Lo chiedo perchè ho sentito che

Buonasera,
So che in caso di cheratoplastica lamellare i rischi di rigetto sono molto minori rispetto a una cheratoplastica perforante, soprattutto perchè è il rigetto endoteliale il più temibile e difficile da trattare, e con questo tipo di intervento l'endotelio rimane quello del ricevente, possono esserci il rigetto epiteliale e il rigetto stromale, che sono sicuramente meno temibili e molto più curabili, e comunque, come detto il rigetto con questo tipo di cheratoplastica è molto più raro
Perciò vorrei chiedere se è vero, come ho letto, che con questo tipo di intervento un fallimento e una necessità di ripeterlo a causa di un rigetto irreversibile è praticamente impossibile o comunque molto difficile?
E lo chiedo perchè ho sentito che con questo intervento con il risparmio dell'endotelio i rigetti non curabili con i vari farmaci per tale scopo sono praticamente impossibili

Cordiali saluti
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
ha ragione la cheratoplastica lamellare
quando è possibile è la soluzione migliore
ed è il FUTURO

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013