Mialgia astenia inappetenza diarrea febbricola

Gentilissimi dottori,
sono un uomo di 41 anni che fino a 2 mesi fa era in ottima forma, praticando attività sportiva intensa 4 o 5 volte alla settimana regolarmente (pesistica e podismo sulla distanza di 10 km).
Due mesi fa mi sono svegliato con dolore all'emitorace destro fortissimo da impedirmi di respirare, ho preso antiinfiammatori ed il giorno dopo stavo molto meglio. Da lì in poi hanno iniziato ad aggravarsi una serie di disturbi che continuano tutt'oggi e per i quali, nonostante molteplici esami già fatti, non è ancora stata trovata la causa.
Alcuni dei disturbi erano presenti già prima dell'"evento scatenante", altri solo dopo.
Già presenti prima dell'"evento scatenante":
Rinite cronica con ipertrofia dei turbinati (mai curata, sopportata)
Cefalea (da rinite) non molto frequente (una, due volte al mese)
Congiuntiviti ricorrenti e comunque fastidio agli occhi quasi sempre presente (in pratica senso di infiammazione costante tra naso e occhi, con a volte bruciore dentro il naso, e fastidio per fumo e simili inquinanti)
Dopo l'"evento scatenante":
Dolori ossei ricorrenti nella parte alta del corpo (colonna vertebrale, costole), non continui, accentuati la notte
Astenia molto forte (ho completamente interrotto l'attivitò sportiva perchè non riesco a svolgerla)
Dolori muscolari, concentrati su collo, spalle e (meno) bicipite destro
Dolori all'avambraccio destro (sembrerebbe ai tendini, ma non so)
Cefalee più frequenti (anche una o due volte alla settimana), non più solo tra naso e occhi ma come "cerchio alla testa" con dolore anche dietro le orecchie e alla nuca
Febbricola non serotina (massimo 37,5, e di solito il valore più alto è in tarda mattinata)
Inappetenza
Lieve calo ponderale (molto lieve, ma per contro sto mangiando molto più di prima proprio per evitarlo, nonostante l'inappetenza)
Gastrite (ne ho sempre sofferto, ma è subentrato un forte attacco)
Diarrea mattutina o comunque feci non formate e maleodoranti, tutte le mattine (raramente durante il giorno)
Non ho male alle articolazioni e non ho articolazioni tumefatte
Esami fatti sino ad ora:
-- Due esami del sangue, classici e di virologia, da cui a parte una VES e una PCR lievemente sopra la norma, tutto è risultato normale (no Epatite, no HIV, mononucleosi già fatta)
-- TAC del cranio che ha escluso sinusite e confermato ipertrofia dei turbinati
-- ECO addome completo, tutto normale
-- Ecocardiogramma, tutto normale a parte prolasso della valvola mitralica congenito
-- Lastra torace: "Modesto disordine del disegno della trama polmonare in entrambi gli ambiti senza chiari segni di lesioni pleuro-parenchimali in atto o comunque con caratteristiche focali. Gli apici sono liberi al pari dei seni costo-diaframmatici. Ombra cardio-vasale verticalizzata leggermente ingrandita. Nella proiezione laterale completa il quadro una modesta accentuazione della cifosi dorsale con complicazione artrosica secondaria associata.
Concomita una convessità anteriore dello sterno.
Grazie e saluti
[#1]
Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
la diagnosi di gastrite è stata fatta tramite una gastroscopia evidentemente. é stato ricercata una eventuale presenza dell'Helicobacter?I valori della pressione arteriosa sono nella norma? Ha delle "intolleranze" alimentari?

Le invio cordiali saluti in attesa di un suo riscontro.

Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La diagnosi di gastrite (non cronica, ma "acuta" ricorrente) mi è stata fatta con gastroscopia ormai 5 anni addietro, la tengo a bada con nexium 20mg al bisogno (normalmente 1 o 2 pastiglie alla settimana) o in caso di attacco (come adesso, che prendo 20mg al giorno per un mese di seguito).
L'Helicobacter Pylory 5 anni fa non c'era.
Intolleranze rilevate da indagini non ne ho, so da me che devo evitare aglio e simili (cipolla, porri, ecc.) e peperoni perchè mi fanno stare male, per il resto mangio di tutto senza problemi.
In merito al mio caso, durante la visita reumatologica (ultima visita fatta) il reumatologo ha escluso malattie reumatiche, e si è molto stupito che con questi sintomi nessun altro medico prima (da quello di famiglia all'infettivologo) mi abbia ancora fatto fare una bella cura antibiotica a largo spettro. Così lui mi ha prescritto Levoxacin 500mg per 10 giorni (con fermenti lattici associati).
Sono al sesto giorno, e tutti i sintomi stanno scomparendo, l'astenia è passata, i dolori e le mialgie sono molto ridotte, l'appetito lento lento sta tornando, ieri sera ho anche sospeso il nexium perchè anche lo stomaco va molto meglio. Rimane solo l'insonnia, molto forte (dormo 2 ore per notte), e secondo me un'ansia che mi è venuta proprio per aver passato due mesi facendo esami vari .....
Ma è possibile che, se bastava un'antibiotico, a nessuno sia venuto in mente prima? Ho passato due mesi infernali a girare da uno specialista all'altro e mi sono fatto venire ansia e gastrite acuta per niente? In caso di sintomi come i miei, con febbiciattola continua oltre le due settimane , dolori e profonda astenia, non dovrebbe essere normale un "tentativo" con gli antibiotici? Non so come ringraziare il reumatologo, chissà quanto sarei andato ancora avanti.
Saluti
[#3]
dopo
Utente
Utente
Ulteriori informazioni: ho ritirato oggi l'esito degli ultimi esami del sangue (i terzi dall'inizio della malattia 2 mesi addietro, fatti PRIMA di iniziare l'antibiotico), e questi sono i dati:
VES 20 (nella norma)
PCR negativa
Ho anche l'esito dei marcatori tumorali (esami richiesti per sicurezza dal medico di famiglia):
CEA 1,7
AFP 6.8
CA19-9 0,9

Feci (coprocoltura) e urine tutto negativo, tutto nella norma.

Tampone faringeo: negativo

Vi chiedo: dato che l'antibiotico pare risolutivo, è possibile avere una infezione batterica "da qualche parte" con VES e PCR nella norma?

Grazie e saluti
[#4]
Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
se l'antibiotico migliora i sintomi (sperando che sia risolutivo), evidentemente vi è un'infezione batterica e la sua efficacia indica, con molta probabilità, che il batterio eventualmente interessato, è sensibile all'antibiotico.


Le invio cordiali saluti e rimango a sua disposizione.
[#5]
dopo
Utente
Utente
La cura di antibiotico è quasi finita, direi che sono sistemati i problemi intestinali (anche grazie alla cura parallela con fermenti lattici) ed i problemi allo stomaco (ho interrotto nexium), che però erano comparsi dopo l'esordio dl problema.
Permangono invece inalterati i sintomi iniziali del problema: fastidio agli occhi, astenia, dolori diffusi schiena, torace e muscoli collo/trapezi, febbricola e insonnia (ormai quasi totale).
Inoltre ho notato ieri un rash cutaneo su piedi e tibia sinistra (leggero)
Il neurologo che mi ha visitato non ha trovato nulla di anormale a meno di uno stato di ansia, e non mi ha prescritto alcun esame, solo 1 compressa di Lorazepam 2,5 mg prima di coricarmi (inizierò a prenderla questa sera).

L'ultima ipotesi ancora da verificare è quella del reumatologo, che in assenza di risoluzione dei sintomi con l'antibiotico mi ha detto di fare i seguenti esami:


VES - HLA B 27 – HLA B 51 – Anticorpi Anti Chlamydia - ASLO –
Emocromo – ANCA – AbTPO – QPE - Dosaggio Ig - Colesterolo -
Trigliceridi - HBsAg


per verificare se dovessi avere una vasculite.

Per ora altri esami/ipotesi "in corso" non ce ne sono, ed io ho sistemato i problemi emersi "durante" i due mesi, ma quelli iniziali rimangono sempre (con in più la forte insonnia).

Come mai nessuno specialista (reumatologo o neurologo) ha pensato alla fibromialgia secondo voi?

Cosa mi consigliate, sia come ulteriori esami che come specialista (dato che infettivologo, neurologo e reumatologo sono già stati interpellati)?

Altra domanda: il Lorazepam 2,5 mg contro l'insonnia darà assuefazione in breve tempo? Rischio di diventarne dipendente per sempre? Mi fa un po' paura, però ormai non chiudo occhio, ieri ho provato con la valeriana ma non è servita a nulla.....

Grazie e saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Volevo aggiornarvi sulla mia situazione e chiedere ulteriore consulto: finalmente, senza ulteriori cure, la situazione è decisamente migliorata: i dolori sono quasi scomparsi, rimane solo un leggero dolore cervicale che comunque migliora ogni giorno, febbricola e astenia sono passate (la febbricola completamente, l'astenia quasi), la nausea è molto diminuita e anche l'intestino è migliorato (ancora feci malformate, ma comunque in miglioramento). Peso non ne ho perso, anzi ho preso 1 kg. Ho ricominciato a fare sport, anche se nella corsa ho notato un notevole peggioramento (ma penso dovuto ai due mesi di stop).

Nell'ultimo esame del sangue effettuato (VES - HLA B 27 – HLA B 51 – Anticorpi Anti Chlamydia - ASLO –
Emocromo – ANCA – AbTPO – QPE - Dosaggio Ig - Colesterolo -
Trigliceridi - HBsAg) hanno riscontrato tutto nella norma, ma l'elettroforesi ha rilevato una piccolissima componente monoclonale (1,4% - 0,10 g/dl).
Inoltre, da pochi giorni ho notato un notevole rigonfiamento delle ghiandole linfatiche inguinali.

Dato che mi sento meglio (non ancora bene, ma molto meglio) posso "fregarmene" della componente monoclonale e delle ghiandole gonfie oppure no?

Come medicine sto solo più prendendo 1mg di Lorazepam "al bisogno" durante la notte (la sera mi addormento senza problemi, ma se durante la notte mi sveglio e non riesco a riprendere sonno prendo la pastiglia) ed una compressa di Valpinax 20 a metà mattinata.

Grazie e saluti
[#7]
Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
i valori sono di poco superiori ed una piccola compoennte monoclonale (magari da ricontrollare tra un mese), può essere presente anche dopo alcune forme virali. Le consiglio di ricontrollare di nuovo il valore con un quadro proteico elettroforetico magari tra un mese,per essere più sicuri.


Le invio cordiali saluti e rimango a sua disposizione.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte.
Dopo le vacanze estive in cui sono stato abbastanza bene, ormai la mia situazione si è stabilizzata, sono passati quasi tutti i disturbi (compresa l'insonnia, ho ricominciato a dormire senza alcun ipnotico), ho rifatto l'esame elettroforetico e la componente monoclonale è sparita.

Rimangono due problemi da cui non riesco a guarire:
-- dolore cervicale/dorsale, ovvero male al collo, alle spalle, e al rachide dove di inseriscono le costole (nella schiena). Non c'è rigidità, ma il dolore è continuo, non mi abbandona, e mi provoca anche una continua lieve astenia (non come mesi fa, riesco a lavorare ed a fare un po' di sport, ma sento che non sono in forma). Il dolore sparisce unicamente quando sono "caldo" (corsa, piscina, palestra), ma poi torna, le giornate che non faccio sport è costante tutto il giorno.
-- congiuntiviti ricorrenti, passano con cortisone e antibiotico, ma poi tornano, ho sempre gli occhi che danno fastidio

Nell'attività sportiva noto che non sono in formissima ma neanche così malato (insomma, se fosse qualche cosa di grave, tipo ai polmoni per i continui dolori a spalle e schiena, non penso che riuscirei a correre, seppur lento, per 10 chilometri senza problemi).

Capisco però che non sto bene, il continuo fastidio agli occhi ormai ha stufato (già fatte due visite oftalmiche, riscontrata solo congiuntivite, mi viene data la cura, il problema passa ma dopo una settimana torna - già fatta prova allergologica, non risulta nulla di rilevante), e il mal di schiena/spalle/collo con astenia e continuo senso di testa pesante sul collo è sempre presente e molto fastidioso anche esso.

Come detto in precedenza ho già fatto una marea di esami negli ultimi 8 mesi, tutto a posto, mi hanno diagnosticato solo una (sospetta) vasculite oligoespressa (senza interessamento encefalico, la RMN è a posto) e null'altro.

Unico esame fuoriposto nell'ultima analisi (prelievo a fine Luglio) era la CPK a 800, ma avevo fatto palestra due giorni prima....

Per il mal di schiena ho provato a sospendere la palestra (faccio ancora corsa e nuoto), ma non cambia niente, è sempre lì.

Che posso fare per ritornare a stare bene (ripeto, fino al 18/02/2011 ero in splendida forma)? Può essere tutto dovuto ad una (ripeto, sospetta, diagnosticata per presenza HB51 e per esclusione di altre cause) vasculite? Non c'è nulla da fare, devo abituarmi a non essere più in forma? Devo fare un nuovo ciclo di cortisone (l'unico mese in cui sono di nuovo stato bene è stato quello in cui ho fatto il ciclo di cortisone)?

Grazie e saluti
[#9]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, non ho più avuto risposte in seguito al mio ultimo post. Siamo arrivati a Marzo 2012, e la situazione rimane tale quale quella espressa nel post precedente: niente febbre, stanchezza minore del periodo "grave" (da Febbraio a Luglio 2011), ma mal di schiena (cervicale-dorsale, mai lombare) sempre presente, forte al mattino e via via minore durante la giornata, che sparisce facendo sport.
Non ho più fatto esami (direi che ne avevo già fatti abbastanza), non seguo più cure, mi tengo il mal di schiena e la stanchezza (senza febbre), in pratica tutte le mattine mi alzo a fatica dal dolore, sono rigido, "tiro avanti" fino all'ora di pranzo, poi con piscina/corsa/palestra in pausa pranzo il pomeriggio va meglio, il sabato e la domenica che non ho tempo di fare sport sono i giorni in cui sto peggio (in pratica sto tutto il giorno con male di schiena e stanchezza).
Il fastidio agli occhi è costante, non prendo più nulla, ci sono giorni in cui al mattino sono pieno di materia gialla nell'angolo degli occhi, altri in cui ho come del materiale bianco, altri in cui li sento solo secchi (solo fastidio), arrossati mai.

Secondo voi, dopo tutte le indagini già svolte in campo "virologia" e "reumatologia" (oltre a tutte le altre indagini già fatte per escludere leucemie, mielomi, ecc.) potrebbe aver senso provare ancora a verificare se il problema è di natura ortopedica (tipo semplice problema ad una vertebra o simili)? Non ho assolutamente formicolii, solo dolore e pesantezza continua cervicale, dorsale, e dove le costole entrano nel rachide (schiena), e poi pesantezza spalle.

Ormai ho superato l'anno da quando tutto è iniziato....

Saluti

La congiuntivite: quali sono le cause (batterica, virale o allergica) e i sintomi più comuni (occhi rossi, prurito, gonfiore). Come riconoscerla e come si cura.

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