Ilizarov
Buon giorno, nel maggio del 2010 ho subito una istallazione dell’ilizarov all’arto inferiore sinistro, tibia e perone.
Dopo nel novembre 2010 ho subito un’intervento per la sostituzione di un filo che aveva provocato l’infezione da pseudomonas.
Siccome c’era poca crescita dell’osso hanno riaccorciato l’arto, a gennaio 2011 hanno dato un’ulteriori accorciamento di un centimetro così almeno era scritto sul referto della visita di controllo ma dopo (la sera stessa) un tragico viaggio di ritorno a casa in treno pieno di dolori ho dovuto riallungare i mezzo centimetro tanto che il dolore fosse sopportabile.
Adesso ultimamente dopo un’altra visita di controllo mi hanno ordinato di riaccorciare quel mezzo centimetro nei tempi di un millimetro in 4 volte al giorno per 5 giorni.
Dopo il secondo millimetro mi sono svegliato alle due di notte con un dolore troppo grande, allora ho fatto in pratica l’accorciamento di un solo millimetro.
Non arrivo ad accorciare di più cosa devo fare?
Il callo osseo si è formato un poco, cercavo un consiglio su come comportarmi, oltre a dire che non arrivo ad accorciare mi conviene aspettare e sperare che migliori da solo il callo.
Grazie per la risposta, spero di essermi spiegato.
Dopo nel novembre 2010 ho subito un’intervento per la sostituzione di un filo che aveva provocato l’infezione da pseudomonas.
Siccome c’era poca crescita dell’osso hanno riaccorciato l’arto, a gennaio 2011 hanno dato un’ulteriori accorciamento di un centimetro così almeno era scritto sul referto della visita di controllo ma dopo (la sera stessa) un tragico viaggio di ritorno a casa in treno pieno di dolori ho dovuto riallungare i mezzo centimetro tanto che il dolore fosse sopportabile.
Adesso ultimamente dopo un’altra visita di controllo mi hanno ordinato di riaccorciare quel mezzo centimetro nei tempi di un millimetro in 4 volte al giorno per 5 giorni.
Dopo il secondo millimetro mi sono svegliato alle due di notte con un dolore troppo grande, allora ho fatto in pratica l’accorciamento di un solo millimetro.
Non arrivo ad accorciare di più cosa devo fare?
Il callo osseo si è formato un poco, cercavo un consiglio su come comportarmi, oltre a dire che non arrivo ad accorciare mi conviene aspettare e sperare che migliori da solo il callo.
Grazie per la risposta, spero di essermi spiegato.
[#1]
Dr. Alessio Bosco
Ortopedico
123 4 2
Buongiorno,
Non ha specificato il motivo per il quale ha impiantato l'Ilizarov, ma credo da quello che riferisce sia stato per un allungamento. La ginnastica del callo e la coartazione che le stanno consigliando in accorciamento sono degli ottimi rimedi per favorire una maggiore formazione del callo osseo. Il problema è che se l'infezione di cui parla non è limitata alle parti molli, ma interessa anche l'osso le cose potrebbero essere più problematiche e più lunghe.
Spero di esserle stato utile
Non ha specificato il motivo per il quale ha impiantato l'Ilizarov, ma credo da quello che riferisce sia stato per un allungamento. La ginnastica del callo e la coartazione che le stanno consigliando in accorciamento sono degli ottimi rimedi per favorire una maggiore formazione del callo osseo. Il problema è che se l'infezione di cui parla non è limitata alle parti molli, ma interessa anche l'osso le cose potrebbero essere più problematiche e più lunghe.
Spero di esserle stato utile
Dr. Alessio Bosco
Ortopedia Pediatrica-Istituto Ortopedico Rizzoli
http://www.piedepiattobambino.it
[#2]
dopo
Ex utente
Sì la ringrazio, questa settimana devo fare gli esami del sangue per via dell'infezione.
Da agosto del 2010 ho preso il noroxin 400 due volte al giorno e da dicembre il ciproxim 500 due volte al giorno fino a dieci giorni fa, non riuscivo a prenderlo più quindi mi son fermato.
Il problema più che l'infezione che dovrebbe essere passata, è la circolazione della gamba, dopo l'incidente che ho avuto nel 1990 anno ne quale dopo sono cominciate molteplici problematiche e dopo 10 interventi certamente la circolazione è più problematica.
Di solito la gamba ni si gonfiava durante il giorno quindi c'era già un ristagno di suo con l'ilizarov il problema si è ampliato, naturalmente riportata la situazione al livello precedente all'istalazione dell'ilizarov dovrebbe almeno pregredire in una certa %.
Quindi il problema non è tanto l'infezione ma la circolazione che non mi consente di accorciare anche se di 4 millimetri in più la gamba (visto che ho accorciato di un millimetro) spero che con il passare del tempo si formi il callo osseo oppure devono trovare un'altra strada.
Oltretutto ho fatto due cicli di terapia iperbarica, cioè 8 più 8 sedute e sicuramente queste hanno portato un giovamento.
Purtroppo l'accorciamento non ne posso fare di più non per le condizione dell'osso ma per via dei tessuti molli che compressi mi provocano un dolore continuo e non sopportabile.
In aggiunta al camminare con l'aiuto del solo bastone da passeggio, assumo ache delle pastiglie effervescenti di calcio e vitamina d3 due volte al giorno, spero che anche queste possano aiutare alla formazione del callo osseo.
Da agosto del 2010 ho preso il noroxin 400 due volte al giorno e da dicembre il ciproxim 500 due volte al giorno fino a dieci giorni fa, non riuscivo a prenderlo più quindi mi son fermato.
Il problema più che l'infezione che dovrebbe essere passata, è la circolazione della gamba, dopo l'incidente che ho avuto nel 1990 anno ne quale dopo sono cominciate molteplici problematiche e dopo 10 interventi certamente la circolazione è più problematica.
Di solito la gamba ni si gonfiava durante il giorno quindi c'era già un ristagno di suo con l'ilizarov il problema si è ampliato, naturalmente riportata la situazione al livello precedente all'istalazione dell'ilizarov dovrebbe almeno pregredire in una certa %.
Quindi il problema non è tanto l'infezione ma la circolazione che non mi consente di accorciare anche se di 4 millimetri in più la gamba (visto che ho accorciato di un millimetro) spero che con il passare del tempo si formi il callo osseo oppure devono trovare un'altra strada.
Oltretutto ho fatto due cicli di terapia iperbarica, cioè 8 più 8 sedute e sicuramente queste hanno portato un giovamento.
Purtroppo l'accorciamento non ne posso fare di più non per le condizione dell'osso ma per via dei tessuti molli che compressi mi provocano un dolore continuo e non sopportabile.
In aggiunta al camminare con l'aiuto del solo bastone da passeggio, assumo ache delle pastiglie effervescenti di calcio e vitamina d3 due volte al giorno, spero che anche queste possano aiutare alla formazione del callo osseo.
[#3]
Dr. Alessio Bosco
Ortopedico
123 4 2
Buonasera,
Il quadro che mi descrive è sicuramente complesso e temo che proseguire a darle dei consigli senza avere tutto il quadro sottomano sia non corretto. Comunque la tecnica di Ilizarov permette è molto duttile e dà buoni risultati nel caso di postumi di fratture.
Le auguro una repentina e completa guarigione
a presto
Il quadro che mi descrive è sicuramente complesso e temo che proseguire a darle dei consigli senza avere tutto il quadro sottomano sia non corretto. Comunque la tecnica di Ilizarov permette è molto duttile e dà buoni risultati nel caso di postumi di fratture.
Le auguro una repentina e completa guarigione
a presto
[#4]
dopo
Ex utente
***ATTENZIONE!***
Finalmente ho tolto fatto circa due mesi fa l'intervento per rimuovere l'ilizarov, piano piano sto riprendendo una vita normale, sto effettuando delle sedute di fisioterapia.
L'unica cosa che m'impensierisce è un colore rossastro della pelle come una infiammazione dei tessuti, comunque ogni giorno che passa mi sembra un poco meglio.
Finalmente ho tolto fatto circa due mesi fa l'intervento per rimuovere l'ilizarov, piano piano sto riprendendo una vita normale, sto effettuando delle sedute di fisioterapia.
L'unica cosa che m'impensierisce è un colore rossastro della pelle come una infiammazione dei tessuti, comunque ogni giorno che passa mi sembra un poco meglio.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.7k visite dal 03/04/2011.
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