Bruciore all'altezza del fegato

Stimati dottori,
Sono un ragazzo di 19 anni e vorrei porvi un mio problema:
da un paio d'anni ho sempre dolori forti all'altezza del fegato, tipo bruciore molto intenso che dura un paio d'ore per poi via via diminuire, per poi ripetersi di nuovo. A volte si manifesta con delle fitte che arrivano quasi alla gamba. Ho fatto delle analisi del sangue e delle urine pre-scritte dal medico di famiglia, e da queste ci sono dei valori anomali:

ESAME URINE:


PESO SPECIFICO: 1,027 valori rif. 1,012-1025
PROTEINE 0,10 valori rif. ASSENTI

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ESAME DEL SANGUE:

FORMULA
LEUCOCITARIA

NEUTROFILI 65,9 valori rif. 55,0-65,0

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COLESTEROLO TOTALE 119 valori rif. 150-200

LATTICO
DEIDROGENASI[LDH] 656 valori rif. 266-500


Dopo aver visto queste analisi, il medico di famiglia ha detto che ho il fegato gonfio e mi ha prescritto delle bustine, il LEGALON 200 mg. Inoltre mi ha detto di mangiare in bianco.
Non bevo alcolici e non fumo.
Se fosse possibile, vorrei un parere esterno sia per quanto riguarda una possibile cura, sia per una dieta più specifica e approfondita.
Vi ringrazio.
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Dr. Ezio Falasca Medico di medicina generale 1
Sarebbe utile avere il numero assoluto dei neutrofili ( da te indicati nel valore in percentuale, ma non in assoluto ad esempio 5000 o 6000 ecc...)la VES, i valori di GOT GPT , GAMMA GT, eventualmente della Fosfatasi Alcalina e della bilirubina totale e frazionata. Nel dubbio poi che si possa trattare di appendicite ( se non è stata già operata naturalmente ) in fase subacuta come potrebbe far pensare l'irradiazione verso la gamba, sarebbe bene che ti facessi vedere anche da un chirurgo e facessi eventualmente anche una ecografia addome che ,oltre a visionare il fegato, se eseguita da mani esperte, potrebbe anche evidenziare una raccolta liquida in prossimità dell'appendice, indice che c'è un'infiammazione a quel livello che determna la sintomatologia.
Cordiali saluti