Chiarimento su colon irritabile/colonscopia

Con la presente chiedo un chiarimento per quanto riguarda la mia situazione di colon irritabile.
I primi sintomi (dolori alla flessura epatica) risalgono alla scorsa primavera.
Faccio una ecografia all'addome che risulta totamente negative tranne un po' sabbia radiotrasparente nella cistifelea (che curo).
Mi viene altresi diagnosticato un colon irritabile. Premetto che ho fatto una pancolonscopia nel giugno 2005, mi venne tolto un piccolissimo polipo e la colonscopia venne riprogrammata dopo tre anni (giugno 2008).
Malgrado le cure che sto portando avanti (costantemene fermenti lattici e milicon, al bisogno spasmomen somatico) continuo ad avere quasi costantemente doloretti soprattutto alla flessura epatica ma di tanto in tanto anche alla flessura splenica. Sto effettivamente meglio quando assumo lo spasmomen ma e' il caso di prenderlo continuamente?
Si tratta della prima volta che ho questo disturbo, non ne avevo mai sofferto in passato e mi chiedo se effettivamente sia una patologia cosi' lunga. Io sarei molto piu' serena se potessi rifare la colonscopia ma sia il mio medico curante che il gastroenterologo che ho gia' visto un paio di volte di dicono di stare serena perche' essendo la colonscopia di due anni fa non vi possono essere gravi patologie e di tenere buona la scadenza del prossimo anno.
Ho eseguito un sangue occulto (negativo) e l'esame parassitologico (negativo).
Realmente posso stare serena o e' il caso che insista per rifare una colonscopia?
Vi rigrazio della vostra cortesia.