Fascite plantare bilaterale

Salve sempre riferito alla fascite plantare ho fatto tutte le visite del caso sono stato anche visitato dal medico del lavoro dove mi ha riscontratto il danno molto probabilmente causato dalle scarpe ma il discorso è anche che il danno è stato provocato dalle scarpe non solo perchè erano incongrue alla morfologia dei miei piedi ma in quanto che dopo svariati anni che le avevo e dopo che varie volte che avevo richiesto di cambiarle sono arrivate al punto che il tacco della destra si è talmente consumato che il piede era piegato verso destra da qui il piede storto esternamente la suola in acciaio era visibile da qui i problemi alla schiena por lo zoppicare.
Non trovo giusto che dopo il danno anche la beffa.
Mi hanno consigliato di mettere i plantari ma attualmente con un invalida a casa non me li posso permettere economicamente.
Comunque tutto è vedere i referti medici che parlano da soli.
Grazie.
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Attivo dal 2010 al 2013
Medico del lavoro
Gentile utente,
niente le impedisce di intraprendere un iter volto alla possibilità di riconoscimento di malattia professionale da parte dell'INAIL. Per aumentare le sue possibilità di successo sarà necessario farsi assistere da un Collega specialista in Medicina del Lavoro al quale andrà riconosciuto - indipendentemente dall'esito della pratica - il giusto onorario. Oltre ai referti di cui accenna potrebbe essere utile provare, in qualche modo, che lei avrebbe effettuato - seppur invano - ripetute richieste di sostituzione delle calzature.
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dopo
Utente
Utente
salve tutto è a vedere le scarpe in che condizione sono per poter provare come ho chiesto di sostituirmi le scarpe ho come testimone la mia caporeparto e le colleghe.
Il medico dell lavoro che mi ha visitato come ha visto le foto ( le scarpe sono in mio possesso anche se le hanno chieste indietro ) si è messo le mani in testa da come erano ridotte.
L INAIL HA SENTENZIATO CHE LA FASCITE PLANTARE è UNA SEMPLICE INFIAMMAZIONE ED è REVERSIBILE.
Di parere contrario è la perizia medico legale la quale mi ha assegnato circa il 35% di invalidita.
Tra l'altro ho la lettera del mio legale il quale sollecitava la mia azienda a provedere alla sostituzione degli abiti e scarpe da lavoro.
Ho tutta la doccumentazione sul pc
Mi dia un consiglio per venirne fuori da questa situazione.
GRAZIE
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Attivo dal 2010 al 2013
Medico del lavoro
Lei è consapevole della complessità della situazione e dell'iter necessario per comprovare - qualora possibile - ciò che lei descrive. Le rinnovo il consiglio - qualora valuti l'opportunità di sostenerne l'onorario - di rivolgersi ad un Collega specialista in Medicina del Lavoro. Tenga presente che il Collega, per un'accurata valutazione peritale, non potrà prescindere dall'acquisizione di diversi pareri tecnici (ortopedico, fisiatra, esperto in dispositivi di protezione individuale, etc.) ciascuno dei quali prevederà uno specifico onorario.