Risultato rmn caviglia destra
Salve,
sono un ragazzo di 28 anni.
Il 12 maggio 2010 ho subito una forte distorsione alla caviglia destra durante una partita di calcio (l'avversario ha passeggiato sopra la mia caviglia dx rigirata verso l'esterno).
Il giorno dopo sono andato all'ospedale CTO di Roma è li mi hanno fatto un gambaletto in doccia di gesso che ho tenuto 22 giorni.
Dopodiche alla visita di controllo me lo hanno rimosso e consigliato solo un tutore(stagib gibaud monovalva)per 1520 senza fisioterapie o altro, dicendo che dopo 15 giorni avrei potuto gia riprendere gradualmente attività sportiva.
Ho provato a correre dopo un mesetto, ma il tutto si gonfiava, durante le vacanze ho fatto trekking e la caviglia doleva e si gonfiava. A fine settembre ho provato a giocare, ma dopo 15minuti sono stato costretto ad andare in porta a causa dell'immobilità dovuta al dolore.
Il doloro lo sento sia esterno che interno talvolta anche a riposo.
Ho appena fatto la risonanza magnetica e questo è il referto:
"Ispessimento delle strutture capsulo-legamentose antero-laterali con interessamento sia del peroneo - astragalico anteriore che del peroneo-calcaneare si associa discreta quota fluida perimalleolare esterna, nei recessi anteriori della tibio-astragalica e nel vertice anteriore del triangolo di Kager, i reperti suggeriscono gli esiti di un discreto trauma distrattivo del compartimento capsulo-legamentoso esterno.
Sofferenza osteo-condrale del bordo esterno del domo astragalico verosimilmente in esiti pot-traumatici.
Elementi di tipo reattivo sinoviale interessano il legamento interosseo stragalo - calcaneare ("legamento a siepe") e si estendono nel senso del tarso.
Discreti fenomeni reattivo-sinoviali peritendinei nel tendine del FLA all'imbocco del tunnel tarsale, in un quadro di tensionvite post-distrattiva.
Null'altro da segnalare"
sono un ragazzo di 28 anni.
Il 12 maggio 2010 ho subito una forte distorsione alla caviglia destra durante una partita di calcio (l'avversario ha passeggiato sopra la mia caviglia dx rigirata verso l'esterno).
Il giorno dopo sono andato all'ospedale CTO di Roma è li mi hanno fatto un gambaletto in doccia di gesso che ho tenuto 22 giorni.
Dopodiche alla visita di controllo me lo hanno rimosso e consigliato solo un tutore(stagib gibaud monovalva)per 1520 senza fisioterapie o altro, dicendo che dopo 15 giorni avrei potuto gia riprendere gradualmente attività sportiva.
Ho provato a correre dopo un mesetto, ma il tutto si gonfiava, durante le vacanze ho fatto trekking e la caviglia doleva e si gonfiava. A fine settembre ho provato a giocare, ma dopo 15minuti sono stato costretto ad andare in porta a causa dell'immobilità dovuta al dolore.
Il doloro lo sento sia esterno che interno talvolta anche a riposo.
Ho appena fatto la risonanza magnetica e questo è il referto:
"Ispessimento delle strutture capsulo-legamentose antero-laterali con interessamento sia del peroneo - astragalico anteriore che del peroneo-calcaneare si associa discreta quota fluida perimalleolare esterna, nei recessi anteriori della tibio-astragalica e nel vertice anteriore del triangolo di Kager, i reperti suggeriscono gli esiti di un discreto trauma distrattivo del compartimento capsulo-legamentoso esterno.
Sofferenza osteo-condrale del bordo esterno del domo astragalico verosimilmente in esiti pot-traumatici.
Elementi di tipo reattivo sinoviale interessano il legamento interosseo stragalo - calcaneare ("legamento a siepe") e si estendono nel senso del tarso.
Discreti fenomeni reattivo-sinoviali peritendinei nel tendine del FLA all'imbocco del tunnel tarsale, in un quadro di tensionvite post-distrattiva.
Null'altro da segnalare"
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Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
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Gentile utente, la RM suggerisce che ci sia stata una lesione parziale dei ligamenti della caviglia, e che ci sia ancora una infiammazione di un tendine e intorno a un ligamento nel piede, nonché una "ammaccatura" di un osso dovuta al fatto che quando ha fatto la distorsione quell'osso ha sbattuto contro un altro. Le consiglio una visita specialistica, così da valutare cosa fare da ora in poi. Bisogna escludere una instabilità residua, una sindrome del seno del tarso e altre cose, ma solo il medico può chiarire il quadro e interpretare la RM alla luce dei dolori e dei segni clinici che ci sono. Per adesso mi asterrei dal fare sport fino a chiarimento del quadro. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 19/10/2010.
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