Una risonanza magnetica alla testa

Salve!
Sono un'insegnante di trent'anni e vi scrivo per avere un consulto su alcuni miei problemi fisici che mi stanno oramai affliggendo da sei mesi. Tutto è cominciato con vertigini, mancanza di equilibrio, dolori al collo e alla testa. Dopo aver accertato che a livello labirintico fosse tuuto a posto, ho fatto una risonanza magnetica alla testa e al rachide cervicale con il seguente esito:
RM cranio; esame effettuato con scansioni sagittali in Echo di Gradiente, con scansioni coronali ed assiali in Fast Spin-echo T2 e con scansioni assiali Flair. Piccolo esito gliotico-cicatriziale nella sostanza bianca peritrigonale destra. Nessuna altra alterazione a carico delle formazioni parenchimali sovra e sottotentotiali. Cavità ventricolari e cisternali nella norma. Il segnale RM dei grossi tronchi arteriosi della base cranica ne mette in evidenza pervietà.
RM rachide cervicale; il rachide cervicale è stato valutato utilizzando le tecniche Spin-Echo e Fast con rilevamento del segnale in T1 e in T2. Sono state eseguite scansioni coronali, sagittali (che esplorano anche la cerniera cranio-vertebrale ed il segmento dorsale superiore) e assiali. Congenitamente normali i diametri sagittali del canale e del sacco durale. Regolare la morfologia del midollo e degli spazi subaracnoidei perimidollari. Il segmento rachideo ha perso la fisiologica lordosi per assumere andanento rettilineo. Aspetti degenerativi disco-somatici nel tratto compreso tra C4-C5 e C6-C7. A quest'ultimo livello è apprezzabile una piccola ernia mediana e paramediana destra che impronta il sacco durale e comprime la porzione prossimale della tasca radicolare C7 destra. Nessuna altra alterazione a livello cervicale, alle formazioni anatomoche della cerniera cranio-vertebrale ed encefalo-midollare ed ai primi metameri di rachide e midollo dorsali.
Visto il risultato della risonanza magnetica, ho cominciato a trattare il collo prima con cure fisioterapiche (massaggi e ginnastica posturale) poi con cure farmacologiche (miorilassanti, fans e cortisone). Purtroppo le mie condizioni non sono migliorate: anzi, sembra che più cose faccia, peggio sto. Ora i dolori si sono moltlipicati: mal di testa sempre più forti associati a varie fitte, dolori al collo e alla schiena, dolore all'orechio destro con senso perenne di chiusura, in genere tutta la parte destra del corpo caratterizzata da dolori e fitte, problemi alla vista. Mi sono recata anche da un dentista il quale mi ha suggerito di andare da un posturologo per valutare la postura e l'appoggio plantare, non avendo rilevato una particolare disfunzione alla mandibola. Mi ha spiegato che così a vedermi sembro avere il collo leggermente inclinato a destra, la spalla destra più alta dell'altra e il bacino ruotato, spiegabile probabilmente con una dismetria agli arti inferiori. Così ho fatto e gli esiti sono stati:
Analisi posturologica computerizzata:
lunghezza femore sx: 607, 30. lunghezza tibia sx:438, 70. lunghezza gamba sx: 1.046. 00. lunghezza femore dx: 584, 90. lunghezza tibia dx: 446, 00. lunghezza gamba dx: 1.030, 80. inclinazione piano creste iliache: 4,37. inclinazione piano scapole: -3,16. triangolo taglia sx: 0,47. triangolo taglia dx: 0.53. angolo colonna : 4,45. angolo Cobb: 0,00. angolo lastra: 0,00 .
esame podobarometrico in statica e dinamica:
sx e dx
45,7 cm2 superficie (tot: 85,0 cmm2) 39,3 cm2
67,5 Kpa pres. media (tot: 59,6) 50,4 kpa
207,4 Kpa pres. massima (tot: 207,4) 196,9 Kpa
38,5% % carico anteriore 34,3%
61,5% % carico posteriore 65,7%

Mi è stato conigliato come cura una buona ginnastica posturale per rinforzare la muscolatura e dei plantarini. Veramente in questo modo posso risolvere i miei problemi?
Aspetto con ansia una risposta!
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile sig.ra Sara
Lei riferisce, tra le altre cose, che già ha eseguito cure fisioterapiche ( massaggi e ginnastica posturale) ed adesso chiede lumi, essendole stata consigliata una buona ginnastica posturale.
Già ho trattato tante volte questi argomenti, può vedere nei post del mio link riguardo " il rachide cervicale " , " le cervicalgie " e similari.
Signora, Lei riferisce una R.M.N. che descrive un quadro di discopatie cervicali multiple con un'ernia mediana e paramediana dx. con compressione sulla radice C7 di destra.
Gentile signora, i suoi problemi non sono dovuti ad un paramorfismo e/o dismorfismo del rachide, ma scherziamo !!!
Qui non c'entra il viziato atteggiamento del rachide, la posizione, la postura, la mandibola, la ginnastica medica, il plantare, e via dicendo. Ma scherziamo !
Ci potrà pur essere una concomitante dismetria degli arti inferiori, per carità, ma non c'entra nulla con una patologia discale cervicale con un'ernia e con quel marcato e pesante quadro clinico sintomatologico che l'afflige da oltre sei mesi e che lei ha descritto così dettagliatamente.
Lei ha una patologia molto complessa, che, purtroppo per lei, nessuna ginnastica medica, di qualsiasi tipo può risolvere o attenuare.
Ma quale plantare,ma quale analisi posturologica computerizzata. Veramente siamo fuori schema, e fuori strada completamente.
La ginnastica medica e la massoterapia, oltre alle cure farmacologiche, temo che fossero congrue e valide, è l'indicazione non esatta .
Lei sta a Perugia, consulti un valido Collega Ortopedico-Traumatologo, si faccia seguire attentamente e bene, esegua una elettromiografia, perchè bisogna valutare se questa ernia compressiva su C7 a destra che lei ha, secondo la rmn, è da trattare chirurgicamente o meno.
Avendo lei già eseguito dei trattamenti farmacologici, senza alcun esito, la prognosi depone più per una probabile svolta chirurgica del suo caso clinico.
Altrimenti, qualora non fosse chirurgica la sua patologia, si affidi, in simbiosi con l'ortopedico, ad un Collega Fisiatra per fare della mirata e completa Fisiochinesiterapia (massaggi, ionoforesi, radar, tenns, chinesi terapia cauta, oltre ad una terapia farmacologica completa.
Comunque, ribadisco, solo un'esame clinico-funzionale completo ed accurato del rachide cervicale, degli arti superiori, una valutazione degli esami diagnostici per immagini e dell'elettromiografia, fatti da uno Specialista Ortopedico-Traumatologo, o eventualmente anche da un Neurochirurgo, potranno stabilire se la sua patologia necessita di un trattamento chirurgico, per risolvere una volta per tutte le sue sofferenze o deve fare FKT prolungata, mirata e completa e terapia farmacologica, in attesa di tempi migliori.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo // Fisiatra
Univ. di Messina

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno!
La ringrazio molto per il consulto e mi scuso per averle risposto in ritardo. Per quanto riguarda l'intervento chirurgico, fra i vari specialisti che ho sentito c'è anche il neurochirurgo, il quale ha escluso a priori che il mio caso possa essere trattato chirurgicamente. Comunque l'ultimo esame che mi è stato suggerito di fare è un rx dinamica del rachide. Secondo lei, può illuminare sulla mia situazione? Inoltre c'è un dato riguardo alla mancanza di equilibrio che forse può essere indicativo: ho notato che la mia instabilità aumenta soprattutto quando cammino, se cambio scarpa, insomma ogni volta che c'è un cambiamento. Le sarei molto grata se volesse ancora prestare attenzione al mio caso.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora Sara, assodato che attualmente il suo caso clinico non è da trattare chirurgicamente, vediamo di fare chiarezza.
Stia tranquilla che le presto attenzione !
Cosa le hanno prescritto gli Specialisti: ortopedico ed il neurochirurgo per trattare le patologie anatomiche e non funzionali, le alterazioni anatomo-patologiche e non disfunzionali del suo rachide cervicale ?
Certamente può fare un esame dinamico rx del rachide cervicale, ma la sostanza non cambia. Come crede di poter curare la cervicobrachialgia? Come crede di poter curare la cefalea ? La sua R.M.N.: " Aspetti degenerativi disco-somatici nel tratto compreso tra C4-C5 e C6-C7. A quest'ultimo livello è apprezzabile una piccola ernia mediana e paramediana destra che impronta il sacco durale e comprime la porzione prossimale della tasca radicolare C7 dx.. Nessuna altra alterazione a livello cervicale, alle formazioni anatomoche della cerniera cranio-vertebrale ed encefalo-midollare ed ai primi metameri di rachide e midollo dorsali " e la sua sintomatologia sono chiari.
Indipendentemente dal fatto che cambiando le scarpe, aumenta la mancanza di equilibrio. Allora non cambi le scarpe ed ha risolto tutto !!???
Ma no, signora Sara.
Può limitare e migliorare al massimo la sintomatologia vertiginoso-posturale, ma la discopatia cervicale,le protrusioni discali, l'ernia discale le sindromi irritativo-compressivo periferiche ??? Ma no signora, il tempo è galantuomo!!! Vedrà che deve risovere questa seria patologia cervicale che ha e che è ben documentata, ovviamente se il referto corrisponde a quanto c'è realmente. Ribadisco, si affidi ad uno Specialista Ortopedico e sopratutto Fisiatra e si faccia curare il rachide in toto. Esegua un'esame elettomiografico degli arti superiori.
E stia serena che lei è molto ansiosa e certamente somatizza molto quanto c'è già di reale e pesante.
Cordialmente
Alessandro Caruso
Messina

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dopo
Utente
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La ringrazio per la sua ulteriore attenzione. L'ultimo ortopedico che ho consultato mi ha consigliato di portare il collarino un'ora la mattina e un'ora la sera ed effettivamente ho trovato qualche giovamento per il mal di testa ma non per le vertigini. Quale potrebbe essere la causa meccanica di questa mia instabilità? Inoltre mi è stato prescritto di nuovo un ciclo di massaggi ma ho un pò paura a farli perchè dopo l'ultima volta sono stata peggio.
Per quanto riguarda l'ansia, sinceramente non ne ho mai sofferto, ma questa situazione mi sta mettendo a dura prova. Comincio sinceramente a pensare di non poter mai più tornare ad essere quella di prima. Si può effettivamente guarire da queste patologie?
Mi scusi lo sfogo, non è per sfiducia, ma non ne posso proprio più di stare "male". Grazie ancora per la pazienza.

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