Il mio medico mi ha consigliato

Gentilissimi Medici,
da un po di tempo avverto dei dolori al testicolo destro.
Il mio medico mi ha consigliato di fare una ecografia testicolare.
Il referto riporta la seguente descrizione:

In sede scrotale a dx,inferiormente al testicolo, si apprezza una piccola raccolta liquida saccata, di circa 2 cm, limpida.
Didimi regolari bilateralmente.
Ecstasia delle vene a sn come per varicocele

Qualcuno di voi può spiegarmi, per cortesia, di cosa si tratta, se questo può avere delle conseguenze e se esiste una cura per rimediare al problema.

Grazie.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,piccole raccolte di liquido nello scroto sono abbastanza frequenti (particolarmente se si è o si é stati sovrappeso)e possono giustificare la sintomatologia riferita.A volte il problema si può presentare a seguito di sforzi fisici cui non si é particolarmente preparati.Colga l'occasione per prenotarsi una visita andrologica per un completamento diagnostico che prenda in considerazione anche la presenza di un varicocele sinistro,che,anch'esso frequente,é espressione di dilatazione venosa del plesso pampiniforme testicolare (che con la sintomatologia destra non ha a che fare).Ci aggiorni sugli esiti,se crede.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro signore,
la raccolta non è di perse nessun fenomeno particolare però, il fatto che lei abbia una dolenza al testicolo ci può far sopsettera per un epididimite, le consiglio anche io una visita urologica.c
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#3]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
davvero di scarsissimo aiuto il referto ecotomografico che acclude in visione. Ma che significa? A quale struttura anatomica appartiene tale formazione cistica? Alla coda dell'epididimo? Alle strutture paraepididimarie? Si tratta di formazioni vascolari? Linfatiche? E' un idrocele saccato? E' una idatide vescicolare?
Non avendo l'insostituibile apporto della visita clinica, davvero non saprei cosa dirle? Consulti un Collega Andrologo e ci faccia sapere cosa ne pensa.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi Medici,
vi ringrazio per le risposte date e mi scuso per il ritardo ma conoscete meglio di me i tempi di attesa degli ospedali.

Ieri sono stato visitato da un Urologo, riporto di seguito l'ipotesi diagnostica:

"Piccola cisti al polo inferiore del didimo dx.
Si consiglia Markers Testicolari."

In questo caso cosa si deve fare?

Grazie.
Cordiali Saluti.
[#5]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
mi piacerebbe sapere, pur rispettandola, come ha fatto il Collega a formulare questa ipotesi diagnostica. Con il solo esame obbiettivo? Appare palesemente in contraddizione con il referto ecografico che Lei ha riportato nella Sua precedente mail.
Da quello che scrive letteralmente, sulla base dell'esito della visita clinica, devo pensare che la cisti sia a carico del testicolo (didimo) e non della coda dell'epididimo.
Non è cosa di poco conto.
Innanzi tutto, a parte il solito ed abusato dosaggio dei marcatori tumorali, Le consiglio in tempi brevi di ripetere un esame ecografico "perfetto" con integrazione flussimetrica "perfetta". Voglio dire con questo che è davvero essenziale capire l'esatta collocazione della formazione ed il comportamento del flusso ematico nel suo contesto.
Non trascuri la situazione.
Ci tenga informati dell’evoluzione del storia clinica, se lo desidera.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

[#6]
dopo
Utente
Utente
Caro Dottore,
l'Urologo che mi ha visitato ha prima visionato il referto dell'ecografia testicolare e poi ha voluto verificare di persona.
La visita si è svolta a mani nude, tastando semplicemente la parte interessata(testicolo dx).
Il dottore non mi sembrava molto preoccupato anzi era sicuro di sè nell'affermare la sua ipotesi ed a me è stato solo chiesto di fare gli esami prescritti e di ritornare per un'ulteriore verifica.
Io ho già prenotato il Markers Testicolare solo che i tempi di attesa sono molto lunghi, infatti il primo giorno disponibile è a marzo 2007.

Lei cosa mi consiglia di fare?

Se venisse confermata l'ipotesi della cisti a carico del testicolo, cosa si dovrebbe fare?

Grazie per la Disponibilità
Cordiali Saluti.
[#7]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
per un prelievo di sangue marzo 2008? ma scherziamo?
se si conferma una cisti all'ecografia nessun problema

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#8]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
Le ho già scritto quello che, a mio modo di vedere, occorerebbe fare. E glieLo ricordo: "consiglio in tempi brevi di ripetere un esame ecografico "perfetto" con integrazione flussimetrica "perfetta".
E' davvero essenziale capire l'esatta collocazione della formazione ed il comportamento del flusso ematico nel suo contesto". Lasci in sospeso per il momento quel dosaggio dei marcatori e si concentri, dovrei dire insieme al Suo Andrologo o Chirurgo di fiducia, nel tentativo di fare una diagnosi attendibile.
Non mi è possibile tentare alcuna previsione terapeutica senza basi oggettive serie.
Ci tenga informati se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO


[#9]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore certamente la presenza di una raccolta liquida a livello testicolare (più tecnicamente detta idrocele) costituisce un evento piuttosto frequente la cui origine è multifattoriale. La presenza dell'idrocele può determinare certamente fastidio di tipo doloroso dovuti all'effetto compressivo. L'idrocele è comunque una patlogia benigna che va tenuta sotto controllo con regolari ecografie semestrali e con controlli da parte dell'urologo. L'ipotesi dell'intervento chirurgico (peraltro eseguibile in regime di day-surgery) va presa in considerazione quando la raccolta aumenta e crea significativamente disagio al paziente.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#10]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
a mio modo di vedere Lei non è affetto da idrocele, almeno restando a quello che ci comunica a proposito degli esami strumentali effettuati ed in virtù dell'esame clinico del Collega curante. L'idrocele è una raccolta di liquido intrascrotale e non testicolare. Stiamo in un altro ambito patologico.
Le confermo il consiglio mio personale espresso nella precedente mail.
Ancora cari saluti
Prof. Giovanni MARTINO
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi Medici,

dopo un'attesa di qualche mese, sono riuscito ad effettuare il Markers Testicolare e la visita successiva di urologia, quindi vi aggiorno sullo stato delle cose.

Dall'esame è emerso che il Valore di S-Gonadotropina Corionica(HCG) è < 0.100, mi pare di capire che non ci siano problemi particolari.

Riporto di seguito la Relazione Clinica della Visita Successiva di Urologia:

Motivo Visita e note anamnestiche

Piccola Area Saccata su polo inf testicolo di destra
Markers tumorali: negativi

Diagnosi/Ipotesi diagnostica

Orchialgia a destra

Si consiglia

Controllo a ottobre p.v. con ecografia scrotale e spermiogramma.

Mi scuso se abuso della Vostra pazienza ma mi piacerebbe avere un riscontro in merito e magari qualche informazione sullo spermiogramma.

Grazie.

Cordiali Saluti.
[#12]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
francamente, almeno da quello che Lei scrive, qualche perplessità mi rimane. Insomma ancora non ho capito questa "area saccata" che sarebbe. La diagnosi di "orchiagia destra" non vuol dire niente e non è una diagnosi ma descrive solo un sintomo. Quindi? Che dirLe...attendiamo Ottobre prossimo?
Ci tenga comunque informati di eventuali ssviluppi della storia clinica, se lo desidera.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto