Arrossamento,bruciore prepuzio e glande

A seguito di un rapporto non protetto già il giorno successivo ho iniziato a vedere degli arrossamenti al glande che nel giro di un paio di giorni si sono notevolmente accentuati , al che sono andato di corsa dal medico, il cuale mi ha dato una crema che si chiama travocort, le macchie molto accentuate sul glande sono scomparse e rimasto solo un lieve rossore in alcuni punti. Però nel frattempo si è arrossato anche il prepuzio. Sono passate quasi 4 settimane e sinceramente non so se il rossore sia provocato dalla malattia o da un irritazione della parte. Sono tornato dal medico e mi ha detto di continuare con la crema. Il fatto è che sul foglietto della crema c'è scritto che non andrebbe applicata per più di 4 settimane ed inoltre anche se il rossore è notevolmente diminuito a volte quando applico la crema sento un bruciore mentre altre un solievo.
Non ho dolore nell'urinare, non ci sono cattivi odori e si formano delle pelli ma credo siano dovute alla crema che applico perchè hanno lo stesso odore.
Il mio problema è che non voglio andare contro il mio medico ma già in un altro caso mi ha prescritto la stessa crema per una patologia diversa (tigna presa da un gatto)ed ad un certo punto visto che questa crema faceva solo scomparire temporaneamente le chiazze che poi punualmente riapparivano e si moltiplicavano, mi sono dovuto sentir dire "io non ho mezzi per curarti vai dal dermatologo".
Il dermatologo mi ha fatto aspettare per giorni perchè la situazione era camuffata dalla crema che avevo applicato diciamo che mi ha rimproverato per questo.
Vorrei sapere come comportarmi soprattutto perchè a breve dovro trasferimi per 2 mesi in paesi dove la sanità è a pagamento e visto anche il fatto che è un mese che ci sto dietro. Io avrei voluto che fosse stato il mio medico a parlare con un dermatologo visto che è stato lui a vedere i primi sintomi e l'evoluzione della malattia.
Cordiali saluti Roberto
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
La cosa migliore da fare nell'ipotesi di una balanopostite di natura da determinare

( veda per esempio: http://www.latuapelle.org/rubriche/?art=15 )

La cosa migliore da fare è quella di sospendere le terapie fin'ora inefficaci e attendere qualche giorno prima di recarsi dal dermatologo venereologo.

Non c'è altra strada per fare una diangosi corretta,purtroppo (o per fortuna): il suo medico di base le ha sincerato che tali problematiche debbono essere valutate solo da questo tipo di specialista.

cari saluti e in bocca a lupo.

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quello che non ho capito è se è una patologia grave o facilmente curabile una volta determinata la natura
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
anzitutto direi di stabilirne la natura: prima la diangosi poi la prognosi; in genere si tratta di patologie benigne e curabili.

saluti
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio della disponibilità sono già 2 giorni che non metto crema e sinceramente apparte una generale secchezza, mi sento molto più fresco non ho più quel senso di calore.
Lunedì provero ad andare dal dermatologo per prendere appuntamento.
Non marncherò di riportare quello che verrà diagnisticato
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dopo
Utente
Utente
Ieri sono stato dal dermatologo, dopo aver sospeso qualsiasi trattamento, mettevo solo la crema vea lipo gel.
Il dermatologo mi ha controllato dicendo che non c'era nulla, al limite poteva essere causato dalla candidosi ma curata con la crema che ho applicato in precedenza (Travocort).
Mi ha prescritto solo un detergente(Trofo 5) visto la secchezza delle mucose, il problema è che stamattina mi sveglio e trovo delle macchie rosse sulla punta del glande, già si sono notevolmente attenuate spontaneamente, sinceramente non so che pensare, oltre alle machie c'è un pò di prurito suprattutto durante la notte, credo di aspettare qualche giorno e al limite torno dal dermatologo.