Trombofilia famigliare e volo intercontinentale
Buona sera,
spero di aver scritto nella sezione adatta anche perchè non riesco a scrivere nella sezione "Ematologia" poichè ci sono troppe richieste in sospeso.
Sono un ragazzo alto e di corporatura longilinea. Fra un mese e mezzo dovrò affrontare un volo intercontinentale (oltre 10 ore). Qualche anno fa mia mamma ha avuto una trombosi e dagli esami clinici risultavano delle modificazioni ai geni della coagulazione. Mi sono sottoposto anch’io allo screening famigliare e questi sono i risultati dell’esame:
1- Presenza del gene mutato Protrombina G 20210A in eterozigosi.
2- Presenza del gene mutato Fattore V Leiden in eterozigosi.
3- Presenza del gene mutato MTHFR C 677 T in eterozigosi.
Io non ho mai avuto trombosi, ma vorrei sapere come devo comportarmi in previsione di un lungo viaggio aereo con relativo soggiorno di 2 settimane in un Paese tropicale. Vi ringrazio per la vostra cortese risposta.
spero di aver scritto nella sezione adatta anche perchè non riesco a scrivere nella sezione "Ematologia" poichè ci sono troppe richieste in sospeso.
Sono un ragazzo alto e di corporatura longilinea. Fra un mese e mezzo dovrò affrontare un volo intercontinentale (oltre 10 ore). Qualche anno fa mia mamma ha avuto una trombosi e dagli esami clinici risultavano delle modificazioni ai geni della coagulazione. Mi sono sottoposto anch’io allo screening famigliare e questi sono i risultati dell’esame:
1- Presenza del gene mutato Protrombina G 20210A in eterozigosi.
2- Presenza del gene mutato Fattore V Leiden in eterozigosi.
3- Presenza del gene mutato MTHFR C 677 T in eterozigosi.
Io non ho mai avuto trombosi, ma vorrei sapere come devo comportarmi in previsione di un lungo viaggio aereo con relativo soggiorno di 2 settimane in un Paese tropicale. Vi ringrazio per la vostra cortese risposta.
[#1]
Dr. Antonio Rufo
Medico aeronautico, Medico di medicina generale, Medico di base
103 5 11
Gentile utente prima di effettuare un viaggio di lunga durata si deve sottoporre ad una visita ematologica ed instaurare una terapia profilattica con eparina a basso peso molecolare o eventuale altra terapia in base alla visita ed agli esami che effettuerà prima di partire.
Per quanto riguarda il viaggio e la permanenza in un paese tropicale deve effettuare le varie vaccinazioni obbligatorie previste inoltre può collegarsi sui diversi siti che le propongo:
https://www.dovesiamonelmondo.it/
http://www.viaggiaresicuri.it/.
Infine può consultare un mio minforma di medicitalia durante il viaggio:
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-aeronautica-e-spaziale/378-viaggi-in-aereo-e-rischio-di-trombosi-venosa-profonda.html
Saluti
Per quanto riguarda il viaggio e la permanenza in un paese tropicale deve effettuare le varie vaccinazioni obbligatorie previste inoltre può collegarsi sui diversi siti che le propongo:
https://www.dovesiamonelmondo.it/
http://www.viaggiaresicuri.it/.
Infine può consultare un mio minforma di medicitalia durante il viaggio:
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-aeronautica-e-spaziale/378-viaggi-in-aereo-e-rischio-di-trombosi-venosa-profonda.html
Saluti
Dott. Antonio Rufo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.1k visite dal 07/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.