Panca inversione: bulging discale
Buongiorno,
circa 8 mesi fa in seguito ad uno sforzo mi e' stato diagnosticato un bulging discale L5-S1. I primi 4 mesi sono stati un po' difficili ma dopo il consulto di un fisioterapista/osteopata le cose sono iniziate a migliorare anche se, allo stato attuale, sento ancora un piccolo fastidio in quella zona. E' ormai consuetudine la sera svolgere 30min di esercizi e straching accompagnati dal nuoto in qualche weekend. Ho ripreso pure la mia attivita' di escursionismo in montagna e per ora mi limito alle camminate tralasciando la corsa. E' chiaro che non potro' tornare quello di prima ma mi chiedevo se l'utilizzo di una panca ad inversione potesse in qualche modo aiutarmi ad accelerare il processo di guarigione o comunque possa essere ritenuta veramente utile in patologie simili alla mia.
Vi ringrazio come sempre dell'eventuale risposta,
buon lavoro
circa 8 mesi fa in seguito ad uno sforzo mi e' stato diagnosticato un bulging discale L5-S1. I primi 4 mesi sono stati un po' difficili ma dopo il consulto di un fisioterapista/osteopata le cose sono iniziate a migliorare anche se, allo stato attuale, sento ancora un piccolo fastidio in quella zona. E' ormai consuetudine la sera svolgere 30min di esercizi e straching accompagnati dal nuoto in qualche weekend. Ho ripreso pure la mia attivita' di escursionismo in montagna e per ora mi limito alle camminate tralasciando la corsa. E' chiaro che non potro' tornare quello di prima ma mi chiedevo se l'utilizzo di una panca ad inversione potesse in qualche modo aiutarmi ad accelerare il processo di guarigione o comunque possa essere ritenuta veramente utile in patologie simili alla mia.
Vi ringrazio come sempre dell'eventuale risposta,
buon lavoro
[#1]
Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66 47
Gentile signore
questa tecnica, come quelle in trazione esterna, richiedono una valutazione attenta del tipo di discopatia. Se il disco è rigido (disidratato) non conviene o è inutile, se invece il disco è ancora elastico (idratato) potrebbe averne giovamento.
In ogni caso se durante l'esercizio dovesse comparire o accentuarsi il dolore all'arto inferiore va immediatamente sospesa.
Cordialita'
Dr. A.Valassina
PS: "bulging discale" NON è una diagnosi, ma solo la descrizione di una immagine radiologica, che, presa da sola, non ha alcun significato.
questa tecnica, come quelle in trazione esterna, richiedono una valutazione attenta del tipo di discopatia. Se il disco è rigido (disidratato) non conviene o è inutile, se invece il disco è ancora elastico (idratato) potrebbe averne giovamento.
In ogni caso se durante l'esercizio dovesse comparire o accentuarsi il dolore all'arto inferiore va immediatamente sospesa.
Cordialita'
Dr. A.Valassina
PS: "bulging discale" NON è una diagnosi, ma solo la descrizione di una immagine radiologica, che, presa da sola, non ha alcun significato.
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
[#2]
dopo
Ex utente
chiedo scusa per la terminologia impropria.
in effetti il responso della NMR ha evidenziato la disidratazione del disco ma il collega esperto del rachide non gli ha dato sostanziale importanza. A fronte della sua risposta posso chiederLe perche' e' sconsigliata l'uso della panca qualora il disco sia disidratato?
grazie ancora,
saluti
in effetti il responso della NMR ha evidenziato la disidratazione del disco ma il collega esperto del rachide non gli ha dato sostanziale importanza. A fronte della sua risposta posso chiederLe perche' e' sconsigliata l'uso della panca qualora il disco sia disidratato?
grazie ancora,
saluti
[#3]
Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66 47
Se il disco è disidratato è perchè il processo degenerativo è avanzato, condizione che corrisponde ad uno stato meccanico di rigidita'.
E dunque, se il disco è rigido, sollecitazioni meccaniche in trazione, come quelle imposte dall'azione del tronco sospeso in basso nella panca inversa, non solo sono inutili (= il disco non risponde essendo fissato in accorciamento), ma potenzialmente pericolose per il possibile trauma che può essere imposto al disco stesso o alla strutture caspulolegamentose vertebrali contigue che si possono lacerare.
Ancora cordialmente
Dr. A. Valassina
E dunque, se il disco è rigido, sollecitazioni meccaniche in trazione, come quelle imposte dall'azione del tronco sospeso in basso nella panca inversa, non solo sono inutili (= il disco non risponde essendo fissato in accorciamento), ma potenzialmente pericolose per il possibile trauma che può essere imposto al disco stesso o alla strutture caspulolegamentose vertebrali contigue che si possono lacerare.
Ancora cordialmente
Dr. A. Valassina
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.1k visite dal 18/01/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.