Dfisturbi tiroide

Gentile Dottore, le scrivo in quanto ho problemi legati alla mia tiroide ai quali non riesco a trovare risoluzione le spiego brevemente, a febbraio del 2006 a seguito di exstrasistole ho fatto degli accertamenti cardiologici dai quali non è risultato nulla e dietro suggerimento del mio medico ho effettuato dosaggio. ormonali e eco tiroidea il risultato è stato la presenza sia nel lobo destro che nel lobo sinistro di due formazioni ipo-aneconica di tipo collidocistico di dimensioni 5x4 e 4x4 mm con flusso ematico regolare e dimensioni della tiroide nella norma mentre i dosaggi ormonali erano i seguenti : FT3 5.66 val di rif da 4 a 8.3
FT4 17.03 val di rif da 9 a 20
TSH 0.85 val di rif da 0.25 a 5
con questi risultati il mio endocrinologo mi ha detto di ripetere il tutto dopo un anno e di usare sale iodato.
dalla fine di agosto il mio malessere è aumentato , mi sento sempre stanca ho sensazione di freddo e mi affatico per nulla oltre alle exstrasistole ho anche palpitazioni e sensazione di tensione al collo inoltre ho sempre sonno mi sento come rallentata e sono aumentata di ben 4 kg pur mantenendo una dieta di circa 1200/1500 kalorie al di .
ho effettuato di nuovo analisi e ecografia a settembre ed il risultato è stato che le due formazioni ipo-aneconica di tipo collidocistico sono aumentate di 2 mm e i valori delle analisi sono :
FT3 4.42 val di rif da 4 a 8.3
FT4 10.74 val di rif da 9 a 20
TSH 0.67 val di rif da 0.25 a 5
inoltre ho effettuato anche esami anticorpi antitireoglobulina e anti perossidasi tiroidea entrambe riscontravano valori > 10 . Il mio endocrinologo mi dice di non dover effettuare nessuna cura e che dovrò ripetere esami tra un anno.
Io vorrei il suo parere in merito in quanto non trovo giusto aspettare che i miei "noduli" crescano e sopratutto visto i miei sintomi(che a 32 anni sono davvero invalidanti), non crede che forse si potrebbe tentare una cura? grazie e mi scusi se mi sono dilungata troppo distinti saluti
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dopo
Utente
Utente
???
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Attivo dal 2007 al 2009
Endocrinologo
La crescita di 2 mm non è rilevante in quanto potrebbe essere riconducibile all'operatore o allo strumentario: quindi condivido con quanto consigliatole dal suo endocrinologo. Numerosi studi dimostrano che l'aumento dimensionale dei noduli è indipendente dalla terapia.
Un consiglio: indagare sui sintomi riferiti in altre direzioni (carenza marziale, anemia etc.)
[#3]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la sua risposta ma ho effettuato esami del sangue e i risultati sono stai i seguenti :
emocromo:

wbc 8.60 valori normali 4-10
rbc 4.54 valori normali 4-5.5
hgb 14.4 valori normali 12-16.50
hct 40.8 valori normali 38-48
mcv 89.9 valori normali 82-98
mch 31.7 valori normali 27-32
mchc 35.3 valori normali 32-37
plt 245 valori normali 150-450
rdw-sd 44.4 valori normali 38.7-45.1
rdw-cv 14.6 (**) valori normali 11.50-14.50
pdw 12.4 valori normali 12-16
mpv 11.2 valori normali 9.1-12.3
p-lcr 34.4 valori normali 16.4-44.2

neut 59.4 (%) valori normali 37-80 (x103/ul)5.11 valori normali 2-7.5
lymph 33.3 (%) valori normali 10-50 (x103/ul)2.86 valori normali 1-3.5
mono 4.9 (%) valori normali 0-8 (x103/ul) 0.42 valori normali 0-0.8
eo 1.6 (%) valori normali 0-7 (x103/ul) 0.14 valori normali 0-0.7
baso 0.8 (%) valori normali 0-2.5 (x103/ul) 0.07 valori normali 0-2.5


colesterolo hdl 61.5 valori di riferimento maggiore di 45
glicemia 105 valori di riferimento da 60 a 110
uricemia 4.03 valori di riferimento da 2.5 a 7
azotemia 48 valori di riferimento da 10 a 50
got 21 valori di riferimento da 0 a 45
gpt 12 valori di riferimento da 0 a 40
trigliceridi 51 valori di riferimento da 0 a 170
creatininina 0.90 valori di riferimento da 0.6 a 1.3
colesterolo 215 valori di riferimento nferiore a 220

ves 19 valori di riferimento da 0 a 20

inoltre ho effettuato l'ecografia nello stesso studio dove ho effettuato la prima.
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Attivo dal 2007 al 2009
Endocrinologo
la tiroide si rende responsabile dei sintomi da lei descritti solo quando funziona poco, cioè quando il TSH aumenta e FT3 ed FT4 diminuiscono. Quindi il suo corredo sintomatologico non è correlabile ad alterazioni tiroidee. Il riscontro occasionale dei due noduli subcentimetrici non deve preoccuparla più di tanto e, soprattutto, non può essere responsabile della sensazione di soffocamento da lei riferita. L'unica terapia che fino a qualche anno fa aveva un suo razionale (ma che studi clinici hanno dimostrato essere inutile)era quella soppressiva con ormone tiroideo. Tale terapia comporta comunque dei rischi, in quanto il TSH deve essere soppresso ai limiti dell'ipertiroidismo. Nel suo caso specifico, ciò peggiorerebbe la tachicardia.
Se i noduli dovessero raggiungere un diametro superiore al centimetro, potrà effettuare un'agobiopsia.



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Dr. Vincenzo Igino Muccitelli Endocrinologo, Diabetologo 12
Gentilissima utente,
la sua situazione tiroidea non deve preoccuparla. La presenza di piccole formazioni nodulari, al di sotto del centimetro, nella tiroide è una condizione molto frequente. Dagli esami da lei eseguiti si evince una normale funzionalità tiroidea e l'esiguità della patologia nodulare non richiede per ora, anche in considerazione dei valori di TSH già ai limiti inferiori della norma, alcuna terapia. Per lei è semplicemente opportuno effettuare tra 8-12 mesi una nuova valutazione morfo-funzionale (ecografia e dosaggio ormonale) della tiroide.
Cordiali saluti.

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dopo
Utente
Utente
la ringrazio molto per la sua cordiale risposta, per cortesia un altra domanda, sperando di non disturbarla troppo :cosa intende per "valori di TSH già ai limiti inferiori della norma" ?
grazie ancora Cordiali saluti
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Dr. Angelo Scarpa Endocrinologo 28 1
I valori di TSH ai limiti inferiori della norma indicano un lieve aumento della produzione ormonale tirodea. In questo caso è bene ripetere a distanza di tempo (2-3 mesi) gli esami di funzionalità tiroidea.

Angelo Scarpa

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Dr. Vincenzo Igino Muccitelli Endocrinologo, Diabetologo 12
Gent.ma Utente,
la valutazione dei valori di TSH ha interesse per l'endocrinologo al fine di valutare l'opportunità di un trattamento con l-tiroxina.
I suoi livelli di TSH sono attualmente nella norma (anche se ai limiti inferiori) e questo deve assolutamente tranquillizzarla in quanto al momento lei si trova in una condizione di normale funzionalità tiroidea.
Effettui semplicemente un controllo a distanza di tempo.
Cordiali saluti.
[#9]
dopo
Utente
Utente
buon giorno,
visto che i miei disturbi non sono cambiati anzi si sono aggiunti nuovi problemi (mi sento stanca, pizzicore alla gola, ho una debbolezza nelle gambe e nelle braccia che comincia dal mattino per poi distruggermi del tutto dopo pranzo, mal di schiena che non mi fa dormire e termoregolazione strana, al mattino e la notte ho sempre caldo e sudo, mentre nel pomeriggio ho un grande freddo. inoltre ho anche la sensazione da alcuni giorni di una gran confusione mentale e difficoltà nella concentrazione, oltre che i linfonodi del collo ingrossati e fastido anche in quelli inguinali e ascellari)
il mio medico mi ha fatto ripetere gli esami del sangue e sono tutti perfetti tranne i linfociti 44,1% (valori rif. 25%40),ldh 147 (rif.150%250) ,e la positività agli anticorpi igg anti citomegalovirus. e gli esami della tiroide erano i seguenti:
TSH: 0,72 (RIF 0.35-4.94
FT3:2.62 (RIF. 1.71-3.71)
FT4: 1.08 (RIF. 0.70-1.48)

il mio medico tramite questi esami ha escluso che io possa avere qualcosa di organico e mi ha parlato della cfs , mi ha spiegato che non è facile diagnosticarla , ma al momento non sapeva come indirizzarmi, sono disperata e sinceramente non so + cosa fare per tornare a stare bene. Vi sarei sinceramente grata se potesse darmi qualche consiglio. Grazie davvero