Aneiaculaione

Salve,sono un ragazzo di 21 anni,conduco una vita abbastanza tranquilla..ovvero esco,faccio attività fisica,studio,ho degli amici e soprattutto non ho nè il vizio di bere ne quello di fumare.
Scrivo su qesto forum fiducioso di ricevere una risposta che possa farmi chiarire un pò le idee,perchè essendo ignorante in materia...potrei preoccuparmi di cose che in realtà non ho. Il mio problema nasce dal fatto di non riuscire ad avere un eiaculazione durante l'atto della masturbazione. La scorsa settimana PER UN ALTRO MOTIVO (sospetto varicocele) sono andato da uno specialista,e dopo avere fatto un ecografia ai testicoli,e non aver riscontrato nulla...gli ho parlato anche del mio problema di aneiaculazione e gli ho anche detto che fino ad ora non ho mai avuto rapporti sessuali,PERò la notte mi capita (non tutti i giorni) di avere delle polluzioni notturne e di notare negli slip macchie di sperma biancastro.
Il medico mi ha detto che NON DOVREI avere nessun problema a livello fisico,piu che altro nel mio caso sarebbe di natura psicologica,dovrei solo provare a masturbarmi piu spesso..da quello che ho capito io quasi come fosse un "allenamento",e mi ha anche detto che quando avrò un attivita sessuale piu continua il problema dovrebbe risolversi in automatico.
Da quella visita ho provato 2 volte a masturbarmi e non è successo nulla..soltanto una polluzione nottoruna.
secondo voi è un problema che ho nell uretra o nella vescica?? o magari potrebbe trattarsi di qualche problema a livello ormonale?? o forse lo sperma non riesce a fuoriuscire e viene mischiato all'urina??.
Premetto che non ho mai avuto dolori alla vescia o problemi nell'urinare, sono stato circonciso, e in 2 occasioni diverse mi è venuta l'ansia da prestazione e di conseguenza non sono riuscito a fare sesso. Secondo voi QUAL è IL MIO PROBLEMA??? sto pensando di tutto, mi sto convincendo di essere sterile..Spero nel vostro Aiuto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,

se riesce comunque ad avere una polluzione notturna, come sembra, il suo poblema potrebbe avere una possibile origine o causa psicologica.

Se desidera comunque avere più informazioni dettagliate su questo particolare problema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/319-quando-non-si-prova-piacere-assenza-di-orgasmo-cosa-fare.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Dr. Andrea Biserni Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 79
Gentile ragazzo,
mi arrivano forti la sua paura e la sua disperazione, tuttavia, come già rilevato dal Dr. Beretta, il fatto che lei presenta la capacità di polluzioni notturne fa pensare che probabilmente dal punto di vista fisiologico lei abbia intatta la capacità di eiaculare e che dunque le cause del problema siano a livello psicologico. Corrobora quest'ipotesi anche il fatto che in due occasioni diverse non è riuscito a fare sesso a sua opinione a causa di un'eccessiva ansia da prestazione: anche questo cioè va a sostegno dell'ipotesi che lei possa avere delle difficoltà a livello psicologico che investono la sua sessualità. Tuttavia una diagnosi a distanza è impossibile, una visita specialistica è l'unico modo per sottoporre ad attenta verifica questa ipotesi, stabilire se è da confermare o disconfermare. Pertanto, se saranno escluse con sicurezza cause organiche, sarà opportuno che si rivolga ad uno psicologo specializzato in psicoterapia con aggiuntiva formazione in sessuologia (comunemente detto Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo).
Le faccio i miei migliori auguri e la saluto cordialmente.

Dr. Andrea Biserni
Psicologo Psicoterapeuta - Sessuologo Clinico
Terapia Rogersiana - www.sessuologia-psicologia.org

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
mi associo ai colleghi che le hanno risposto.
Escluse le possibili cause organiche, la sua difficoltà sessuale, semobra avere cause psichiche eo relazionali.
Legga, se desidera, questi miei articoli, troverà qualche spunto di riflessione.
Cari saluti.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/713-e-se-anche-gli-uomini-fingessero-l-orgasmo.html

https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/132-anorgasmia-maschile.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per avermi dato delle risposte, io penso che se BEN 4 MEDICI mi hanno detto che il mio dovrebbe essere un problema di natura psicologica..un motivo ci sarà. magari non è il caso di andare a pensare di avere problemi a livello fisico che in realtà non ho, comunque supponendo che il mio sia un problema di natura psicologica vi racconterò cosa mi è successo. Premetto subito che nelle 2 diverse occasioni in cui sono stato vittima dell'ansia da prestazione...non ero fidanzato con nessuna delle 2, erano entrambe situazioni OCCASIONALI. Fatta questa premessa io ricordo benissimo che durante la prima occasione, ero COSì SICURO di potere avere un rapporto...che davo tutto per scontato,non potevo minimamente pensare che potesse capitarmi una cosa simile,io l'erezione l'ho avuta senza nessun problema,ma nell'atto di mettere il profilattico...non so perchè l'ho persa, forse perche essendo la prima volta che facevo una cosa del genere..mi dava una strana sensazione avere qualcosa di umido,alla seconda occasione...LA STESSA IDENTICA COSA,ho perso l'erezione nel momento in cui ho indossato il profilattico, e mi sento di esculdere che possa avere qualche allergia,perche non avevo ASSOLUTAMENTE situazioni do gonfiore o bruciore.

Magari dai commenti do un impressione diversa ma io sono un ragazzo normalissimo,non mi sento affatto brutto anche se quando mi guardo allo specchio mi trovo difetti..ma questa è una cosa normale per tutti i ragazzzi all età mia..
Ora,come detto prima non ero fidanzato..ma erano entrambe situazioni occasionali...e tra la prima e la seconda occasione saranno passati 2 mesi circa..inoltre in queste situazioni o ci riesci o FALLISCI,non hai la possibilità di rifarti. Io parlando sinceramente visto quello che ho passato,non ho piu quella sicurezza che avevo prima,adesso ammetto che HO PAURA,ho veramente paura che questa situazione possa ripetersi,sono sincero perchè non ho nulla da vergognarmene,non è stata certo una mia scelta avere questi problemi..voi che siete medici sapete benissimo quanto una sitazione del genere possa far star male una persona, ho perso la mia sicurezza,una cosa che è normale per tutto il mondo deve essere un problema per me..non ce la faccio piu, non voglio che in futuro questo mio problema possa far stare male me,e chi eventualmente vorrebe avere una relazione con me.
non sono mai stato da uno psicologo-sessuologo, e se ci andassi, pensate che potrebbe VERAMENTE risolvere il mio problema????????
SALUTI
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dopo
Utente
Utente
Dottor Beretta,la ringrazio per avermi dato una risposta, comunque sia per quando riguarda l'aneiaculazione..ho provato a masturbarmi e anche se in quel momento non ho avuto un eiaculazione, durante la notte ho avuto una polluzione, quindi come ha anche detto lei mi fa pensare che il mio apparato non dovrebbe avere problemi
Saluti
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Dr. Andrea Biserni Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 79
Gentile ragazzo,
non ho ben capito se quando parla di "4 medici" fa riferimento a me (che però sono psicologo, non medico) e agli altri colleghi che le hanno risposto qui. Con la sue parole riesce a trasmettere bene la sua paura e la sua ansia,così come il fatto che dispera che un intervento psicoterapeutico e psicosessuologico possa risolvere il suo problema. Io posso solo dirle che una volta che saranno escluse con sicurezza cause organiche, occorre passare ad un percorso psicoterapeutico e psicosessuologico (che se ben condotto e con alla base una buona relazione terapeutica in linea di massima può avere buone probabilità di riuscita), e qui si possono fare solo valutazioni di massima e dare indicazioni molto generali, a distanza non è possibile fare valutazioni approfondite, né stabilire con certezza se e quanto e in che modo gli episodi di perdita dell'erezione all'atto di indossare il preservativo sono veramente collegati ai supposti problemi psicologici che potrebbero essere all'origine della sua aneiaculazione.
Insomma giunti a questo punto occorre che lei ricorra agli esperti di persona.
Spero che lo faccia, la saluto cordialmente
[#7]
dopo
Utente
Utente
caro Dottor Biserni, esatto..quando ho detto "4 medici" ho fatto riferimento anche a lei,evidentemente mi sono sbagliato.
Comunque ripeto che a differenza di quello che potrebbero far pensare i commenti, sono una persona normalissima,francamente non mi ritengo un caso disperato..nè da piccolo ho avuto qualche tipo di disturbo che possa ricondursi a questo problema, però vabbene,se è il caso di parlare con uno psicologo lo farò.
io voglio solo sapere se prima o poi risolverò finalmente questo mio problema.
Dovrò parlare con uno psicologo specializato in psico terapia funzionale,terapia individuale e di coppia.......oppure con un adrologo??
Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile giovane lettore ,

siamo sempre qua a presentarle le osservazioni già indicate.

Se nnon ancora fatto, come spesso ripeto da questo sito, vista anche la sua "giovane" età, approfitti di questo "disturbo" e queste non sicurezze, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.

Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente ,alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.

Un cordiale saluto.