Terapia extrasistole ventricolare benigna

gentili dottori,
una settimana fa scoprii causalmente,tramite un ECG,di avere frequenti extrasistoli ventricolari alte monomorfe e tardive. Spaventato,ho fatto nuovamente un "ECG a riposo",la quale conclusione recita: "frequenti battiti prematuri,isolati monomorfi,assenza di anomalie significative della ripolarizazzione ventricolare; un "Ecocardiogramma mono-bidimensionale e color Doppler" nel quale dice che ho tutto nella norma; un "ECG da sforzo massimale al cicloergometro (30Watt x 2 arresto brusco)" il quale conferma la presenza dei battiti prematuri che diventano sporadici urante i carichi di lavoro,spariscono all'acme del lavoro per tornare sporadici durante il recupero. Test negativo per ischemia miocardica da lavoro; e infine "l'ECG Holter (comprensivo di seduta di allenamento) nel quale ha riscontrato frequenti battiti prematuri (2037/24h) di probabile origine fascicolare,isolati e in sporadiche fasi di bi-trigeminismo. Queste aritmie si distribuiscono uniformemente durante la registrazionee si riducono durante la seduta di allenamento. Assenza di anomalie significative della ripolarizzazione ventricolare.
Dovendo ottenere un'odineità,e per ottenerla devo avere massimo 100 extrasistole l'ora,sotto il consiglio di un cardiologo,sto tentando vari medicinali per raggiungere tale scopo; il primo è stato rytmonorm e il secondo isoptim (spero si scriva così). Entrambi con risultati deludenti.
Qello che mi chiedo è: può essere che non esista una terapia utile a farmi raggiungere il mio obiettivo?

Voglio precisare che le mie extrasistole sono di natura benigna,non ho nè ernie ne problemi di stomaco...forse qualcosa di ansia,ma non patologica.
Il cardiologo inoltre ha aggiunto che fossero fascicolari,ma non so cosa voglia dire.

Concludo dando info utili su di me: ho 20 anni,non fumo,non bevo e faccio regolarmente sport anche agonistico.
Feci 7 mesi fa un ECG dove risultavano pochissime aritmie.
Ringraziando porgo corsiali saluti
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
premettendo che essendo la sua extrasistolia assolutamente benigna, lei non necessita di alcun farmaco, e davvero paradossale che lei debba fare comunque una terapia per ottenere una idoneità non meglio precisata. Da cardiologo, le sconsiglierei di sottoporsi in maniera incongrua a qualunque terapia anti-aritmica, visto che potrebbe essere esposto ad effetti collaterali/indesiderati non necessariamente banali.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per le celere risposta.
Si figuri quanto possa dare fastidio a me dovermi sottoporre ad una terapia,nonostante abbia ricevuto anche l'idoneità agonistica per la pratica dello sport.
L'idoneità mi serve per passare le visite dell'esercito,dove il limite è di 100 extrasistoli per ora.
Purtroppo nonostante l'idoneità sopra citata e la conferma della benignità del caso non hanno voluto saperne nulla.
Saluti