Dolore braccio destro
Da giugno mia figlia ha un dolore tra la scapola destra e la vertebra, e un dolore al braccio destro, inizialmente localizzato solo nelle vicinanze del gomito, ora esteso a tutto il braccio con un formicolio non persistente, ma che succede parecchie volte.
Lei però si sente dei dolori al torace e certi dolori, circa 2-3 volte al giorno, intercostali, a volte al termine delle costole, a volte sopra il seno. Il dottore ci ha detto che è una nevralgia e che non c'è da preoccuparsi, però lei ha avuto anche strane sensazioni nel respirare, dicendo che è come se l'aria dal naso non entrasse conpletamente. Siamo così andati dallo pneumologo, che dopo aver controllato il respiro e aver fatto la spirometria, ci ha detto che, avendo lei il setto nasale deviato (cioè un po' più piccolo)ed essendo in famiglia predisposti a queste cose, comprese infiammazioni ai turbinati, sta benissimo e che non può essere che abbia malattie, compresi tumori, poichè è giovane e ha un respiro perfetto! Lo stesso pneumologo le ha poi dato il NASONEX per un muco persistente in gola, che però ultimamente noto che sta scomparendo.
A dire il vero sono un po' preoccupata, perchè ho letto su internet che il muco, il dolore al petto, il dolore alla spalla (tra la colonna vertebrale e la scapola), l'aria che non passa, sono sintomi del tumore al polmone.
Io ho fatto fare a mia figlia le analisi del sangue e l'ho portata dallo pneumologo, dopo giustamente averla portata dal medico di base, che ha detto che non ha problemi, nemmeno cardiaci essendo lui un cardiologo.
Cosa devo pensare? A chi rivolgermi? Sono molto preoccupata, perchè credo che tutti questi sintomi siano legati. Mi piacerebbe essere più tranquilla, ma essendo mia figlia un po' ipocondriaca viene l'ansia anche a me!
Aspetto una risposta al più presto, grazie mille!
Lei però si sente dei dolori al torace e certi dolori, circa 2-3 volte al giorno, intercostali, a volte al termine delle costole, a volte sopra il seno. Il dottore ci ha detto che è una nevralgia e che non c'è da preoccuparsi, però lei ha avuto anche strane sensazioni nel respirare, dicendo che è come se l'aria dal naso non entrasse conpletamente. Siamo così andati dallo pneumologo, che dopo aver controllato il respiro e aver fatto la spirometria, ci ha detto che, avendo lei il setto nasale deviato (cioè un po' più piccolo)ed essendo in famiglia predisposti a queste cose, comprese infiammazioni ai turbinati, sta benissimo e che non può essere che abbia malattie, compresi tumori, poichè è giovane e ha un respiro perfetto! Lo stesso pneumologo le ha poi dato il NASONEX per un muco persistente in gola, che però ultimamente noto che sta scomparendo.
A dire il vero sono un po' preoccupata, perchè ho letto su internet che il muco, il dolore al petto, il dolore alla spalla (tra la colonna vertebrale e la scapola), l'aria che non passa, sono sintomi del tumore al polmone.
Io ho fatto fare a mia figlia le analisi del sangue e l'ho portata dallo pneumologo, dopo giustamente averla portata dal medico di base, che ha detto che non ha problemi, nemmeno cardiaci essendo lui un cardiologo.
Cosa devo pensare? A chi rivolgermi? Sono molto preoccupata, perchè credo che tutti questi sintomi siano legati. Mi piacerebbe essere più tranquilla, ma essendo mia figlia un po' ipocondriaca viene l'ansia anche a me!
Aspetto una risposta al più presto, grazie mille!
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.8k 276 9
La sintomatologia riferita può far pensare a un problema discale cervicale nel tratto inferiore, ma bisognerebbe avere più elementi, che si ottengono solo con la visita diretta. Può rivolgersi a un Ortopedico, meglio se esperto in patologie vertebrali, per una attenta valutazione del quadro clinico, dopo la quale sarà in grado di consigliare eventuali accertamenti più specifici (Rx, RMN, elettromiografia, ecc)
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
dopo
Utente
quindi, a quanto pare, lei crede che i sintomi non siano collegati? Sa, ormai si sentono cose disastrose da tutte le parti. In famiglia non siamo predisposti a malattie, apparte i genitori di mio marito che sono diabetici! Quindi lei non crede, pur non essendo uno pneumologo (e mi scuso x l'insistenza), che siano collegati e che quindi siano sintomi di un tumore?
[#3]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.8k 276 9
Non so cosa voglia dire "lei crede che i sintomi non siano collegati?"
Se il pneumologo Le ha detto che non si tratta di tumore, penso che possa smettere di pensare a quello.
Di fronte a una paziente che riferisce un dolore alla scapola e al braccio con formicolìo, la prima cosa che da ortopedico voglio controllare è se non ci sia un problema a carico degli ultimi dischi del rachide cervicale. Se per ipotesi (ma sottolineo che si tratta solo di una ipotesi, solo per farmi capire meglio) risultasse un problema a livello C6-C7 bisognerà controllare se i disturbi al torace e al seno (se localizzati nella parte esterna) siano correlabili con il problema vertebrale.
E' indispensabile comunque la visita diretta, senza andare a cercare da sola spiegazioni in Internet: è escluso che qualcuno che non sia medico possa riconoscere una diagnosi dai sintomi elencati su un motore di ricerca. Se già Lei è ansiosa e lo è anche Sua figlia questo comportamento può solo aumentare la confusione e far perdere altro tempo, visto che sono già passati 7-8 mesi (!).
Cordiali saluti
Se il pneumologo Le ha detto che non si tratta di tumore, penso che possa smettere di pensare a quello.
Di fronte a una paziente che riferisce un dolore alla scapola e al braccio con formicolìo, la prima cosa che da ortopedico voglio controllare è se non ci sia un problema a carico degli ultimi dischi del rachide cervicale. Se per ipotesi (ma sottolineo che si tratta solo di una ipotesi, solo per farmi capire meglio) risultasse un problema a livello C6-C7 bisognerà controllare se i disturbi al torace e al seno (se localizzati nella parte esterna) siano correlabili con il problema vertebrale.
E' indispensabile comunque la visita diretta, senza andare a cercare da sola spiegazioni in Internet: è escluso che qualcuno che non sia medico possa riconoscere una diagnosi dai sintomi elencati su un motore di ricerca. Se già Lei è ansiosa e lo è anche Sua figlia questo comportamento può solo aumentare la confusione e far perdere altro tempo, visto che sono già passati 7-8 mesi (!).
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.2k visite dal 30/01/2011.
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