Blefarospasmo?

Gent.mi dottori,
mio padre di 62 anni ha un problema di secchezza oculare, ha utilizzato diversi colliri nella ricerca di uno davvero adatto, ma senza il minimo risultato anzi, la situazione sta drasticamente peggiorando.
Ha problemi nel mantenere gli occhi aperti, sente un bruciore e tende a chiuderli, come fosse un tic, questo gli sta capitando sempre più spesso e sempre più a lungo, tanto da doversi fermare se cammina, se guida. La luce del sole gli crea ancora più fastidio. Ora sta usando HYLO-Gel e siccafluid. Ultimamente ha cominciato una cura omeopatica per alleviare lo stress e l'ansia. Sono seriamente preoccupata, ho paura che il problema venga sottovalutato e che dietro una "semplice secchezza oculare" ci sia qualcos'altro, cosa possiamo fare? Ci dovremmo rivolgere a un neurologo? Mi può indicare un centro valido?
Nell'attesa di Vostre notizie ringrazio e porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
mia cara e giovane amica
l'occhio secco
il dry eye
ha genesi multifattoriale.
Sicuramente l'occhio secco puo' essere la causa scatenante il BLEFAROSPASMO , per una evidente reazione di difesa.
Direi che i passi da seguire sono due
il primo di recarsi da un buon medico oculista, (dottor GIUSEPPE DURANTE a Francavilla Fontana ad esempio) l'altro di fare una valutazione neurologica.
Infine non son d'accordo alla fusione terapeutica che avviene in questo caso tra medicina tradizionale ed omeopatia .
Per cui la prego di far giungere il suo papa' ad una diagnosi certa, e da li ci muoveremo per la GIUSTA TERAPIA.
Le assicuro che il problema dell'OCCHIO SECCO e' nel mondo secondo solo al GLAUCOMA per le malattie oculari e non e' una semplice secchezza oculare come afferma lei.
Migliaglia di ricercatori ogni giorno lavorano a questo problema.
Anche io sono serIamente preoccupato per il suo papa'
buona domenica
SUO DOC

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la tempestività della sua risposta.
Volevo fare una premessa, mio padre ha fatto davvero tante visite oculistiche, soprattutto private, anche con primari e sono stati proprio loro a liquidarlo dicendo che era una SEMPLICE secchezza oculare e che non poteva fare altro che mettere il collirio perchè tutti la curano così e stanno bene, quindi di non fare vittimismo!!!!!
La cosa che fa più rabbia è come mai un MEDICO non dia la giusta importanza ad un problema così GRAVE, preoccupandosi di cercare una soluzione piuttosto che liquidare dando la stessa cura che già fa da anni.
Io ammiro e stimo in maniera particolare i ricercatori, che secondo me svolgono un lavoro davvero ammirabile.

Tornando al vero problema, lei dice che l'occhio secco ha genesi multifattoriale, quindi che ci sono dei fattori ambientali che, insieme al genotipo, determinano la manifestazione della malattia.
La mia domanda è: ci sono dei fattori ambientali in particolare che causano questa malattia? se si eliminandoli si starebbe meglio?
Individuando un collirio adeguato si risolverà il problema o mio padre è destinato a peggiorare?

Seguiremo il suo consiglio, sperando di riuscire a trovare una soluzione.

Grazie ancora e scusi per lo sfogo.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
raccolgo il suo sfogo che e' quello di una ragazza
in gamba legata al suo papa'.
le invio via mail
se mi contatta un libricino in PDF sul dry eye
a presto
profluigimarino@gmail.com