Prolattina, calo libido e stanchezza

gentili medici, sono un ragazzo di 21 anni che da quasi un anno soffre di stanchezza e calo della libido. son stato visitato da un urologo a causa di una "dermatite" sulla corona del glande, che ho da diversi anni e riguardo la quale il mio medico non ha mai saputo darmi delucidazioni. dopo varie ricerche son giunto alla conclusione che potrebbe trattarsi di papule perlacee ma ad ogni modo ho preferito affidarmi ad uno specialista.
questa è stata la sua diagnosi: "giunge per calo libido. micosi glande ora ridotta (a dire il vero è sempre stata così, non è mai aumentata nè diminuita. diventa però più vistosa quando raggiungo l'erezione); microadenopatia bilaterale; brevità frenulo prepuzio"

mi ha detto inoltre di prendere un integratore di nome "ezerex" e di effettuare degli esami su testosterone, fsh, lh e prolattina dei quali ho gli esiti:
s-antigene prostatico specifico: 0.307 ng/mL 0.000-4.000
s-antigene prostatico free: 0.19 ng/mL
s-rapporto Psa libero/Psa totale: non significato
s-follitropina: 2.9 mUl/mL 1.5-12.4
s-luteotropina: 1.6 mUl/mL 1.7-8.6
s-testosterone: 2.75 ng/mL 2.80-8.00
s-prolattina basale: 18.2 ng/mL 4.0-15.2
s-testosterone libero 12.6 pg/mL 10.0-42.0

ho portato gli esami al mio dottore che mi ha liquidato molto repentinamente dicendo che "son cose che devrò vedere con l'urologo" quando lo incontrerò il mese prossimo, mentre per la stanchezza mi aveva già prescritto "Elopram os gtt fl 15ml 40mg/ml". ammetto di non aver mai assunto nè tale farmaco nè l'efexor (non ricordo il dosaggio) che sempre il mio medico aveva prescritto a causa di tale stanchezza. altro farmaco che mi era stato prescritto è il lexil, assunto come indicato per una settimana, senza però trarne giovamento.

ulteriori dettagli:
la stanchezza che accuso è più una sorta di intontimento. inizialmente la definivo un'"ubriacatura da cibo" in quanto dopo pasti nemmeno troppo abbondandi si accentuava di molto e rimaneva persistente per alcune ore. questo mi aveva portato anche a cercar spiegazione in allergie, intolleranze e al semplice mangiar troppo, finendo così in grave sottopeso. ad ogni modo, già da diversi mesi mi sono ristabilito e dal resto degli esami del sangue godo di buona salute (unico valore che ho inferiore al normale è quello del colesterolo LDL).
l'intontimento è dovuto a una pesantezza agli occhi spesso accompagnata da un senso di pressione alla testa in zona occipitale ed in cima, al limite della zona frontale/parietale.
-con l'aspirina noto un buon miglioramento di tale condizione, ma solitamente preferisco tenermi lo stordimento anzichè abusare troppo di farmaci.

Detto ciò, volevo chiederVi se poteva esser la prolattina alla base di tali sintomi e se il microadenoma ipofisario può essere ereditato, dato che a mia madre ne diagnosticarono uno diversi anni fa.

grazie per la disponibilità


[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
La prolattina da lei presentata, con un valore leggermenete superiore ai parametri normali indicati, farebbe più pensare ad un problema di stress, ansia anche acuta e non ad un prolattinoma familiare.

Questo dato però in parte potrebbe giustificare la sua attuale riduzione della libido, cioè del desiderio sessuale.

Se comunque desidera avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/226-il-desiderio-sessuale-che-fare-quando-viene-a-mancare.html .

Detto questo ora però risenta in diretta il suo urologo che spero abbia chiare competenze anche in campo andrologico.

Per il problema "dermatite" da lei accennato potrebbe invece essere utile una attenta rivalutazione con esperto dermatologo.

Un cordiale saluto.
[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie per la risposta più che repentina!

volevo informarla che ho avuto una seconda visita con l'urologo: secondo lui i valori degli esami sono nella norma, mentre per il problema di "micosi" non c'è da preoccuparsi. per il problema della libido m'ha invece detto di continuare ad assumere l'integratore che mi aveva prescritto...
ammetto che il verdetto dell'urologo mi ha lasciato un po' perplesso: qualche settimana prima, avevo infatti mostrato gli esami alla dottoressa del reparto di disturbi alimentari presso il quale sono in osservazione (da quando ho perso troppi kg) e per tutta risposta mi ha prescritto un esame endocrinologico, per verificare "se la situazione di ipogonadismo è conseguente al dimagrimento, oppure se era già presente"
riguardo all'esame in questione non sò dirle con precisione...mi ha parlato solo di "GnRh"

infine, riguardo alla stanchezza e al mal di testa ho la quasi assoluta certezza che siano legate ancora una volta ai vari disturbi gastrici che mi porto a dietro ormai da un anno:dopo aver ricominciato ad assumere pentoprazolo, ho infatti notato una forte diminuzione di tali sintomi.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

non cerchi di "scatenarci" contro il parere di colleghi che hanno avuto la possibilità di valutarla in diretta e quindi sono avvantaggiati nei loro giudizi clinici.

Comunque ora risenta anche l'endocrinologa e con lei concordi se sono necessarie altre valutazioni diagnostiche tipo, se ho ben capito, un test di stimolazione al GnRH.

Un cordiale saluto.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto