Radioterapia stereotassica e ca 19.9

dopo un trattamento di radioterapia stereotassica è possibile un aumento del marcatore(magari per necrosi delle cellule della massa tumorale!)e se si di quanto? grazie
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

una domanda così, slegata da qualunque contesto clinico, è di ardua risposta. Posso dire che è possibile un aumento del marcatore ma è impossibile quantificare di quanto. Una risposta più completa presuppone maggiori informazioni sul caso.

Molto cordialmente,

Dr. Carlo Pastore

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Sì è possibile, ma come ha già risposto il collega Pastore, non è dato sapere di quanto.

Purtroppo la stima della necrosi tumorale radio o chemioindotta è un "esercizio soggettivo" e non una scienza esatta.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Sì è possibile, ma come ha già risposto il collega Pastore, non è dato sapere di quanto.

Purtroppo la stima della necrosi tumorale radio o chemioindotta è un "esercizio soggettivo" e non una scienza esatta.

Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Capisco la difficoltà di una risposta ad un quesito così generico,ma è quanto mi interessava sapere.Grazie,per le vostre gentili risposte.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Concordo con i colleghi.
Non c'è nessuno studio, a mia conoscenza, che abbia correlato una dipendenza con proporzionalità diretta tra marcatore ca 19,9 e necrosi da RT(tantomeno stereotassica). E' chiaro pensare che se la RT sia stata effettuata nel distretto addominale un incremento può essere da addebitare ai fenomeni flogistici post-attinici più che necrotici, dato che le cause di innalzamento non tumorale sono ad esempio gli itteri, le pancreatiti, le epatopatie(tutte possibili situazioni infiammatorie talora connesse a possibili esiti acuti o tardivi di Radioterapia sul distretto gastrointestinale).
In assenza di altri elementi non si può dire di più.
Cordiali saluti
Dr.Filippo Alongi

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)