Il busto resta ancora storto
Salve mi sono operato tolto un'ernia del disco L4-L5 sia destra che sinistra da circa tre mesi, a volte ho ancora dolore all'altezza delle anche, ho fatto solo un ciclo di fisioterapia, il busto resta ancora storto e vari dolori, è normale? Volevo chieder se c'è la possibilità di recupero totale, oramai le mie speranze sono poche, se potrò mai tornare al normale mio ritmo di vita, calcio, moto, se dovrò aver limitazioni sul lavoro o se posso fare tutto. L'ultima risonanza post-operatoria mia ha riscontrato un nuova protusione l5-s1 che dopo l'operazione è leggermente aumentato è normale?
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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Si tratta verosimilmente di aggravamento di una protrusione che ora è diventata ernia e quindi si può supporre che deve essere eseguito un nuovo intevento, ma in assenza di valutazioni oggettive tale ipotesi non la si può comfermare.
Cordialmente
Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Dopo l'operazione , un disco che era disidratato ,L5-S1, ha è diventato una protusione, ma non operabile date le minime dimensioni. Volevo sapere se questa può provocare problemi. Se dopo la fisioterapia, per l'operazione subita, ho possibilità di recupero al 100%, se dovrò limitarmi in qualcosa, prestare particolore attenzioni. Porto andare ancora in moto, giocare a calcio, correre?
[#6]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Non posso che confermare che
Si tratta verosimilmente di aggravamento di una protrusione che ora è diventata ernia e quindi si può supporre che deve essere eseguito un nuovo intevento, ma in assenza di valutazioni oggettive tale ipotesi non la si può comfermare.
Si tratta verosimilmente di aggravamento di una protrusione che ora è diventata ernia e quindi si può supporre che deve essere eseguito un nuovo intevento, ma in assenza di valutazioni oggettive tale ipotesi non la si può comfermare.
[#7]
dopo
Utente
Salve ho appena eseguito una nuova RM dopo 8 mesi dall'intervento e l'esito è:
Ridotta la lordosi. Riduzione di ampiezza del canale vertebrale di tipo
congenito ed acquisito;
Riduzione di ampiezza e segnale, per fenomeni disidratativi e post-
discoscectomia, del disco di l4-l5ed l5-s1.
A livello dello spazio intersomatico L4-L5 esiti di progresso intervento
chirurgico denunziati sa emilamino-flavectomia bilaterale con modesto quota di
tessuto di granulazione a sede epidurale laterale desrta: il disco
interosmatico presenta un diffuso sfiancamento disco-anulare a sede mediana e
paramediana che impronta il sacco durale ed impegna i rispettivi canali di
congiunzione in particolare a destra. A livello L5-S1 modesta protusione
discale mediana e paramediana che impronta il sacco durale ed a parziale
intraforaminale.
A livello D11-D12 sfiancamento disco anulare a sede mediana e paramediana che
impronta nello spazio subaracnoideo anteriore. Cono midollare di volume e
segnale regolare.
Che ne pensa?
Ridotta la lordosi. Riduzione di ampiezza del canale vertebrale di tipo
congenito ed acquisito;
Riduzione di ampiezza e segnale, per fenomeni disidratativi e post-
discoscectomia, del disco di l4-l5ed l5-s1.
A livello dello spazio intersomatico L4-L5 esiti di progresso intervento
chirurgico denunziati sa emilamino-flavectomia bilaterale con modesto quota di
tessuto di granulazione a sede epidurale laterale desrta: il disco
interosmatico presenta un diffuso sfiancamento disco-anulare a sede mediana e
paramediana che impronta il sacco durale ed impegna i rispettivi canali di
congiunzione in particolare a destra. A livello L5-S1 modesta protusione
discale mediana e paramediana che impronta il sacco durale ed a parziale
intraforaminale.
A livello D11-D12 sfiancamento disco anulare a sede mediana e paramediana che
impronta nello spazio subaracnoideo anteriore. Cono midollare di volume e
segnale regolare.
Che ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.4k visite dal 13/01/2011.
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