Metastasi cerebrali da k polmone

Egr. Dott. vorrei un consiglio circa la strada migliore da intraprendere per mio papa' 69 anni:
Epilesia normotrattata - cardiopatia ischemica e AO aorto inferiore trattata con by-pass iliaco-femorale nel 1996
Lobectomia sup. ds nel 05/09 adenocarcinoma G2 pT2N0M0 (Ib) - recidiva (3 noduli) nel polmone ds a giugno 2010 - chemio con gemcitabina da ottobre 2010 a gennaio 2011 (5 cicli) -
tac 12/2010 TORACE Invariate le dimensioni dei noduli precedentemente segnalati nel lobo
medio, segmento apicale del lobo inf e segmento anteriore del lobo inf di
destra, i quali, tuttavia, appaiono meno omogenei rispetto al precedente
controllo.
Residua esile falda di versamento pleurico a ds, con ispessimento focale del foglietto viscerale pleurico in sede basale declive.
Non ulteriore incremento dei linfonodi mediastinici.
Invariati tutti i restanti reperti.
ADDOME Non lesioni parenchimali focali solide epatospleniche.Minuta ipodensita' da riferire a cisti biliare al v° segmento epatico. Non
tumefazioni surrenaliniche. Non versamento libero in addome.
Vescica ben distesa e apreti regolari.
ENCEFALO Immagine tondeggiante sfumatamente iperdensa, dopo somministraz di
mdc, delle dimensioni di mm 4 si rileva in sede paramediana sinistra, in sede
parietale.
Il rilievo non appare di univoca interpretazione in relazione alla sua
visualizzazione in unica scansione ma appare meritevole di monitoraggio nel
tempo. Struttura della linea mediana in asse.
Rx e visita pneumologica 02/2011 "Buone le condizioni cliniche. Eupnoico. Rx torace con buona trasparenza parenchimale e riduzione del versamento pleurico ds."
03/2011 Studio RM encefalo eseguito prima e dopo infusone endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico.
Si segnalano 3 nuduli solidi, con alterato enanchement, prevalentemente
periferico, con diam. massimo di 5 mm.
Uno in sede cortico-sottocorticale nella parte anteriore del lobo frontale sn,
il secondo in sede corticale insulare sz ed il terzo nella parte posteriore del
lobo frontale sx all'interfaccia calloso-settale.
Sono inoltre rilevabili altre 3 puntiformi impregnazioni in sede fronto-basale
in corrispondenza delle flessure olfattorie e del giro retto di sn.
Le alterazioni sono compatibili con lacalizzazione della patologia in
namnesi.
Coesistono alterazioni gliotiche e lacunari da esiti ischemici nei nuclei
della base e nei centri semiovali bilateralmente.
Aumento delle dimensioni dei ventricoli e degli spazi subaracnoidei periencefalici per alterazioni atrofiche."
In attesa della visita a fine mese con l'oncologa, e considerando che ora mio papa' sta bene e conduce una vita normale, vorrei sapere che tipo trattamento sull'encefalo e' possibile attuare (stereotassica?)che ci dia magari qualche speranza in piu' .....
E' possibile che il tutto precipiti ???
Il 21 marzo fara' la tac di controllo x verificare se a livello toracico e' ancora stazionario......
Grazie immensamente
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Se le sedi encefalicche di secondarismo sono più di 3(sembrerebbero 6), è verosimilmente più indicato un trattamento "panencefalico" o "Whole brain". Se fossero invece confermate in numero di 3, di ridotte dimensioni, una radiochirurgia(1 seduta) o radioterapia stereotassica ipofrazionata(3-6 sedute)potrebbe trovare indicazione. Ne parli comunque con il suo oncologo che la invia, se indicato, dallo specialista in radioterapia oncologica.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr.Dott. Alongi La ringrazio per la sollecita risposta.
Come e' possibile capire se sono solo 3 o 6 ? ci sono altri esami da poter effettuare?
L'oncologo lo vedo a fine mese e' troppo tardi?
Conosco l'Humanitas (chirurgia toracica) e se lo ritiene opportuno potrei venire da Voi per un consulto piu' approfondito.
La ringrazio tanto
[#3]
dopo
Utente
Utente
Egr.Dott. mi sono dimenticata di chiederLe se secondo la Sua opinione i diversi trattamenti prospettati possono avere almeno l'intento di fermare momentaneamente la progressione all'encefalo?
La ringrazio
[#4]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
E'chiaro che l'intento è quello di bloccare o rallentare la progressione di malattia e i sintomi neurologici ad essa correlati, altrimenti non avrebbe senso fare il trattamento.