Attacco notturno

salve,

volevo esporvi i miei sintomi a proposito di attacchi notturni,
CHE ORA NON HO, PIU' MA CHE MI HANNO ACCOMPAGNATO PER LO SCORSO INVERNO CON UNA FREQUENZA DI 2 VOLTE A SETTIMANA.

io sto dormendo...... a un certo punto mi prende un attacco di oppressione(la sensazione e come se tutto il mo corpo fosse schiacciato da una morsa. (gli attacchi variano di volta in volta,avolte dolorosi,a volte di meno).

a questo punto mi trovo in una situazione in cui so quasi perfettamente cosa mi capita, e riesco a ragionare come se fossi sveglio (ma non riesco a controllare il corpo.)
quindi rimango. COSCIENTE, PARALIZZATO E SOFFERENTE IN UNO STATO, DI POTREI CHIAMARLO DI IMPLOSIONE FORTE O BLANDA.
POI IN UN COLPO SOLO POTENDOMI DINUOVO MUOVERE SPARISCIE TUTTO, COME SE NULLA FOSSE SUCCESSO. (DOPO NON SONO NE AGITATO NE SUDATO, NIENTE)

E PROPRIO UNA SENSAZIONE COME OGNI CENTIMETRO QUADRATO DEL MIO CORPO (SOPRATTUTTO TESTA E BUSTE E BRACCIA),
FOSSE TREDIMENSIONALMENTE IN UNO STATO DI PRESSIONE MA NON DALL'INTERNO VERSO L'ESTERNO. AL CONTRARIO DALL' ESTERNO VERSO L'INTERNO "IMPLOSIONE"

DETTO MALAMENTE E COME SE NEL GIRO DI 1/10 DI SECONDO.
LA PRESSIONE ATMOSFERICA INTORNO A ME AUMENTASSE AL PUNTO DA SCHIACCIARE IL MIO CORPO PROVOCANDOMI DOLORE.
NON SO, E CONE SE FINISSI 10 KM SOTT 'ACQUA DI COLPO.

questi attacchi mi colpivano molto nel dormi-veglia.
specialmente quando mi andavo a coricare.
che ero nell'letto gia' da un po', che stavo per passare dal sonno leggero al sonno profondo. oppure al mattino quando si escie dall' sono profondo, che sei si ancora addormentato, ma in modo blando.

MI RICORDO CHE IN UN OCCASIONE, ERA MATTINO E STAVO ANCORA DORMENDO MA SAPeVO CHE ERA MATTINO PERCHE' ERO ADDORMENTATO SOLO LEGGERMENTE, E MI RICORDO DI ESSERMI GIRATO A PANCIA IN GIU' PERCHE' VOLEVO DORMIRE ANCORA E CERCARE DI ADDORMENTARE PIU' PROFONDAMENTE. 10 MINUTI CHE MI SON GIRATO STAVO PRENDENDO SONNO QUANDO MI SI PRESENTA L'ATTACCO.

VORREI SAPERE SE I SINTOMI SON RICONDUCIBILI ALL'ANGINA PECTORIS.

dato i 2 miei nonni, soffrivano di cuore.
uno morto d'infarto, l'altro aveva l'angina.

ma mi chiedo alla mia eta'(20) se son a rischio.
escluderei di avere degli intasamenti nelle coronarie.

pero' a questo punto non mi spiego l'attacco.
se non ho niente che ostruiscie. l'attacco puo' venire lo stesso??

ho fatto degli ecg per lavoro (pero pero' 6 mesi dopo che gli attacchi son spariti tutto a posto!)

GRAZIE.
[#1]
Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 139
Nessuno dei sintomi che riferisce così accuratamente e dettagliatamente può essere associato all'angina pectoris.
Si tratta molto probabilmente di disturbi legati all'alterato stato di coscienza che si verifica nel momento del passaggio tra sonno e veglia e viceversa, che evidentemente Lei vive con esagerata percezione.
Se lo desidera, può riformulare il Suo quesito in area Neurologia.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
la ringrazio molto della risposta!

se non le dispiace, DATO CHE MIO PADRE E APPENA STATA FATTA UN ANGIOPLASTICA.

vorrei che mi spiegasse in cosa consiste l'angina pectoris.

ho gia l'etto su internet ma ci son comunque delle cose che non riesco a capire.

LE RIPORTO PIU' O MENO COSA SO. PER VELOCIZZARE.
per esempio. ho letto che,
l'angina e' provocata dall'arteriosclerosi e accumulo di sostanze al' interno dell'arteria, che riducono il diametro e induriscono le pareti.
e che tutto questo provoca sotto sforzo l'attacco di angina.
perche' il cuore ha bisono di piu' ossigeno,
e il diametro ridotto a causa del materiale e la mancanza di elasticita' riduce di molto l'aflusso di sangue.

so che si dividono in stabile, e instabile (che peggiora sempre di piu').

poi ho letto che l'ttacco puo' avvenire anche su arterie sane. a causa di uno spasmo.

HO CAPITO PERFETTAMENTE L'ANGINA DOVUTA ALLE PLACCHE.
E ALLA SCOMPARSA DI ELASTICITA' CHE PERMETTE LA DILATAZIONE IN CASO DI MAGGIORE FABBISONO DI O2 DEL CUORE.

IM PRATICA NON HO CAPITO SE L'ATTACCO SI MANIFESTA ANCHE PER UNA CONTRAZIONE COSTRITTIVA DEL'ARTERIA SENZA LA PRESENZA DI PLACCHE DA MALATTIA.(DATO CHE SI PARLA DI SPASMO).
E PERCHE'?

SE MI PUO FARE IL PIACERE DI SPIEGERMI PIU' IN PROFONDITA'
(NON DICO DI FARE UNA TESI DI LAUREA).

SE PUO' FARLO MI FAREBBE GRANDISSIMO FAVORE...GRAZIE.
[#3]
Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 139
Le rispondo molto brevemente in quanto, come è chiaramente esposto nelle linee-guida di questo Sito, si raccomanda agli utenti: "non inserire richieste di consulto generiche tese solamente a soddisfare curiosità mediche o a ricevere informazioni su argomenti generalisti".
In effetti esiste una forma di angina pectoris a coronarie sane, detta angina variante o vasospastica. Non è comunque possibile che si tratti del Suo caso personale.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
grazie.

non capisco il motivo per cui non si possano spiegare le cose.
non penso che sia un segreto.

se una persona chiede un consulto perche ha dei sintomi, poi chiede la spiegazione, non la diamo?

comunque la regola, penso che esista per diminuire la quantita' di persone che chiedono un consulto, lasciando spazio a chi realmente ne ha bisono.
escludendo a chi si rivolge a voi per puro sfizio.

[#5]
Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 139
Infatti, Lei ha ricevuto nella prima replica la risposta alla richiesta di consulto riguardante il Suo caso personale:
1) non si tratta di angina pectoris;
2) si consiglia di riproporre il quesito in area di competenza, cioè specialistica neurologica.

La risposta alla Sua seconda domanda "vorrei che mi spiegasse in cosa consiste l'angina pectoris", cioè una trattazione generica, non rientra negli scopi di questo Sito.

Cordiali saluti
Infarto

L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.

Leggi tutto