Perchè il collirio fa male?
Gentili Dottori,
Sono un ragazzo di ventisei anni,che da ben 12 anni soffre di blefarocongiuntivite,tutti i giorni!!!!immaginerete una bella scocciatura!In 12 anni nonostante le numerosissime visite mediche,non c'è ancor certezza su ciò che mi provoca questo rossore,le cause più probabili sn 2: o è di natura allergica,o siamo in presenza di una meibomite dovuta ad acne rosacea(di cui ho sofferto) e dermatite seborroica(di cui soffro). Io credo sia di natura allergica,in quanto ho anche una leggera rinite,accompagnata da tosse notturna,e sporadiche e leggere crisi d'asma! A parte l'incertezza diagnostica,ciò che più mi lascia sgomento,e impotente,è il fatto che ogni tipo di collirio,anche monodose,anche delle semplici lacrime artificiali,aumentano a dismisura i miei sintomi che sono :occhio secco,edema palpebrale,rossore congiuntivale e palpebrale(blefarite posteriore),secrezione mucosa filamentosa bianca,prurito,fotofobia. L'ultima cura che ho provato è stata naaxia collirio monodose,e ketoftyl monodose,ma nulla da fare,il tutto mi peggiora!Provai in passato anche dei colliri cortisonici,che non incidono molto sulla pressione oculare,per non incorrere in malattie iatrogene,(lotemax e fluaton) ma anche essi,pur essendo cortisonici non fanno altro che aumentarmi il rossore,stesso discorso per i FANS!Ora sto assumendo un antistaminico sistemico(polaramin) che aiuta molto la mia rinite(si manifesta soprattutto con naso chiuso,e muco bianco filamentoso), e un pochino i miei disagi oculari. Mi rivolgo a chi avrà la cortesia e la voglia di rispondermi, pregandovi di non rispondermi che ho bisogno di una valutazione specialistica(so che ne avrei bisogno,ma in 12 anni,credetemi ne ho effettuate moltissime,e ne ho seguito scrupolosamente le indicazioni,ma tutto è stato vano),so anche che l'autoprescrizione di farmaci è da evitare,ma è l'unica strada che posso percorrere,(sono quasi medico farmacista,sono al termine dei miei studi,e so che andrebbe evitata),un'ulteriore visita è inutile,tanto di colliri non ne posso applicare!Ora finalmente arrivo alla domanda, CHE SPIEGAZIONE LOGICA PUò ESSERCI NEL FATTO CHE OGNI COLLIRIO,MI AUMENTI L'INFIAMMAZIONE? io l'unica risposta che ho potuto darmi,risiede nel fatto che essi vanno ad alterare ulteriormente il film lacrimale,provocandomi ancor di più un occhio secco.(molti oculisti,mi hanno detto che ho un'iperproduzione della parte grassa del film lacrimale,e questo aumento della componente lipidica,provocherebbe un'evaporazione maggiore della parte acquosa). E' 12 anni che conduco questa battaglia,sin'ora ho perso,ma non voglio arrendermi,sn curioso e testardo!oltre al fatto che mi provoca notevoli disagi(i miei occhi sn ipersensibili a vento e freddo,e al mattino sono spesso dolenti)!
allergia sospetta agli acari.l'allergologo mediante prick test,mi disse di aver trovato un'ipersensibilità appunto,ho adottato tutte le norme necessarie per l'allontanamento dell'allergene,effettuato vaccino desensibilizzante.
Saluti
Sono un ragazzo di ventisei anni,che da ben 12 anni soffre di blefarocongiuntivite,tutti i giorni!!!!immaginerete una bella scocciatura!In 12 anni nonostante le numerosissime visite mediche,non c'è ancor certezza su ciò che mi provoca questo rossore,le cause più probabili sn 2: o è di natura allergica,o siamo in presenza di una meibomite dovuta ad acne rosacea(di cui ho sofferto) e dermatite seborroica(di cui soffro). Io credo sia di natura allergica,in quanto ho anche una leggera rinite,accompagnata da tosse notturna,e sporadiche e leggere crisi d'asma! A parte l'incertezza diagnostica,ciò che più mi lascia sgomento,e impotente,è il fatto che ogni tipo di collirio,anche monodose,anche delle semplici lacrime artificiali,aumentano a dismisura i miei sintomi che sono :occhio secco,edema palpebrale,rossore congiuntivale e palpebrale(blefarite posteriore),secrezione mucosa filamentosa bianca,prurito,fotofobia. L'ultima cura che ho provato è stata naaxia collirio monodose,e ketoftyl monodose,ma nulla da fare,il tutto mi peggiora!Provai in passato anche dei colliri cortisonici,che non incidono molto sulla pressione oculare,per non incorrere in malattie iatrogene,(lotemax e fluaton) ma anche essi,pur essendo cortisonici non fanno altro che aumentarmi il rossore,stesso discorso per i FANS!Ora sto assumendo un antistaminico sistemico(polaramin) che aiuta molto la mia rinite(si manifesta soprattutto con naso chiuso,e muco bianco filamentoso), e un pochino i miei disagi oculari. Mi rivolgo a chi avrà la cortesia e la voglia di rispondermi, pregandovi di non rispondermi che ho bisogno di una valutazione specialistica(so che ne avrei bisogno,ma in 12 anni,credetemi ne ho effettuate moltissime,e ne ho seguito scrupolosamente le indicazioni,ma tutto è stato vano),so anche che l'autoprescrizione di farmaci è da evitare,ma è l'unica strada che posso percorrere,(sono quasi medico farmacista,sono al termine dei miei studi,e so che andrebbe evitata),un'ulteriore visita è inutile,tanto di colliri non ne posso applicare!Ora finalmente arrivo alla domanda, CHE SPIEGAZIONE LOGICA PUò ESSERCI NEL FATTO CHE OGNI COLLIRIO,MI AUMENTI L'INFIAMMAZIONE? io l'unica risposta che ho potuto darmi,risiede nel fatto che essi vanno ad alterare ulteriormente il film lacrimale,provocandomi ancor di più un occhio secco.(molti oculisti,mi hanno detto che ho un'iperproduzione della parte grassa del film lacrimale,e questo aumento della componente lipidica,provocherebbe un'evaporazione maggiore della parte acquosa). E' 12 anni che conduco questa battaglia,sin'ora ho perso,ma non voglio arrendermi,sn curioso e testardo!oltre al fatto che mi provoca notevoli disagi(i miei occhi sn ipersensibili a vento e freddo,e al mattino sono spesso dolenti)!
allergia sospetta agli acari.l'allergologo mediante prick test,mi disse di aver trovato un'ipersensibilità appunto,ho adottato tutte le norme necessarie per l'allontanamento dell'allergene,effettuato vaccino desensibilizzante.
Saluti
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Dr. Diego Micochero
Oculista
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Dala sua lunga esposizione chiara e completa, alla fine risulta chiaro che finora, a causa probabilmente dell'assenza di sintomi cardine, non è stato possibile avere una diagnosi ( e di conseguenza una terapia ) esatta.
Ovviamente la parte allergica ha la sua importanza ( gli acari come lei sa bene sono praticamente ovunque, ma qui quasi sicuramente si tratta di una malattia a eziologia multifattoriale.
Nessuno però può azzardare diagnosi senza nemeno vedere direttamente la situazione clinica: quello che si può fare a distanza è consigliare alcuni esami specialistici che se non sono già stati fatti possono aiutare a chiarire il quadro.
Nel suo caso consiglierei di eseguire una citologia lacrimale: in questo modo, individuando le cellule del film lacrimale, si può tentare di risalire alla eziopatogenesi della patologia.
Cordialmente
Ovviamente la parte allergica ha la sua importanza ( gli acari come lei sa bene sono praticamente ovunque, ma qui quasi sicuramente si tratta di una malattia a eziologia multifattoriale.
Nessuno però può azzardare diagnosi senza nemeno vedere direttamente la situazione clinica: quello che si può fare a distanza è consigliare alcuni esami specialistici che se non sono già stati fatti possono aiutare a chiarire il quadro.
Nel suo caso consiglierei di eseguire una citologia lacrimale: in questo modo, individuando le cellule del film lacrimale, si può tentare di risalire alla eziopatogenesi della patologia.
Cordialmente
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-338 8718992
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
Desidero per prima cosa ringraziarla,per l'attenzione dimostratami al complesso caso. Credo di aver effettuato il test. Ma potrei provare a effettuarlo nuovamente. Non conosco centri qui a Roma affidabili, spero che il gentile Prof Luigi Marino, leggendo la sua risposta,saprà indirizzarmi. Effettuai anni fa, da un oculista qui a roma il lacritest(ricerca delle Ige lacrimali) il quale risultò positivo.(mi fu poi però riferita l'inattendibilità di tale test poichè da origine a numerosi falsi positivi) esiste un dosaggio delle IgE specifiche lacrimali attraverso un test di provocazione congiuntivale? magari qui a Roma? (mi rivolgo a questo punto anche al prof. Marino)! Comunque ora la nuova strada che tenterò di percorrere sarà il collirio netildex monodose,con poca speranza,ma tenterò! e ovviamente se vedrò dei benefici, effettuerò dei test periodici dall'oculista per monitorare la pressione oculare! Credo che l'unica soluzione sia trovare un cortisonico locale efficace(magari associato ad antibiotico come appunto il netildex). Nella mia precedente,ho tralasciato molte terapie(es bassado xos) per contrastare la meibomite(in passato ho avuto numerosi calazi) come vede ogni strada è stata percorsa..nel tentativo di guarire) o tetraciclina topica (Aureomicina) ma anche ciò peggiora il tutto.
La ringrazio nuovamente. e se ha idea su qualche collirio cortisonico monodose da suggerirmi le sarei grato.( a memoria di cortisonici che hanno fallito in varia misura su di me, sono stati etalcortilen,tobradex,lotemax,fluaton)..
Cordiali Saluti
Buon lavoro :)
Desidero per prima cosa ringraziarla,per l'attenzione dimostratami al complesso caso. Credo di aver effettuato il test. Ma potrei provare a effettuarlo nuovamente. Non conosco centri qui a Roma affidabili, spero che il gentile Prof Luigi Marino, leggendo la sua risposta,saprà indirizzarmi. Effettuai anni fa, da un oculista qui a roma il lacritest(ricerca delle Ige lacrimali) il quale risultò positivo.(mi fu poi però riferita l'inattendibilità di tale test poichè da origine a numerosi falsi positivi) esiste un dosaggio delle IgE specifiche lacrimali attraverso un test di provocazione congiuntivale? magari qui a Roma? (mi rivolgo a questo punto anche al prof. Marino)! Comunque ora la nuova strada che tenterò di percorrere sarà il collirio netildex monodose,con poca speranza,ma tenterò! e ovviamente se vedrò dei benefici, effettuerò dei test periodici dall'oculista per monitorare la pressione oculare! Credo che l'unica soluzione sia trovare un cortisonico locale efficace(magari associato ad antibiotico come appunto il netildex). Nella mia precedente,ho tralasciato molte terapie(es bassado xos) per contrastare la meibomite(in passato ho avuto numerosi calazi) come vede ogni strada è stata percorsa..nel tentativo di guarire) o tetraciclina topica (Aureomicina) ma anche ciò peggiora il tutto.
La ringrazio nuovamente. e se ha idea su qualche collirio cortisonico monodose da suggerirmi le sarei grato.( a memoria di cortisonici che hanno fallito in varia misura su di me, sono stati etalcortilen,tobradex,lotemax,fluaton)..
Cordiali Saluti
Buon lavoro :)
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dopo
Utente
p.s. credo fortunatamente di non essere un soggetto RESPONDER, al cortisone,in quanto in passato per ignoranza assunsi ininterrottamente per due anni il tobradex collirio dai 15 ai 17 anni(all'ora era una terapia efficace per i miei occhi,oggi non più),ovviamente l'oculista mi rimproverò per questo uso eccessivo, ma nel controllarmi la pressione oculare,e visitandomi l'occhio(per escludere cataratta) trovò tutto nella norma.ho aggiunto questo fatto solo perchè mi rendo conto che consigliare qualsiasi terapia farmacologica tramite internet non sia affatto semplice.
Saluti
Saluti
[#6]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
torno a disturbarla dopo qualche tempo,la cura(dexamono monodose) da lei consigliata, l'ho eseguita...ma è stato l'ennesimo flop..mi si arrossa moltissimo il fornice congiuntivale inferiore,ho provato ad applicarlo anche solo all'esterno,sulle palpebre,idem,stessi problemi. Per via dell'allergia ho anche i turbinati ipertrofici,e usando spray nasale Aircor,mi si libera il naso,ma gli occhi si arrossano molto più, mi si irrita di nuovo moltissimo il fornice congiuntivale,ma è possibile?! In quindici anni di blefarocongiuntivite le ho provate tutte,il medico di base,tempo fa mi consigliò,delle compresse di DIRAHIST,(associazione cortisonico più antistaminico) ma non portarono a miglioramenti rilevanti. Non so se è possibile percorrere questa strada,ma credo sia l'unica per me rimasta,posso assumere del cortisone per bocca per lunghi periodi a basso dosaggio?può consigliarmi un cortisonico non troppo "pesante"?esiste?parlerò di ciò anche con il mio medico di base. So che per lei non è facile aiutarmi,spero ne avrà ancora la voglia.i fastidi oculari sono insopportabili.
GRAZIE DELL'ATTENZIONE DOTTORE
Buon Lavoro
Cordiali saluti
torno a disturbarla dopo qualche tempo,la cura(dexamono monodose) da lei consigliata, l'ho eseguita...ma è stato l'ennesimo flop..mi si arrossa moltissimo il fornice congiuntivale inferiore,ho provato ad applicarlo anche solo all'esterno,sulle palpebre,idem,stessi problemi. Per via dell'allergia ho anche i turbinati ipertrofici,e usando spray nasale Aircor,mi si libera il naso,ma gli occhi si arrossano molto più, mi si irrita di nuovo moltissimo il fornice congiuntivale,ma è possibile?! In quindici anni di blefarocongiuntivite le ho provate tutte,il medico di base,tempo fa mi consigliò,delle compresse di DIRAHIST,(associazione cortisonico più antistaminico) ma non portarono a miglioramenti rilevanti. Non so se è possibile percorrere questa strada,ma credo sia l'unica per me rimasta,posso assumere del cortisone per bocca per lunghi periodi a basso dosaggio?può consigliarmi un cortisonico non troppo "pesante"?esiste?parlerò di ciò anche con il mio medico di base. So che per lei non è facile aiutarmi,spero ne avrà ancora la voglia.i fastidi oculari sono insopportabili.
GRAZIE DELL'ATTENZIONE DOTTORE
Buon Lavoro
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 22.2k visite dal 24/01/2011.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.