Formazioni bianche e caduta eccessiva
Salve, sono un ragazzo di 29 anni. Tempo fa mi è stata diagnosticata una alopecia androgenetica. Mi è staot prescritto minoxidil 2% e successivamente anche il propecia.
Onestamente avevo iniziato il trattamento ma l'idea di assumere "a vita" dei farmaci non mi alletta e quindi ho smesso praticamente dopo pochi mesi. Sto parlnado comunque di cose accadute due-tre anni fa.
Da allora non ho assunto più farmaci.
La parte frontale si è abbastanza diradata.
Ho i capelli lunghi.
Ultimamente però la perdita è diventata folle. Ogni volta che metto la mano tra i capelli e la tolge, è piena di capelli. Sono davvero tanti e se tiro i capelli stessi, questi si staccano.
Inoltre da un paio di mesì ho notato la presenza di crosticine bianche sul cuoio capelluto.
Qualora mi grattassi la testa, le unghie si riempiono di polvere bianca derivante dalla disgregazione di queste crosticine.
Pensavo fosse forfora ma penso proprio che sia altro (dermatite seborroica?)
Secondo voi, quale sarebbe il modo giusto di procedere? Sarebbe altresì necessario o quantomento efficace iniziare definitivamente la cura per l'alopecia anche se questa si estende per periodi di tempo molto lunghi?
Devo far presente di soffrire di retinite pigmenosa: questo è stato un altro motivo per evitare il minoxidil che, a quanto so, è un vasodilatatore.
grazie
Onestamente avevo iniziato il trattamento ma l'idea di assumere "a vita" dei farmaci non mi alletta e quindi ho smesso praticamente dopo pochi mesi. Sto parlnado comunque di cose accadute due-tre anni fa.
Da allora non ho assunto più farmaci.
La parte frontale si è abbastanza diradata.
Ho i capelli lunghi.
Ultimamente però la perdita è diventata folle. Ogni volta che metto la mano tra i capelli e la tolge, è piena di capelli. Sono davvero tanti e se tiro i capelli stessi, questi si staccano.
Inoltre da un paio di mesì ho notato la presenza di crosticine bianche sul cuoio capelluto.
Qualora mi grattassi la testa, le unghie si riempiono di polvere bianca derivante dalla disgregazione di queste crosticine.
Pensavo fosse forfora ma penso proprio che sia altro (dermatite seborroica?)
Secondo voi, quale sarebbe il modo giusto di procedere? Sarebbe altresì necessario o quantomento efficace iniziare definitivamente la cura per l'alopecia anche se questa si estende per periodi di tempo molto lunghi?
Devo far presente di soffrire di retinite pigmenosa: questo è stato un altro motivo per evitare il minoxidil che, a quanto so, è un vasodilatatore.
grazie
[#1]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Gentile utente,
credo che lei non sia solo portatore di Alopecia androgenetica (la cosiddetta Calvizie) ma di almeno un altro paio di situazioni - e lo affermo in via telematica, quindi non vincolante - quali una possibile Dermatite seborroica del cuoio capelluto ed un potenziale "Telogen Effluvium" patologia legata alla eccessiva caduta di capelli maturi dovuta a periodi di stress, dismetabolismi o semplicemente stagionali:
la invito se vorrà a leggere una recente intervista fatta al sottoscritto e pubblicata su medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/544-salute-dei-capelli-la-visita-tricologica.html
dal titolo "La Calvizie: una diagnosi precoce può salvare i Capelli"
Per tutto il resto e per trovare soluzioni alternative ai farmaci che ha effettuato le consiglio di rivolgersi sempre al Dermatologo (L'unico esperto di capelli).
carissimi saluti.
Dott. Luigi LAINO,
Ricercatore Dermatologo
Dermatologia Tricologica, ROMA
credo che lei non sia solo portatore di Alopecia androgenetica (la cosiddetta Calvizie) ma di almeno un altro paio di situazioni - e lo affermo in via telematica, quindi non vincolante - quali una possibile Dermatite seborroica del cuoio capelluto ed un potenziale "Telogen Effluvium" patologia legata alla eccessiva caduta di capelli maturi dovuta a periodi di stress, dismetabolismi o semplicemente stagionali:
la invito se vorrà a leggere una recente intervista fatta al sottoscritto e pubblicata su medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/544-salute-dei-capelli-la-visita-tricologica.html
dal titolo "La Calvizie: una diagnosi precoce può salvare i Capelli"
Per tutto il resto e per trovare soluzioni alternative ai farmaci che ha effettuato le consiglio di rivolgersi sempre al Dermatologo (L'unico esperto di capelli).
carissimi saluti.
Dott. Luigi LAINO,
Ricercatore Dermatologo
Dermatologia Tricologica, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie Dott. Laino,
mi ero abbastanza convinto che non fosse soltanto questione di androgenetica.
Seguirò i suoi consigli e consulterò un dermatologo, sperando di trovare una persona competente (ricordo i primi tempi che manifestavo diradamento - mi sono recato a roma presso uno dei primi centri di dermatologia ma mi è "capitato" un medico che mi ha semplicemnte risposto che era stress e che quidi si sarebbe tutto risolto da solo. Per fortuna non mi sono fidato della risposta).
A proposito, Lei per caso opera anche presso strutture pubbliche? (sa, sono studente e preferirei appoggiarmi al SSN).
Comunque al momento la ringrazio della risposta.
mi ero abbastanza convinto che non fosse soltanto questione di androgenetica.
Seguirò i suoi consigli e consulterò un dermatologo, sperando di trovare una persona competente (ricordo i primi tempi che manifestavo diradamento - mi sono recato a roma presso uno dei primi centri di dermatologia ma mi è "capitato" un medico che mi ha semplicemnte risposto che era stress e che quidi si sarebbe tutto risolto da solo. Per fortuna non mi sono fidato della risposta).
A proposito, Lei per caso opera anche presso strutture pubbliche? (sa, sono studente e preferirei appoggiarmi al SSN).
Comunque al momento la ringrazio della risposta.
[#3]
dopo
Ex utente
Vorrei fare un'aggiunta.
Premesso che chiaramente prima di assumere qualunque farmaco o lozione aspetto di fare la visita dermatologica, ma volevo sapere se, secondo lei, le compresse di finasteride che si trovano all'estero (ad esempio la Genesis), siano effettivamente equiparabili alla "vera" finasteride oppure ci sono dei "tricchi" dietro.
Grazie
Premesso che chiaramente prima di assumere qualunque farmaco o lozione aspetto di fare la visita dermatologica, ma volevo sapere se, secondo lei, le compresse di finasteride che si trovano all'estero (ad esempio la Genesis), siano effettivamente equiparabili alla "vera" finasteride oppure ci sono dei "tricchi" dietro.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 03/11/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.