Adenocarcinoma del grosso intestino g2


Vorrei un consiglio da parte vostra , sulla situazione di mio padre ( 72 anni)a cui è stato riscontrata la presenza di un adenocarcinoma del grosso intestino e sottoposto a rimozione della stessa in data 03122010.
Riporto tutto il testo dell'esame istologico post operatorio:

Sede del prelievo:
015561-Margine di resezione distale
015562-Margine di resezione prossimale
015563-Sigma
015564-Retto
015565-Tessuto adiposo mesoretto.
Reperti Macroscopici:
015561-Lembo anulare di tessuto rivestito da mucosa, delle dimensioni di cm 2x2x0,7 con presenza di punti mettalici.Tutto incluso.
015562-Lembo anulare di tessuto rivestito da mucosa, delle dimensioni di cm 2x2x0,8.tutto incluso.
015563-Tratto di colon-retto, prevalentemente non rivestito da peritoneo, della lunghezza di cm 10,5 con evidenza a cm 1 dal margine di resezione distale, di piccolo rilievo polipoide di cm 0,3. La restante mucosa non mostra alterazioni. Si repertano alcuni piccoli linfonodi nel tessuto adiposo periviscerale.
015564-Tratto di grosso intestino con tessuto adiposo non peritonealizzato, della lungh. di cm 2. All'apertura, è presente area rilevata di aspetto vegetante e consistenza aumentata, della dimensione massima di cm 1,3 nel cui contesto sono presenti clips metalliche.
015565-Lembi di tessuto adiposo delle dimensioni in aggregato di cm 6,5x5,5x1,5.
Reperti Microscopici
Diagnosi
015561-Parete colica esente da infiltrazione neoplastica
015562-Parete colica esente da infiltrazione neoplastica
015563-Parete colica esente da alterazioni istologiche di rilievo con presenza di piccolo polipo iperplastico ( diametro max cm 0,3).Si repertano otto linfonodi locoregionali esenti da metastasi.
015564-Adenocarcinoma del grosso intestino, moderatamente differenziato, infiltrante la tonaca muscolare.
Si repertano nel tessuto adiposo periviscerale due piccoli linfonodi sede di metastasi.
015565-Lembi di tessuto adiposo vascolarizzato contente un minuto linfonodo esente da metastasi.
TNM/UICC(2009):
pT2 p N1 Mx G2

Vi chiedo a questo punto:
1)considerazioni circa la gravità della situazione in termini molto reali, sul tipo di aspettative che possiamo effettivamente avere
2) Abbiamo fissato per fine mese visita oncologica, che presumo portera a ciclo di chemio audiuvante...in merito a cio'..visto che gli è stata applicata provvisoriamente una stomia...per quanto tempo dovrà portarla, e soprattutto se è consigliabile che non venga rimossa durante il ciclo di chemio.

Mi scuso per tutte le domande, ma puo' capire che la cosa ha gettato un po nel panico tutta la famiglia e almeno io sono assetato di risposte per poter aiutare al meglio mio padre......vi ringrazio moltissimo dottori per la vostra cortesia e disponibilità.
cordiali saluti
[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

il coinvolgimento linfonodale rende opportuno un trattamento adiuvante che potrebbe essere potenziato localmente da ipertermia (vedi sito www.ipertermiaroma.it). Purtroppo il rischio di recidiva esiste e la chemioterapia (eventualmente abbinata ad ipertermia) lo diminuirà in virtù della sensibilità delle cellule malate eventualmente residue alle metodiche adiuvanti impiegate.

un caro saluto

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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