstriche.
Resto a sua disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
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