L.104 art.3 comma 3

Buon giorno, mi scuso per il disturbo, ma avrei bisogno di alcune delucidazioni:
Mi hanno riconosciuto In commissione di prima istanza per l'accertamento degli stati di invalidità civile: invalidità con totale e permanente inabilità lavorativa (Art. 2 e 12, L 118/71): 100%
Verbale accertamento delle condizioni di Handicap (Legge 104/1992):
Art. 3 comma 1: si
Art. 3 comma 3: si
Al momento ho l'esenzione dal pagare il bollo dell'auto.
Venerdì prossimo ho la visita per il contrassegno arancione e l'oncologa mi ha rilasciato un documento da presentera al medico.
L'unica cosa che non conosco il significato e del perchè non mi abbiano riconosciuto L' Art.8 L. 449/97 (riduzione o impedimento delle capacità motorie). Io sto ancora facendo chemioterapia e ho difficoltà nel camminare.
Questa postilla mi reclude la possibilità di aqcuistare un'autovettura con le agevolazioni? Perchè? Si tratta forse di un errore? Nell'eventualità che non sia possibile, c'è la possibilità di fare ricorso?
Un grazie in anticipo
[#1]
Dr. Vito Carlucci Ortopedico, Medico legale 33 3
Gentile utente, la legge 104/92 sull'Handicap prevede delle agevolazioni fiscali solo per i portatori di Handicap grave (art. 3 comma 3) e le agevolazioni a cui lei fa riferimento (esonero del bollo auto, Iva al 4% in caso di acquisto dell'auto nuova) sono riservati a quelle persone handicappate che presentano una minorazione e/o impedimento dell'autonomia deambulatoria altrimenti chi ha una patologia neoplastica al cervello, all'ovaio, alla mammella ecc...,in trattamento Chemioterapico, ma che non presentano impedimenti nella marcia pur avendo la legge 104 non avranno diritto alle agevolazioni di cui sopra.

Saluti Dr. Carlucci

Dott. Vito Carlucci

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dott. Carlucci, io ho già l'agevolazione nel non pagare il bollo dell'auto ed inoltre mi hanno dato anche il pass (quello arancione) valevole per 5 anni.
[#3]
Dr.ssa Concetta Battimelli Medico legale, Psicoterapeuta, Dermatologo 33 3
Gentile signora, il motivo per cui non le è stato riconosciuto il beneficio richiesto è perchè, come lei stessa scrive, all'atto della visita medica lei presentava delle "difficoltà" nel camminare ma non le era di fatto impedita - in modo permanente - la deambulazione autonoma. Inoltre alla visita dell'invalidità le è stata riconosciuta una "invalidità con totale e permanente inabilità lavorativa" senza l'indennità d'accompagnamento, questo mi porta a ipotizzare che all'atto delle visite (di invalidità e della L.104/92) non presentasse i requisiti di legge validi ai fini del riconoscimento delle sue richieste.
Non conosco qual'è la sua patologia di base, ne il tipo di trattamento praticato, pertanto il mio consulto potrebbe sembrarle approssimativo e le chiedo scusa di ciò. Capisco bene il disagio del dover affrontare da un lato la patologia e dall'altro la burocrazia, come medico me ne dispiaccio, molto. Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento, la saluto augurandole tanta fortuna ed un mega in bocca al lupo.

Dott.Concetta Battimelli

[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentilissima dott.ssa Battimelli, innanzitutto la ringrazio per la rapida risposta, ma non riesco a capire una cosa: senza l'indennità di accompagnamento, vuol dire beneficiare di una pensione o di avere una persona fisica al mio fianco per gli spostamenti. Le dico questo perchè Sabato sono andato all?INPS e mi hanno detto che per quanto riguarda l'accompagnamento trattasi di money, cosa che non ne ho il diritto perchè anche se di poco supero il badget, per quanto riguarda il diritto di poter acquistare un autovettura con agevolazioni mi hanno risposto di si. Se vuole e se si può fare tramite mp le invio la mia documentazione.
Ancora grazie
[#5]
Dr.ssa Concetta Battimelli Medico legale, Psicoterapeuta, Dermatologo 33 3
Cara signora l'indennità di accompagnamento è un sostegno economico statale pagato dall'Inps. Tale beneficio viene riconosciuto:
1. o alle persone che non possono da sole ed in modo permanente compiere gli atti quotidiani della vita;
2. o alle persone non deambulanti.
In parole povere, è un beneficio economico riconosciuto a coloro che hanno bisogno di assistenza continuativa (che non sono ricoverati gratuitamente presso strutture pubbliche per più di un mese). Per avere diritto a questa indennità, non collegata a limiti di reddito o alla composizione del nucleo familiare, sul certificato di invalidità deve essere indicato il codice 05 o 06.
L'importo dell'indennità di accompagnamento, pari a 472,04 euro mensili, viene erogato per 12 mensilità e la cifra viene aggiornato ogni anno dal Ministero dell'Interno.
L'indennità non è cumulabile con altre indennità simili (è possibile scegliere il sussidio più conveniente), non è subordinata a limiti di reddito o di età, non è reversibile, non è incompatibile con lo svolgimento di attività lavorativa e spetta anche in caso di ricovero a pagamento in strutture residenziali.
Spero di esserle stata di aiuto.
Buona giornata.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dr. Concetta, io infatti percepisco un'invalidità cat. IO valevole tre anni e poi rinnovabile per altri tre anni. Infatti nella commissione di prima istanza il giudizio è:
06- invalido con totale e permanente inabilità lavorativa art. (2 e 12 legge 118/71)100%. Con questa dicitura non ho anche il diritto di accompagnamento (persona fisica)?
Grazie
[#7]
dopo
Utente
Utente
Per i disabili con ridotte o impedite capacità motorie (ma non affetti da grave limitazione
alla capacità di deambulazione) il diritto alle agevolazioni è condizionato all’adattamento
del veicolo alla minorazione di tipo motorio di cui il disabile (anche se trasportato)
è affetto. La natura motoria della disabilità deve essere esplicitamente annotata sul
certificato rilasciato dalla commissione medica presso la Asl di cui all’art. 4 della legge
n. 104 del 1992 o anche da parte di altre commissioni mediche pubbliche incaricate ai
fini del riconoscimento dell’invalidità.. Questa richiesta è data dal fatto che io al momento sto facendo ancora chemio terapia e ho forte capacità motorie alle gambe. Siccome dovrò ripresentarmi per la verifica dell'invalidità civile e per la legge 104, il mese di Febbraio 2011, vorrei un consiglio da Voi su come comportarmi.
Grazie
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto