Lesione estensore 4 dito mano destra

Buongiorno, a causa di un infortunio sul lavoro, ho subito una lesione all'estensore del 4 dito della mano destra. Come da prescrizioni fornitemi dai medici del P.Soccorso, ho tenuto immobile in estensione,con apposita asta metallica il dito per 6 settimane.
Stamattina, alla visita di controllo, il medico, mi ha detto che il deficit persiste e che in sede della prossima visita, fra 2 settimane, valuterà se è il caso di intervenire chirurgicamente.
La mia domanda è che per quanto ho capito, l'intervento non potrà mai più ridarmi la mobilità dell'ultima falange, infatti, mi è stato detto che si tratta di fissare chirurgicamente l'ultima falange a quella accanto.
Avrei desiderio di capire bene le vere possibilità che ci sono di riavere un dito normale.
Lunedì prossimo dovrò passare una nuova visita presso l'inail.
Vi ringrazio per la gentile risposta.
[#1]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La rottura sottocutanea dell'estensore in genere guarisce con una immobilizzazione protratta per 6/ 7 settimane. Può residuare una flessione dell'ultima articolazione se il tendine non è cicatrizzato o se lo è con un allungamento. L'unico deficit è soprattutto estetico perché l'interfalangea distale rimane flessa. Può trovare qui una descrizione http://www.ortopedicoabologna.it/index.php?id=40
Se la lesione invece ha interessato anche gli altri tessuti è possibile che il tendine sia stato suturato. In tal caso bisogna sapere se c'è un interessamento dell'articolazione.
Prima di decidere per un intervento di artrodesi (che mi pare poco probabile con gli elementi disponibili) consulti un chirurgo della mano, ad esempio presso la UO di Chirurgia della Mano del CTO di Firenze. Può trovare qui un elenco degli specialisti della Sua provincia (limitatamente a quelli iscritti alla società, con indicate le strutture pubbliche dove lavorano http://www.sicm.it/regioni_soci.html?sigla=(FI)&re=16
La visita dell'Inail ha lo scopo di seguire l'evoluzione di un trauma riportato sul lavoro, ma non ha lo scopo di prescrivere interventi chirurgici.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore, ho seguito il suo consiglio e mi sono rivolto a uno specialista della chirurgia ricostruttiva del CTO di Careggi. Mi ha spiegato le modalità dell'intervento, e, il 14 c.m. sono stato operato, in anestesia locale, mi è stato suturato il tendine estensore e mi hanno messo un filo di k e, credo che sotto al polpastrello mi sia stato messo una specie di bottone, al termine dell'intervento ero già bendato, quindi non ho visto di più. Adesso il 25 andrò alla visita di controllo e se ho ben capito, il filo di k sarà tolto circa 6 settimane dopo l'intervento. Dopo se tutto sarà in ordine dovrò tenere ancora un tutore per circa 2 settimane. Immagino che dopo avere tenuto immobilizzato il dito e di conseguenza in parte anche la mano dx, prima per circa 6 settimane, poi dopo l'intervento altre 8 settimane circa, prevedo che possa risultare utile un ciclo di riabilitazione.
Comunque, desidero ringraziarla per le dritte che mi ha suggerito e senza fare il nome della specialista a cui mi sono rivolto, devo dire che ho trovato veramente una professionista sotto tutti i punti di vista.
La saluto cordialmente.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Mi perdoni Dottore, la lesione che mi sono procurato è stata causata da un infortunio sul lavoro. Vorrei chiederle, i certificati dell'assenza fino ad oggi mi sono stati fatti dal medico dell'INAIL, vorrei chiederle, ma tali certificazioni possono essere rilasciate anche dal medico di famiglia o anche da qualsiasi medico iscritto al servizio sanitario nazionale o mi sbaglio?
La ringrazio per la delucidazione.
Molto obbligato
[#4]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Il certificato INAIL può essere rilasciato sia dal medico curante sia dallo specialista del SSN che La segue. Si informi presso il Suo medico per i costi perché non so se attualmente venga rilasciato in libera professione o se sia stata ripristinata la convenzione con l'INAIL. Per maggiori informazioni è bene che si informi anche presso la sede INAIL di competenza.
Cordiali saluti