Caduta capelli tipo effluvio
Salve
dopo un periodo di stress, stanchezza ed insonnia molto seria, circa due mesi fa, in un determinato giorno ho iniziato a perdere molti capelli dal bulbo e la cosa continua.
Ho subito preso il bioscalin.
Ora sono in cura perché l'insonnia e tutti gli altri sintomi mascheravano una forma di depressione abbastanza seria.
Anche il dottore mi ha detto di non preoccuparmi per i capelli che sto perdendo.
A tutti gli effetti, da ciò che ho letto, sembra si tratti di effluvio.
Volevo capire quando comincerò a vedere i primi capelli in ricrescita, quanto dura questa "muta" e se davvero è necessario che vada da un tricologo per farmi prescrivere qualche lozione o se seguendo il corso naturale, e grazie all'attuale cura che sta riequilibrando pian piano la serotonina, posso tornare a riavere la mia chioma nautale e folta.
grazie mille
dopo un periodo di stress, stanchezza ed insonnia molto seria, circa due mesi fa, in un determinato giorno ho iniziato a perdere molti capelli dal bulbo e la cosa continua.
Ho subito preso il bioscalin.
Ora sono in cura perché l'insonnia e tutti gli altri sintomi mascheravano una forma di depressione abbastanza seria.
Anche il dottore mi ha detto di non preoccuparmi per i capelli che sto perdendo.
A tutti gli effetti, da ciò che ho letto, sembra si tratti di effluvio.
Volevo capire quando comincerò a vedere i primi capelli in ricrescita, quanto dura questa "muta" e se davvero è necessario che vada da un tricologo per farmi prescrivere qualche lozione o se seguendo il corso naturale, e grazie all'attuale cura che sta riequilibrando pian piano la serotonina, posso tornare a riavere la mia chioma nautale e folta.
grazie mille
[#1]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Gentile utente,
Le valga conoscere che periodi di forte STRESS psicologico, sono in netta correlazione con situazioni compatibili con patologie del capello e del cuoio capelluto denominati "Telogen effluvium".
tale situazione è altresì potenzialmente determinata dall'azione di un sistema corporeo denominato NICS (Sistema Neuro Immuno Cutaneo) e dai suo mediatori dello STRESS 8sostanza P, NGF, CRH et cetera) in grado di dipartire dal sistema nervoso centrale ed arrivare fin sull'organo cute causando una serie di eventi fiso-patologici diversi e potenzialmente danneggianti (in vari modi) anche l'unità pilo sebacea.
Pertanto, le pur lecite domande che ci pone debbono ineluttabilmente essere reinviate presso la sede diretta dermatologica (ricordo che il dermatologo è l'unico vero tricologo) per la valutazione e la determinazione della migliore terapia.
le consiglio di non inoltrarsi oltremodo in ricerche spasmodiche di terapie-fai-da-te, che quasi costantemente non recano risultati significativi, ma di affidarsi solo e soltanto alla figura professionale indicatale.
cari saluti
DOTT. LUIGI LAINO
RICERCATORE DERMATOLOGO, ROMA
Le valga conoscere che periodi di forte STRESS psicologico, sono in netta correlazione con situazioni compatibili con patologie del capello e del cuoio capelluto denominati "Telogen effluvium".
tale situazione è altresì potenzialmente determinata dall'azione di un sistema corporeo denominato NICS (Sistema Neuro Immuno Cutaneo) e dai suo mediatori dello STRESS 8sostanza P, NGF, CRH et cetera) in grado di dipartire dal sistema nervoso centrale ed arrivare fin sull'organo cute causando una serie di eventi fiso-patologici diversi e potenzialmente danneggianti (in vari modi) anche l'unità pilo sebacea.
Pertanto, le pur lecite domande che ci pone debbono ineluttabilmente essere reinviate presso la sede diretta dermatologica (ricordo che il dermatologo è l'unico vero tricologo) per la valutazione e la determinazione della migliore terapia.
le consiglio di non inoltrarsi oltremodo in ricerche spasmodiche di terapie-fai-da-te, che quasi costantemente non recano risultati significativi, ma di affidarsi solo e soltanto alla figura professionale indicatale.
cari saluti
DOTT. LUIGI LAINO
RICERCATORE DERMATOLOGO, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
dopo
Ex utente
La ringrazio molto per la risposta.
Desideravo essere tranquillizzata sul fatto che la cosa è reversibile e che sicuramente ci sarà una ricrescita di nuovi capelli, che al momento non vedo, e se tornerò ad avere la stessa quantità di capelli di prima.
Ho letto che di norma l'effluvio acuto ha una durata di due o tre mesi e volevo capire se l'allontanamento dei fattori stressanti e la cura attuale potessero abbreviare il perdurare della caduta dei capelli.
Comunque in settimana ho predisposto una vista dallo specialista.
Desideravo essere tranquillizzata sul fatto che la cosa è reversibile e che sicuramente ci sarà una ricrescita di nuovi capelli, che al momento non vedo, e se tornerò ad avere la stessa quantità di capelli di prima.
Ho letto che di norma l'effluvio acuto ha una durata di due o tre mesi e volevo capire se l'allontanamento dei fattori stressanti e la cura attuale potessero abbreviare il perdurare della caduta dei capelli.
Comunque in settimana ho predisposto una vista dallo specialista.
[#3]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Ha fatto la cosa giusta.
E' necessario difatti escludere altre condizioni più importanti, come "l'Alopecia Areata Incognita" che nelle prime fasi può avere atteggiamenti simili ed a volte sovrapponibili, ma fortunatamente è una condizione molto più infrequente.
Vedrà che assieme allo specialista riuscirà a chiarire e curare questa situazione.
Cari Saluti.
Dott. LAINO, Roma
E' necessario difatti escludere altre condizioni più importanti, come "l'Alopecia Areata Incognita" che nelle prime fasi può avere atteggiamenti simili ed a volte sovrapponibili, ma fortunatamente è una condizione molto più infrequente.
Vedrà che assieme allo specialista riuscirà a chiarire e curare questa situazione.
Cari Saluti.
Dott. LAINO, Roma
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.2k visite dal 03/10/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.