18 anni , problemi di erezione.

Salve a tutti,
vado subito al sodo perchè da ormai 3 anni sono disperato.
Sono fidanzato con una bellissima ragazza da 2 mesi e fin da subito
abbiamo ''cercato'' di avere rapporti.
Il problema che vi porto è questo:
Partendo dal fatto che i nostri tentativi di rapporti sono avvenuti sempre
al di fuori delle mura di casa per farvi capire ( da qualche parte nascosti per strada ). Il problema che ormai mi assilla da ben 3 anni,è l'erezione!
E bene mentre sono con lei non riesco ad avere un erezione anche se mi eccito molto non cambia niente. Per questo problema io mi ritrovo vergine a 18 anni
ne ho avute molte di occasioni ma non riesco più a vivere con questo problema.
Io ho cercato di farmi un auto-analisi e sono giunto forse a quello che potrebbe essere il mio problema: Considerando che da solo a casa nei miei momenti di intimità raggiungo senza problemi un erezione completa, sono sicuro che sono affetto da un'ansia da prestazione. Perchè quando sto con lei ho paura di non saper fare l'amore di sbagliare qualcosa e mi creo mille problemi pensando all'erezione che non arriva. E' come se in quei momenti invece di pensare solo a lei e divertirmi penso alla situazione in cui sono io e non riesco ad avere un'erezione. Ho pensato anche a scuse più ''banali'' come potrebbe essere il fumo. ho pensato addirittura che il problema dell'erezione che non viene potrebbe essere il freddo, perchè come ho detto prima queste situazioni si sono sempre verificate in luoghi all'aperto.
Vi prego con tutto il cuore di aiutarmi ormai mi sono ridotto a non uscire piu
con la mia ragazza per paura di fare ancora cilecca. Attendo anzioso le vostre risposte, Andrea.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,e' evidente che,da solo,difficilmente riuscira' a superare il gap legato all'ansia prestazionale.La giovane eta' e l'inesperienza giocano un ruolo ovvio nel creare le condizioni per un fallimento di una funzione spontanea qual'e' la erezione.Per evitare un pericoloso convincimento di inadeguatezza,Le consiglio di affidarsi alle tutele di un esperto andrologo che,con una strategia integrata,basata sulla diagnosi,La portera' a superare l'ostacolo iniziale.Tutto il resto e' fantasia.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Dottore forse lei non ci crederà mai,o magari pensa che ho scritto questo consulto per perdere tempo.
Ma oggi 4 gennaio 2011 la mia vita ha avuto una svolta.
In poche parole...Ieri mi sono letto un po di consulti inviati da utenti con il mio stesso problema.
Ho letto di un medico che consigliava di non pensare in quel momento all'ipotesi dell'essere impotenti perchè la situazione sarebbe peggiorata.
Ebbene oggi pomeriggio sono riuscito a stare in un atmosfera in cui niente doveva accadere per forza e ho concentrato la mia attenzione su lei.
In poco tempo sono riuscito ad avere un erezione completa e duratura che mi ha permesso di dare vita al tanto atteso rapporto sessuale.
Che dire, ora sono sicuro di dire che era solamente una cosa mentale forse un ''blocco''?!
Comunque sia ringrazio il dr. Izzo per la sua risposta e il sito di mediciitalia che si è comunque dimostrato disponibile.
Un cordiale saluto a tutti i medici volenteriosi che ogni giorno aiutano sempre più persone.
Andrea.
[#3]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...auguri!
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