Il giorno successivo alla caduta, ovviamente

Buonasera a tutti.
Spero possiate aiutarmi a risolvere un mio dubbio.
Circa un mese fa: il 10 di settembre del 2007, in seguito ad una brutta caduta ho sbattuto il ginocchio destro e il polso sinistro.
Nell'immediato non ho avuto particolari problemi se non lievi abrasioni che si sono sistemate nel giro di qualche giorno.
Il giorno successivo alla caduta, ovviamente a causa della botta nopn riuscivo a flettere il ginocchio ne a muovere il polso.
L'impatto è avvenuto poco sotto la rotula, quasi sulla tibia per quello che riguarda il ginocchio e invece per quello che riguarda il polso ho fatto una flessione paragonabile a quella che si fa accellerando in moto, con - credo - conseguente stiramento dei tendini.
Non riuscendo a muoverli ho aspettato qualche giorno e nel giro di uan settimana sono riuscito a recuperare il 80/90% dele funzioni delle duie articolazioni.
Il punto è che oggi ha distanza di un mese permangono due problemi:

- il polso - se appoggiato a terra (in posizione come per fare piegamenti sulle braccia) da ancora un leggero fastidio sotto pensate sforzo.

- il ginocchio fa male sotto sforzo (faccio arti marziali) e c'e' da aggiungere che nell'estremità superiore della Tibia si è formata una sorta di "calcificazione" (non saprei come definirla) che al tatto risulta come un bernoccolo dalla consistenza molto dura (non so se pari a q
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dopo
Utente
Utente
Scusate si e' accidentalmente inviato il messaggio prima di essere completo.

- Il ginocchio sotto sforzo (faccio arti marziali e mi alleno abbastanza spesso) da un po' di fastidio e fa male se sforzato intensamente.
Ma il punto vero è che a livello della tibia, per intenderci diciamo poco sotto la rotula e all'inizio della tibia appunto, si è formata una sorta di calcificazione - non saprei come altro definirla, ma sono consapevole che questo potrebbe non essere il termine adatto - al tatto risulta un rigonfiamento della consistenza abbastanza rigida (non so se paragonabile a quella di un osso o meno, ma comunque resistente) quasi come un bernoccolo delle dimensioni di una nocciolina.
In sè non causa particolare fastidio se non altro che non appena appoggio del peso sopra di essa sento fastidio se non dolore - nulla di insopportabile ma comunque qualcosa di fastidioso.
Mi hanno detto alcuni che potrebbe trattarsi di una sorta di "gomma" che si è formata in seguito all'impatto e che si riassorbe naturalmente nel giro di qualche tempo.

So che non esistono regole e leggi universali, ma sono stupito che dopo un mese non sia ancora riuscito a recuperare a pieno dall'infortunio.
Spero possiate chiarirmi questi miei dubbi.,
Nell'attesa vi porgo i miei cordiali saluti.
Buona giornata
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Dr. Leonardo Donati Medico legale, Chirurgo d'urgenza 20
Salve gentile utente, non sono un ortopedico, ma proverò a darle qualche consiglio. Fino ad oggi, ha provato ad eseguire un esame radiologico delle articolazioni colpite, anche tramite la richiesta del medico curante? Se si, quali erano i risultati? Se no, proverei almeno a contattare il medico curante, per fare una prima valutazione su quali e quanti esami radiologici eseguire, successivamente mi farei vedere da uno specialista in ortopedia e traumatologia. Al polso ci può essere un sospetto di infrazione dell'osso scafoide, oppure qualcosa al livello delle ossa del carpo. Al ginocchio, non è detto che possano esserci lesioni ossee, ma lesioni delle strutture molli come i menischi o i legamenti crociati.
Nel frattempo spero che il problema sia stato chiarito.

Leonardo Donati

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Utente
Utente
Non ho ancora effettuato radiografie, ma credo che non siano lesionati in alcun modo i legamenti perchè credo che altrimenti dovrei riuscire a muovermi con molta piu' fatica. Il piccolo rigonfiamento sul ginocchio ha una consistenza molto dura, il che mi ha fatto pensare ad una calcificazione errata o qualcosa del genere, non so di preciso come funsioni..
Per quello che riguarda il polso non dovrei non riuscire ad effettuare movimenti in caso di rottura?
Il dolore - sopportabile - lo avverto solo poggiando il palmo a terra e forzando in avanti (stesso movimento fatto durante la caduta)
Cosa ne pensate ?

Grazie per la disponibilità.
Cordiali Saluti.
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Dr. Leonardo Donati Medico legale, Chirurgo d'urgenza 20
Le piccole lesioni delle ossa del carpo possono non essere particolarmente dolorose. Le strutture del ginocchio possono anche lesionarsi parzialmente senza rompersi del tutto. Certo che io sto valutando il suo problema senza effettuare un esame obiettivo, pertanto sarebbe opportuno che prima si rivolgesse ad un collega e che si facesse visitare.
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Capisco.
Probabilmente pesa il fatto che nell'immaginario collettivo una frattura sia associata alla completa immobilità e immobilizzazione dell'arto, mentre io riesco a svolgere tutte le attività normalmente senza nessun problema, avvertendo un leggero fastidio e nulla di più.
Il caso del piccolo rigonfiamento ?
Rimane una curiosità personale, alla quale non trovo spiegazione.
Ponendo che nella caduta io abbia solo riportato una botta e non abbia lesionato nulla, il fastidio che avverto potrebbe essere dovuto ad una ancora fragilità dei tendini del polso e i legamenti del ginocchio che si stanno lentamente riprendendo?
Poi il punto che mi lascia particolarmente perplesso è che per quello che riguarda il ginocchio il punto di impatto è stato leggermente sotto alla rotula, sembrerebbe proprio all'inizio della tibia, il che mi porta a pensare - probabilmente erroneamente - che con un impatto del genere sia impossibile lesionare il crociato o simili.


P.S.
Se può aiutare il medico che mi ha controllato al momento della caduta - li sul campo - si e' limitato a fasciarmi le ferite senza fare nient'altro.
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Dr. Leonardo Donati Medico legale, Chirurgo d'urgenza 20
Il rigonfiamento di cui lei parlava può essere una esostosi post-traumatica. Il fatto che lei sia così restìo ad eseguire un esame radiografico testimonia la bassissima intensità del dolore e la scarsa limitazione funzionale, quindi si può dedurre che il suo problema sia solamente circoscritto ad una semplice gonalgia post-traumatica. Tengo a precisare che il medico che ha concesso assistenza al momento del trauma non è in grado di valutare nell'immediato la possibilità di lesioni delle parti molli del ginocchio, così come del polso; a meno che non sia come superman, che ha i raggi x al posto degli occhi :-) Ovviamente scherzo!
Concludo cmq, col rischio di ripetermi, che è necessaria una valutazione medica ed avrà tutte le risposte.
A disposizione
A presto
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dopo
Utente
Utente
Capisco, la ringrazio per il parere.
Sono anche io dell'opinione che si tratti semplicemente di dolori e fastidi normalissimi post trauma.
La ringrazio per la disponibilità.
Cordiali Saluti
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dopo
Utente
Utente
Nel caso si trattasse di esostosi post-traumatica, avrei il riassorbimento naturale della "protuberanza" nel giro di qualche mese?
Grazie.
Buona serata
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Dr. Leonardo Donati Medico legale, Chirurgo d'urgenza 20
Sinceramente è questa una domanda che deve rivolgere ad uno specialista in ortopedia e traumatologia. E' bene che ognuno faccia il suo lavoro.
Mi scusi se non rispondo ma rischierei di dare una mia personale interpretazione.
A presto
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dopo
Utente
Utente
Aspetto dunque il parare di uno specialista in ortopedia, nell'attesa la ringrazio ancora per la disponibilità e la pazienza.
Buona giornata