Ectasia aorta ascendente 47mm

buongiorno, mia mamma 62 anni ha un ectasia aorta ascendente 47mm (aorta tri-cuspide). Il cardiologo dice che non sussistono le indicazioni chirurgiche ma un attento monitoraggio semestrale.
So di due inteventi possibili per risolvere : a parte il tradizionale (che mi spaventa un po), quello vascolare ? Qualcuno mi spiega qualche dettaglio ?
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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51 2
Nelle indicazioni per il trattamento delle patologie dell'aorta toracica ascendente, al di là dei 50 mm di diametro che vengono presi in considerazione come valore cut-off, è necessaria anche la valutazione del diametro dell'aorta in rapporto alla superficie corporea del paziente.

Mi spiego meglio.

Non è corretto paragonare i 47 mm di un soggetto maschio di 185 cm di altezza e 100 kg di peso, con quelli di una donna di 150 cm per 50 kg.

Anche un eventuale aspetto asimmetrico dell'aneurisma andrebbe preso in considerazione.

Dando per scontato che tali aspetti siano stati presi in considerazione dal suo curante, il trattamento endovascolare dell'aorta riguarda solamente alcuni aneurismi che riguardano l'aorta toracica discendente e l'arco aortico.

Per l'aorta toracica ascendente è necesario l'intervento cardiochirurgico tradizionale.

Esegua in ogni caso un attento monitoraggio ed eventualmente un trattamento farmacologico della pressione arteriosa.

Cordialmente
GI

Per visite Ospedale San Raffaele:

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dopo
Utente
Utente
Mia mamma è alta 1.62, pesa 70Kg e ha 62 anni.
Si atterrà scrupolosamente al trattamento farmacologico per mantenere sotto controllo la pressione. Esistono casi in cui con trattamento farmacologico e alimentazione corretta si fermi il processo di dilatazione ? Un ultima domanda, 2 anni fa ha rotto il femore e ha subito due interventi in 2 anni (osteosintesi e successivamente protesi anca), può essere stata la causa l'agitazione per la situazione vissuta ed ora ristabilita la situazione normale il processi si fermi ?
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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51 2
E' più probabile considerando la giovane età della paziente, che in futuro si renda necessario un intervento nonostante un buon controllo pressorio, ma esistono anche dei casi in cui le dimensioni dell'aorta si mantengono stabili negli anni.

Gli altri fattori non possono aver influito sulla evoluzione della patologia aneurismatica.

Buon pomeriggio
GI