Interventi ernie colonna vertebrale

Gentilissimi Medici,
sono un sessantenne con sintomatologia significativamente presente (dolore alla gamba sinistra in risalita verso zona bacino), contenuta farmacologicamente da circa 15 giorni. Buona risposta alla terapia farmacologica (Nimesulide 50/100 mg granulato per sospensione orale). Attività lavorativa che prevede movimentazione di manufatti. Ho eseguito i seguenti esami clinici:

Rx colonna lombo sacrale:
Piccoli osteofiti sulle limitanti dei metameri lombari.
Normale lo spessore degli spazi intersomatici.
Le proiezioni oblique evidenziano una regolare morfologia dei peduncoli e delle faccette articolari.

RMN della colonna lombosacrale
RM ad alto campo (1,5 tesla) in tecnica SE,FSE e STIR mediante acquisizioni T1 e T2 ponderate secondo piani sagittali ed assiali.
Ridotta la fisiologia lordosi lombare.
A livello L4-L5 importante protusione erniaria più evidente in sede mediana posteriore determinante stenosi del canale vertebrale (Diam. AP 1,2cm, Diam. LL. 1,3 cm) ed impegno del terzo caudale di entrambi i neuroforami.
A livello L5-S1 ernia paramediana-intraforaminale sinistra in appoggio sulla radice omolaterale si S1.
A livello D11-D12 si apprezza protrusione discale in appoggio sul midollo spinale, meritevole di approfondimento tramite esame RM della COLONNA DORSALE.

RMN della COLONNA TORACICA
L'esame è stato eseguito con apparecchiatura RM ad alto campo (1,5 Tesla) in tecnica FE, SE, FSE e STIR mediante acquisizione T1, T2 e T2* ponderate secondo piani sagittali ed assiali.
Conservata la fisiologia cifosi dorsale.
A livello D6-D7 modico bulding del disco intersomatico determinante riduzione dello spazio epidurale anteriore.
A livello D10-D11 modesta ipertrofia dei legamenti gialli in appoggio sul sacco durale.
A livello D11-D12 protrusione erniaria ben contenuta postero-mediana in dolce compressione sul midollo spinale.
A livello D12-L1 modesta protrusione discale a largo raggio in appoggio sul sacco durale.
Non significative alterazioni a carico del midollo spinale.
R.A. Alcune protrusioni osteodiscali in sede cervicale.

Quanto è grave il quadro clinico? Quali prospettive, terapie, indicazioni.

Ringrazio anticipatamente per i preziosi consigli.
Distinti saluti
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Dr. Giuseppe Alessio Distefano Neurochirurgo 29
Egr. signore,dalla sintomatologia che lei riferisce, e dalla buona risposta alla terapia farmacologica cui si è sottoposto al momento può procrastinare un consulto di tipo neurochirurgico, anche perchè con un referto di Rm come il suo non è possibile dare un corretto giudizio senza un accurato esame neurologico.Eviti qualsiasi carico che possa gravare sulla colonna vertebrale, se ha la possibilità veda di irrobustire i muscoli paravertebrali ed alla prossima riacutizzazione della suddetta sintomatologia si sottoponga ad una visita specialistica neurochirurgica. Cordiali saluti

Dr. Giuseppe Distefano

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Giuseppe Distefano,

ringrazio per la celere e completa risposta. Seguirò i consigli che mi ha fornito. Alla prossima riacutizzazione provvederò ad eseguire una visita neurochirurgica.

Vista anche la breve distanza provvederò a contattarla personalmente.

ancora grazie

cordiali saluti