Edema ai piedi
Buongiorno,
da agosto mi sta capitando un problema che non so come risolvere.
Mi capita di risvegliarmi al mattino con un edema ad un piede che dapprimo piccolo in poche ore si ingrandisce prendendomi un lato del piede ed una parte della pianta. La pelle è leggermente arrossata e risulta duro al tatto molto pruriginoso. Lo stesso mi dura dai 4 ai 7 giorni e man mano va regredendo fino a sparire del tutto senza lasciare alcuna traccia.
Dapprima pensavo a qualche morso di animale, il medico mi aveva suggerito le zanzare, ma ormai adesso non ce ne sono più e il problema persiste, non solo mi viene anche due/tre volte al mese e non sempre nello stesso piede.
Solo una volta mi è venuto in un avambraccio e si era esteso così tanto che all'ospedale mi hanno fatto un'iniezione di cortisone e dato cortisone per bocca ed è passato.
Che cosa può essere? Può dipendere da qualcosa che mangio? c'è qualche esame che posso fare?
da agosto mi sta capitando un problema che non so come risolvere.
Mi capita di risvegliarmi al mattino con un edema ad un piede che dapprimo piccolo in poche ore si ingrandisce prendendomi un lato del piede ed una parte della pianta. La pelle è leggermente arrossata e risulta duro al tatto molto pruriginoso. Lo stesso mi dura dai 4 ai 7 giorni e man mano va regredendo fino a sparire del tutto senza lasciare alcuna traccia.
Dapprima pensavo a qualche morso di animale, il medico mi aveva suggerito le zanzare, ma ormai adesso non ce ne sono più e il problema persiste, non solo mi viene anche due/tre volte al mese e non sempre nello stesso piede.
Solo una volta mi è venuto in un avambraccio e si era esteso così tanto che all'ospedale mi hanno fatto un'iniezione di cortisone e dato cortisone per bocca ed è passato.
Che cosa può essere? Può dipendere da qualcosa che mangio? c'è qualche esame che posso fare?
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Si definisce edema un accumulo di liquidi negli spazi interstiziali, ma ho i miei dubbi che quello da lei descritto sia effettivamente classificabile come tale. Del resto mi pare che il suo Medico le abbia dato una terapia che suggerisce una diagnosi su base iper-reattiva, quindi probabilmente ha escluso l'edema. Se cosi' fosse puo' cominciare a dosare le IgE per vedere se effettivamente risulti una iper-sensibilita'. E poi dovra' stare attento a cosa le succede durante la giornata per capire quale sia la causa: la zanzara puo' essere un'ipotesi possibile, ma la stessa reazione puo' comparire per molte altre ragioni.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 21/11/2010.
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