Vena trombica

Da qualche anno, poco sotto il ginocchio dx ,mi è venuta una "pallina" (un pò più di un cece) molto dolente solo al contatto.Sembrava una ciste.Ma da controlli medici, prima ortopedici - secondo il consiglio del medico curante-(risonanza raggi x)non è risultato essere un problema alle ossa.Poi ecodoppler che non ha evidenziato problemi. Il fastidio persisteva e non avendo una diagnosi precisa da nessuno,ho parlato con un amico chirurgo il quale mi ha detto che trattasi di una vena trombica e che non devo preoccuparmi che non è pericoloso, mi ha prescritto una pomata Lioton gel e bustine Alven.( ripeto ecodoppler non ha evidenziato problemi)
Non mi sento tranquillo anche perchè solo sfiorandola la "pallina" mi fa molto male.Sarei grato se volesse gentilmente fornirmi qualche elemento,sperando di essere stato esaustivo.
Grazie e buon lavoro

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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
Credo che il parere del suo amico valga senz'altro di più di una valutazione a distanza. La presenza di varici nelle zone limitrofe dovrebbe far propendere per un nodo varicoflebitico (=vena trombotica): ma è solo una valutazione a distanza.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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Dr. Mario Forzanini Chirurgo vascolare 132 7 1
risulta strano che si parli di una varice trombizzata e l'ecodoppler risulti negativo. Gli apparecchi opdierni sono in grado, in buone mani, di evidenziare anche piccole trombosi. In ogni caso sembra che la sintomatologia sia scarsa e questo può essere vero e rendere abbastanza tranquillo. Comunque un angiologo dovrebbe vedere la lesione e fare una diagnosi corretta. Le alternative diagnostiche sono molteplici: anche banali cisti possono essere simili agli esiti di una piccola trombosi.

dr. M. Forzanini - Specialista in Angiologia e Chirurgia Vascolare -
Brescia
Sito Web: www.forzanini.it

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Dr. Salvatore Ferrari Ruffino Chirurgo vascolare 30 3
mi sembra stano che possa trattarsi di una varice trombizzata. le dimensioni sono molto ridotte e la persistenza e la stabilità della stessa nel tempo sembrano deporre più per una piccola cisti sebacea oppure magari anche per un piccolo linfonodo e che ogni tanto vista anche la posizione possano andare incontro a stati infiammatori. inoltre come asseriva giustamente il collega è molto difficile che non si riesca a definirne un origine più o meno certa mediante un ecocolordoppler.
visti i limiti del consulto a distanza , ritengo che un angiologo o anche il suo amico possano tranquillamente darne una corretta definizione. cordiali saluti

SALVATORE FERRARI RUFFINO MD,PhD

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Dr. Massimo Pisacreta Chirurgo vascolare 74 1 1
Gentilissimo utente 48811 se non è possibile effettuare una diagnosi clinica o strumentale del suo problema, varrebbe la pena di effettuare un'escissione chirurgica e diagnosi istologica.
Cordialità

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