Profilattico rotto, dubbi circa la possibile fecondazione.
Salve, ho un consulto, purtroppo importante, da chiederVI.
Oggi, 06/11/2010, ho avuto un rapporto con la mia ragazza ed abbiamo usato il preservativo come metodo anticoncezionale, fin qui tutto normale, fin quando però quest'ultimo non si è rotto.
Una volta accorto della rottura ho estratto SUBITO il pene e non vi è stata più penetrazione, quindi non vi è stata eiaculazione.
Vorrei chiedervi, ora se è possibile che il liquido "preeiaculatorio" che probabilmente è stato rilasciato nel preservativo, possa avere "potere" fecondante, e in che modo, oltre che aspettare l'arrivo del prossimo ciclo si possa stare più tranquilli. Premetto che la mia ragazza sta eseguendo una cura dermatologica con le pillole Roaccutan che somministra giornalmente.
Per quanto riguarda il ciclo, l'ultima mestruazione è iniziata il 29/10/2010.
Sicuro di una risposta celere vi invio i miei più cordiali saluti.
Oggi, 06/11/2010, ho avuto un rapporto con la mia ragazza ed abbiamo usato il preservativo come metodo anticoncezionale, fin qui tutto normale, fin quando però quest'ultimo non si è rotto.
Una volta accorto della rottura ho estratto SUBITO il pene e non vi è stata più penetrazione, quindi non vi è stata eiaculazione.
Vorrei chiedervi, ora se è possibile che il liquido "preeiaculatorio" che probabilmente è stato rilasciato nel preservativo, possa avere "potere" fecondante, e in che modo, oltre che aspettare l'arrivo del prossimo ciclo si possa stare più tranquilli. Premetto che la mia ragazza sta eseguendo una cura dermatologica con le pillole Roaccutan che somministra giornalmente.
Per quanto riguarda il ciclo, l'ultima mestruazione è iniziata il 29/10/2010.
Sicuro di una risposta celere vi invio i miei più cordiali saluti.
[#1]
Ginecologo
se i cicli sono regolari (di 28 giorni), la probabilità di un'ovulazione anticipata è bassa, il che va moltiplicato per il rischio di concepimento legato solo al liquido preiaculatorio. In sintesi la possibilità di una gravidanza c'è, ma è decisamente improbabile. Per sicurezza può assumere la pillola del giorno dopo, è valida entro 72 ore dal rapporto a rischio, naturalmente più si è prossimi alle 72 ore meno è efficace.
[#3]
dopo
Utente
Scusi l'insistenza, giorno 9-11-2010, e tutt'ora presenti, la mia compagna ha avvertito le perdite di liquido biancastro ed appiccicoso che mensilmente ha durante la fase ovulatoria.
Vorrei chiederLE se viste tali perdite è possibile comunque che si sia instaurata una possibile gravidanza. Purtroppo per paura di contrasti con la cura di cui le ho già scritto ha optato per non prendere la pillola. Aggiungo inoltre che il suo ciclo varia dai 28 ai 30 gg.
Grazie.
Vorrei chiederLE se viste tali perdite è possibile comunque che si sia instaurata una possibile gravidanza. Purtroppo per paura di contrasti con la cura di cui le ho già scritto ha optato per non prendere la pillola. Aggiungo inoltre che il suo ciclo varia dai 28 ai 30 gg.
Grazie.
[#5]
dopo
Utente
Capisco, quindi nonostante i "segni" dell'ovulazione è possibile che si possa correre il rischio di una gravidanza? Leggendo alcuni articoli su internet, apprendevo che la fuoriuscita del muco cervicale evidenziava l'ovulazione e nel caso di una gravidanza questa non era possibile, proprio per la fecondazione dell'ovulo stesso.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.9k visite dal 07/11/2010.
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