Broncopolmonite lenta risoluzione

buongiorno ho 42 anni e da più di 3 settimane mi sto curando per una broncopolmonite ma la guarigione è molto lenta, ho ancora dolore al petto quando tossisco e la temperatura alla sera non scende sotto i 37.1, so che non è febbre ma forse non dovrebbe esserci più ormai. Premetto che mi è stata diagnosticata dopo quasi 3 settimane dai primi sintomi, avevo febbre sui 38 verso sera, tosse, dolore al petto, la mattina la febbre si abbassava e continuavo la mia solita routine andando a lavorare. Il mio medico mi aveva prescritto macroral perché avevo placche in gola, avevo fatto l'influenza appena dopo natale. Quando poi la febbre rimaneva alta tutto il giorno il mio medico mi ha fatto fare un rx torace e esami del sangue: marcato rinforzo del disegno bronco-vasale con pareti bronchiali ispessite ai campi polmonari inferiori in presenza di piccolo addensamento polmonare in campo polmonare superiore destro e nel segmento antero basale sinistro da verosimile quadro broncopneumonico logistico. Non versamento pleurico. Ombra cardiomediastinica nei limiti per età.
Esami del sangue: PCR 5.77 (limite 0,50), VES 40 (limite 25). Albumina/Globuline 0,9 (1.10-2.40), albumina 47,3 (55.80-66.10), alfa 1 globuline 6,9 (2,90-4,90), alfa 2 globuline 14,6 (7,10-11,80), gamma globuline 20,2 (11,10-18,80): ipergammaglobulinemia.
Mi è stato prescritto antibiotico claritromicina, al quarto giorno la febbre non si abbassava quindi mi è stato prescritto in contemporanea all'antibiocito 8 iniezioni di rocefin, flaminase, fluimucil. dopo 3 settimane ho rifatto la lastra: rispetto alla precedente indagine appare nettamente ridotto l'addensamento a sinistra e lievemente quello del campo polmonare superiore a destra, entrambi ancora apprezzabili. Invariati i restanti reperti. Volevo chiedere un vostro parere e se è normale che sento ancora dolore al petto e la febbre non scende sotto i 37-37.1. Grazie
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Dr. Giuseppe Spina Pneumologo 116 2
gentile signora ,il quadro è sicuramente una broncopolmonite mma non ha derro se ha ripetuto gli esami
Le ricordo che il tempo di insorgenza dei sintomi (circa tre settimane) è un pò troppo lungo e secondo me l'antibiotico usato è stato troppo blando anche se successivamente ha effettuato una buona terapia
Consiglierei al momento di ESEGUIRE RAPIDAMENTE UNA VISITA PNEUMOLOGICA per valutare l'opportunità di modificare la terapia con chimolonici e cortisone
Auguri

Dr. GIUSEPPE SPINA

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dopo
Utente
Utente
grazie della risposta. Sì l'rx l'ho rifatto giovedì scorso, come ho scritto, c'è un miglioramento alla parte sinistra ma ancora un addensamento a destra, enttrambi ancora apprezzabili. Mi sono dimenticata di dire che giovedì, dopo il responso dell'rx, mi è stato prescritto ancora un antibiotico per 5 giorni il levoxacin 500. I sintomi sono iniziati la prima settimana di gennaio ma purtroppo gli esami mi sono stati prescritti alla fine di questo mese, quindi presumo troppo tardi. Ho fatto ormai 5 cicli di antibiotici. Il mio medico infatti mi ha detto che se i sintomi non passano mi avrebbe mandato da un pneumologo. Il dolore al petto comunque è molto migliorato, prima faticavo a respirare, ora è rimasto un piccolo dolore solo quando tossisco, mentre mi sdraio il dolore mi viene sulla parte alta della schiena. La febbriciattola persiste tuttora. grazie
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Dr. Giuseppe Spina Pneumologo 116 2
gentile signora penso che sia necessaria una TAC TORACE con tecnica spirale per definire meglio l'addensamento persistente e se possibile eseguirei anche una broncoscopia con prelievo di broncoaspirato per gli esami batteriologici del caso. Purtroppo in questi casi può accadere che la guarigione non sia completa e quel piccolo addensamento potrebbe accompagnarla per sempre.
Saluti
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dopo
Utente
Utente
grazie davvero per la gentile risposta. Domani sentirò il medico per fargli sapere come sto. Ieri sera dopo tanto la temperatura è rimasta a 36.9, vediamo oggi come va. Le farò sapere come si evolve la situazione, grazie ancora