Fastidio inguine e testicolo dx

Salve a tutti,
Voglio ringraziarvi già da ora per l'attenzione rivoltami nel rispondere alla mia richiesta di consulto.

Passo ad esporre il mio problema:
Sono un ragazzo di 20anni che pratica sport amatorialmente con gli amici [pallavolo]. Da qualche tempo mi è capitato di avvertire sporadicamente dei dolori nella parte destra dell'inguine. Quando ciò accade la gamba destra mi risulta leggermente [permettetemi il termine "popolare" ma è l'unico modo che trovo per rendervi l'idea] "addormentata", diciamo stanca...
Questo fastidio inguinale/di gamba si presenta spesso quando compio movimenti azzardati giocando a pallavolo o paradossalmente quando passo molto tempo seduto, magari in una postura sbagliata.
Ultimamente effettuando un recupero a beach volley, buttandomi sulla sabbia, ho avvertito il risvegliarsi di questo dolore che per un istante si è protratto anche alla zona addominale destra [simile al dolore causato da un colon infiammato (di cui soffro)].
Inoltre quando mi capita di avere il colon particolarmente infiammato il fastidio all'inguine si risveglia...quasi come uno stato infiammatorio generale.
Da tempo ho notato che il mio testicolo destro si sposta, quasi "salendo" fino all'inguine e provocandomi qualche fastidio [cosa che inizialmente mi preoccupò non poco].

Ultimamente ho effettuato un esame del sangue e delle urine: tutto è risultato nella norma.
Le dimensioni dei testicoli e la loro mobilità nello scroto risulta normale.
Può essere una pubalgia?Il fastidio all'inguine e alla gamba può essere causato dalla mobilità del testicolo destro?E questa mobilità può avere qualche effetto negativo?

Mi affido a Voi, Dottori per capirci qualcosa in più di questo problema che a volte mi mette un pò in ansia.
Grazie per la pazienza avuta nel leggere la mia richiesta e vi chiedo scusa se a volte non sono riuscito ad esprimermi in modo "compito".

Distinti Saluti,

Alessandro
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
caro alessandro
dalla tua descrizione sembrerebbe più un problema di tipo muscolare ti consiglio cmq di effetuare una visita almeno dal tuo medico di base
cordiali saluti

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr.Quarto,
grazie per la risposta, provvederò a farmi visitare dal mio medico di base.
Per quanto riguarda l'ipermobilità del mio testicolo dx, devo preoccuparmi?E' normale che ogni tanto salga?
[#3]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
se il movimento persiste all'interno dello scroto non ci sono problemi qualora questo risalga più inalto, nel canale inguinale allora è consigliabile una visita urologica
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
il Suo intuito L'ha condotta molto vicino alla probabile natura dei Sui disturbi.
Come ho già scritto altre volte, non tutti i segni e i sintomi clinici riferiti nella sede inguino-addominale debbono necessariamente essere addebitati a patologie dell'apparato genitale. Nella zona esistono tutta una serie di strutture anatomiche di tipo muscolare, tendineo, legamentoso, nervoso e vascolare responsabili di affezioni più o meno gravi, di difficile diagnostica differenziale.
In quelle persone che praticano intense attività sportive i problemi a carico delle strutture anatomiche sopra accennate possono essere non solo più frequenti ma anche più eclatanti.
Non si devono trascurare quindi, ma questo è specifico compito del Suo Medico, le altre possibilità (un sospetto di ernia inguinale o crurale, una pubalgia, una cruralgia, una tendinite, una miosite, una nevrite dell'otturatorio, patologie del rachide etc. etc. etc. etc.).
Ma attenzione, trattandosi di un dolore inguinale localizzato dallo stesso lato del testicolo che mostra una tendenza ad andare in "ascensore", occorre indagare anche sulla possibile esistenza di tale sindrome.
Le ricordo, tanto per completezza di informazione, di cosa si tratta.
In altri termini il Suo testicolo (o i suoi tetsicoli) risale in maniera abnorme verso l'alto in direzione del canale inguinale. Questa risalita può avvenire casualmente, dopo i più svariati stimoli o in determinate condizioni o posizioni (esposizione al freddo, alla guida della moto o dell'auto, durante il sonno, durante l'attività sportiva, durante l'atto sessuale). Le cause sono da scrivere almeno grossolanamente a tre condizioni:
1) particolare lassità o mancanza dei normali meccanismi anatomici di fissaggio del testicolo nello scroto.
2) un funicolo spermatico (il funicolo sospende il testicolo nello scroto) particolarmente breve.
3) Una ipertrofia (aumento di sviluppo) del muscolo cremastere che, già di norma, provvede al corretto movimento del testicolo nello scroto.
A parte il fastidio, che può divenire però notevole, il vero rischio è che muovendosi bruscamente, il testicolo vada incontro ad una sub-torsione o ad una torsione vera e propria. In questo caso il pericolo di perdere l'organo interessato è notevole, a meno di non riconoscere tempestivamente la complicanza ed intervenire chirurgicamente d'urgenza.
E' chiaro che occorre valutare numero degli episodi di risalita, modalità, risoluzione, dolore, fastidio etc etc.
Spero di esserLe stato di aiuto.
Ci tenga informati dell’evoluzione del storia clinica, se lo desidera.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#5]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Pur confermando le sagge parole del collega Martino le consiglio comunque una valutazione preliminare col suo medico di base,se non altro per informarlo sullo stato delle cose e poi rivolgersi in ogni caso ad uno specialista urologo della sua zona per inquadrare più correttamente il problema. Non bisogna dimenticare che l'apparato genitale e i testicoli nello specifico sono spesso sede di fastidi o dolenzie aspecifiche che possono spesso trarre in inganno anche un medico esperto,ecco perchè è utile una visita specialistica.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
del tutto condivisibile il consiglio del Collega MASALA sulla opportunità di una visita Specialistica che potrebbe essere appannaggio del Chirurgo Generale, del Chirurgo Andrologo e ovviamente dell'Urologo.
Auguri per tutto e attendiamo buonissime notizie!
Un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio vivamente tutti voi, Dottori, per gli interventi esaustivi ed estramemente completi che avete fatto.
Ho effettuato una visita dal mio medico di base che ha attribuito il mio fastidio inguinale ad una sollecitazione dovuta allo sport.
Perdonate la mia "sete di conoscenza" [che magari non sempre è cosa positiva] ma ho subito dopo effettuato varie ricerche su internet e in sostanza ho capito che sarebbe buono effettuare dello stretching prima e dopo l'attività sportiva anche per abituare i miei muscoli adduttori allo sforzo sportivo che fino ad ora ho effettuato raramente.
Non vi nascondo che il giorno dopo aver effettuato dello stretching, seguito da persone che ne sapevano sicuramente più di me sull'argomento, ho avuto qualche fastidio nella zona inguinale sinistra [che compariva in determinate posizioni]. Dopo circa due giorni il fastidio è scomparso e quindi sono arrivato a dedurre che fosse dovuto allo stretching e all'acido lattico prodotto dal muscolo che fino ad allora non era stato sollecitato.

Per quanto riguarda il mio testicolo destro a cui piace ogni tanto muoversi, ho deciso che a breve farò una visita andrologica non appena troverò uno specialista in zona. Comunque a titolo informativo sono passati già dieci giorni o forse più dall'ultima "salita".

Grazie ancora per l'attenzione rivoltami e vi terrò informati sugli sviluppi.

Distinti Saluti


Alessandro
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
ci faccia sapere per quanto riguarda il Suo testicolo. Ma per essere del tutto tranquillizato ed essere sicuro di stare facendo le cose giuste perchè non consulta un Collega specialista in medica dello Sport?
Affettuosi saluti
Prof. Giovanni MARTINO