Fibrillazione atriale

Effettuata tre mesi fa valvuloplastica mitrale ed aortica, per danni da precedenti endocarditi, osservo che la FA resta presente nonostante l'impressionante associaz. di farmaci.(Nitrodur,amiodarone,ipotensivo,,diuretico,betabloccante, c.aspirina,, anticolesterolo,antidepressivo,ipocoagulante controllato, con INR max 2,5)
L'FA e' ben evidente nell'ECG e nell'auscultazione, ma non mi presenta particolari disagi,scale a parte.RR intorno a 100/65 anche dopo le 2 ciclette giornaliere da 15', durante le quali spingo i battiti poco oltre i 100, a riposo 72-82.
E' lecito nutrire la speranza di una qualche remissione senza altri interventi invasivi? O posso rimettermi alle nuove energie, che certo vengono dal nuovo nipotino, che a 77 anni compiuti mi ha indotto a una doppia operazione(con 2 mesi di degenza) per la quale il chirurgo mi ha ringraziato "di essere rimasto Vivo?"
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
la fibrillazione atriale è una aritmia tipica della terza età, che facilmente cronicizza ma che può essere controllata con una adeguata terapia farmacologica, come lei sta già facendo. Allo stato non le resta che continuare le cure e dedicarsi al nipotino. In bocca al lupo!

Dr. Vincenzo MARTINO

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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Egregio dr.Martino,
ringrazio per la sua piu' che tempestiva risposta.
Potra' forse costituire una curiosita', il fatto che nella prima operazione mi era stata sostituita la sola valvola mitrale di tipo biologico. Contavo infatti su una manutanzione piu' semplice rispetto alla meccanica.
Ma e' stata attaccata e addirittura bucherellata dai bacilli,probabilm.Streptococcus viridans, che gli antibiotici non hanno vinto. Riaperto, 3 settimane dopo, m'e' stata sostituita la mitrale e impiantata anche l'aortica, con un Calvario non da poco.
Concludo, non senza esprimere un plauso per il Vs meritorio impegno!