Libido assente

Gentili Medici, chiedevo un consulto in merito al seguente problema: da diversi mesi lo stimolo ad avere rapporti sessuali è assente, anche quando se ne presenta l'occasione evito di fare incontri raramente ricorro all'autoerotismo e anche in quel frangente spesso le erezioni sono deboli e la produzione di seme molto bassa, anche i rapporti sociali sono diminutiti e raramenet esco di casa nel weekend. Premetto che faccio attività sportiva regolarmente 6 giorni a settimana (palestra e aerobica per circa 1h e 30) , non fumo e non faccio uso di alcolici, sono attento all'alimentazione, seguo da cira un anno la terapia contro l'HIV con Atripla, attualmente la viremia non e' rilevabile e tutti i valori sono nella norma.
In seguito a una visita con uno specialista fatto luce di quanto descritto mi ha prescritto i seguenti esami:

LH = 5.34 mU/ml
FSH = 3.35 mU/ml
Prolattina = 15.07 ng/ml
Testosterone = 6.14 ng/ml
Test. Libero = 8.1 pg/ml

inoltre segnalo che in seguito alla terapia i valori del colesterolo ldl sono aumentati, attualmente sono i seguenti

Col. HDL = 37 ml/dl
Col LDL = 119 mg/dl

il referto e' stato: obiettività genitale nella norma (ha eseguito un'ecografia) e esami ormonali nei limiti

Mi ha prescritto uno stimolatore per la produzione di ossido nitrico a base di arginina, taurina e citrullina (sensimev blu) ma quando gli ho detto che stavo gia' prendendo questo tipo di stimolatori senza risultato mi ha prescritto oltre al sensimev il Levitra 5 mg.

I miei dubbi per cui chiedo chiarimento sono i seguenti:

facendo gia' integrazione di arginia taurina e citrullina, e comunque seguendo uan dieta varia e ricca di proteine ha senso aggiungere anche il sensimev? tra l'altro non sono indicate le qualtita' di principio attivo per flacone.

visto che il problema non è solo un deficit dell'erezione (ho gia provato cialis e viagra e funzionano) ma piu' che altro la mancanza di stimolo e apatia generale devo seguire altre strade o fare accertamenti di diverso tipo?

I valori ormonali sono nella norma? ho letto anche l'importanza di monitorare la vitamina D ma l'andrologo che mi ha visitato lo ha ritenuto superfluo.

La mia impressione è che la prescrizione di integratori sia un primo tentativo innocuo per vedere se funzionano, e il levitra un mezzo per aumentare la fiduacia. Ho un terzo appuntamento a distanza di due mesi ma sinceramente sono scoraggiato, ho avuto l'impressione che il problema sia stato preso con superficilità.

Ringraziandio per l'attenzione ricevuta saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
attendiamo anzitutto il controllo per vedere come va. poi a naso ed in assenza di alterazioni organiche, casa che sembra essere presente nel suo caso (sembra), si può ipotizzare un problema psicogenico, la cui terapia può anche essere psicologica. Senta il collega
[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
per quel che mi riguarda non riesco a individuare nessun problema psicogenico alla mancanza di interesse per il sesso, ne ho gia' parlato durante la visita con il suo collega, posso continuare sicuramente a imbottirmi di integratori e stimolatori vari ma credo si tratti di una strategia poco efficace e ripeto, già percorsa.
Non cerco pareri contraddittori ma soluzioni alternative a quelle gia' proposte
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Veramente se lei avesse ben presente il problema psicogeno che le ha generato il problema sarebbe guarito da un bel po, si chiama coscentizzazione. Peraltro la terapia farmacologica dei deficit della libido su base psicogena gha dato, almeno a me, pochi risultati. Pertanto se il collega dice che è psicogeno, psicogeno è, e se la cosa in qualche modo non le a bene o le urta tenga presente che sta dimostrando sintomi di una personalità molto prona a problemi psicogeni a sfondo sessuale. Non è una offesa badi bene è un parere medico.
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
dopo l'inizio della terapia con atripla i valori di colesterolo LDL sono raddoppiati da circa 60 mg a 120, possono esserci interazioni tra colesterolo e testosterone?

inoltre il distorbo che sto riscontrando e' stato coincidente con la terapia, possono esserci relazioni?

un'altra questione, mi e' stato prescritto levitra ma nel foglietto illustrativo leggo che interagisce con gli inibitori della proteasi... puo' rendere inefficace la terapia o creare effetti collaterali?

per quanto riguarda il discorso psicogenico tengo a precisare che lo specialista che mi ha visitato non ha detto che si tratta di questo, e nessun cambiamento di questo tipo e' avvenuto da quando le cose funzionavano ad ora, e non sono vittima di nessuno stress lavorativo o di altro genere, per questo non ritengo utile metterlo in causa. non e' una questione di offesa o urtamento personale e sinceramente non capisco perche' mette la cosa su questo piano.

non ho mai fatto terapie farmacologice per l'assenza della libido quindi non so se potrebbero funzionare o meno.
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
non ha capito quanto detto, mi sarò spiegato male, comunque lasci stare colesterolo e proteasi ed ottenga diagnosi precisa della causa del suo disturbo.
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
provi a spiegarsi meglio allora, ho scritto in questo forum proprio per capire cosa cercare, sicuramente puo' confermarmi che il sensimev blu e il levitra non hanno effetti sulla libido ma sulla disfunzione erettile.
[#7]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
perdita libido dipende da cause ormonali, psicogene o prostatiche. In base alla causa si fa terapia della causa. Che se no la libido non torna. Sensimev è integratore e non lo conosco, l' altro farmaco funziona solo su erezione e non funziona su libido.
[#8]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
chiaro, e considerati i risultati degli esami eseguiti:

LH = 5.34 mU/ml
FSH = 3.35 mU/ml
Prolattina = 15.07 ng/ml
Testosterone = 6.14 ng/ml
Test. Libero = 8.1 pg/ml

si puo' prendere in considerazione il fatto che una parte del problema puo' essede di causa ormonale?

e' vero che i valori rientrano nei limiti ma non ho potuto fare a meno di notare che il testosterone libero e' di 8 pg/ml (in un range che va da 6 a 40 secondo i valori di riferimento riportati nelle analisi) quindi praticamente vicinissimo ad un valore fuori limite e quindi verosimilmente potrebbe trovarsi in condizioni "sfavorevoli" fuori range.

puo' essere utile ripetere questi esami a distanza di tot tempo oppure e' una possibilità da escludere e quindi cercare altrove la fonte del problema?
[#9]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
No prendo più volentieri in considerazione causa psico. Gkli ormoni non c' entrano. 8.1 di libero e 15.7 di prolattina: normali per una persona ansiosa, ma ssolutamente mnel range fisologico.
[#10]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
si, che prende piu' volentieri in considerazione la causa psico era chiaro fin dall'inzio... ma come dice lei normali in un soggetto ansioso... ho un buon lavoro, una vita regolare e tranquilla, dormo come un bambino e mi sveglio riposato, e non mi sento per niente ansioso.
comunque a modo suo e' stato credo esaustivo la ringrazio per il tempo dedicatomi.
cordiali saluti.
[#11]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
e ridalli: l' ansia è una scarpa stretta che uno se ne accorge quando la toglie. Secondariamente il rifiutare a aprioristicamente una causa psicgena è indice di problemi psicogeni appunto. Sono esaustivo, ma l' organo prioncipale del sesso lei come utti ce lo ha in mezzo alle orecchie non on mezzo allegambe.
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